"Il silenzio che genera il vangelo di Marco: ciò che non è detto, al di là del racconto, Una ricerca dell'altro, nascosto e rivelato dalla sua Parola".
La poesia impregna la vita, perché corre sul filo delle emozioni e dello stupore conseguente, diventa consapevolezza e sublima con intuizioni che altrimenti andrebbero perdute. Ho sentito, perciò, la necessità di comporre queste catene di parole per fermare alcuni istanti e mi sono ritrovato a guardare in alto, da un punto di vista nuovo. In seguito, ho deciso di cucire i vari pezzi tracciando un percorso, accidentato e tortuoso, ma pregno di gioia e certezze, superiori alla mia capacità di comprensione. (L’Autore)
La teologia degli stati di vita non è un tema periferico della scienza teologica. Essa è fondamentale per comprendere l'essenza della Chiesa, le sue strutture dinamiche e il suo sviluppo futuro. Molte delle questioni che agitano l'ecclesiologia, la sacramentaria e la teologia spirituale contemporanee hanno un collegamento diretto con il tema degli stati di vita. Se vita laicale, vita consacrata e vita sacerdotale - prese singolarmente - sono state oggetto di una lunga tradizione di studi, nel panorama editoriale mancava ancora una riflessione che approfondisse la logica teologica che le distingue, ordina e gerarchizza. Da questo punto di vista, il presente libro cerca di compensare una dimensione poco esplorata e lacunosa della teologia contemporanea.
La richiesta di un parroco di presentare "il santo del mese" sul bollettino parrocchiale è la prima "causa" di questo libro, che presenta santi ben noti e umili «operai della vigna» del Signore. Leggendo queste biografie colpisce l'unicità di ogni storia. I tratti propri di ciascuno - temperamento, talenti, limiti compresi - sono afferrati e resi parte di un disegno che compie la loro umanità e porta frutto nel popolo in mezzo al quale vivono. La seconda parte del libro è dedicata alla evangelizzazione del Giappone e ai cristiani giapponesi. Un interesse nato nell'Autrice dall'incontro con la vita del medico giapponese Takashi Nagai e della moglie Midori, figure così straordinarie da far nascere un comitato per rendere nota al mondo la loro testimonianza. «Nel contesto delle sfide epocali in cui ci troviamo a vivere, nelle quali diffidenza e cinismo sembrano spesso essere l'unica lettura possibile della realtà, la storia di Takashi e Midori ci mostra come la fede sia in grado di far fiorire gioia e vita là dove odio, distruzione e morte sembrano dominare ineluttabilmente.»
"Nell'esortazione di Francesco sulla santità Gaudete et exsultate, il papa invita i cristiani, soprattutto in famiglia e in comunità, a fare attenzione - come faceva Gesù con i discepoli - ai «piccoli particolari dell'amore». Partendo da sette riferimenti evangelici (il vino di Cana, la casa di Giairo, il gregge del pastore, le monetine della vedova, l'olio delle vergini, il pane condiviso e la «piccola colazione» sul lago di Tiberiade) l'autore, aprendo il cuore anche con esperienze personali, ci conduce alla riscoperta di quei «dettagli» che possono essere un «di più» nella vita familiare e comunitaria. Dopo la pandemia, è ancor più importante cogliere queste «piccole cose» che possono rendere più felice il prossimo, ricordando che Dio privilegia i piccoli e ama rivelarsi nella semplicità. Ricordiamo come Gesù invitava i suoi discepoli a fare attenzione ai particolari. Il piccolo particolare che si stava esaurendo il vino in una festa; [...] che mancava una pecora; [...] della vedova che offrì le sue due monetine; [...] di avere olio di riserva per le lampade se lo sposo ritarda; [...] di chiedere ai discepoli di vedere quanti pani avevano; [...] di avere un fuocherello pronto e del pesce sulla griglia mentre aspettava i discepoli all'alba". (Papa Francesco)
PAOLO VI SI OCCUPR DEI SEMINARI DURANTE IL CONCILIO VATICANO II E, IN SEGUITO, CON LA PROMULGAZIONE DI VARI DOCUMENTI CHE RIGURDAVANO L EDUCAZIONE SEMINARISTICA. QUESTO VOLUME RACCOGLIE UNA SERIE DI DISCORSI FATTI AI SEMINARISTI. L' originalita " dell'atte nzione di papa montini ai seminari e ai seminaristi e`affidata soprattutto ai suoi discorsi. Questo volume ne raccoglie un discreto numero: ai seminaristi romani, ai seminaristi di varie diocesi d'italia e d' europa, sulla vita di seminario e sulla pastorale vocazionale, sull'apertura missionaria dei seminari. "il se minario e`la scuola per il silenzio interiore, in cui parla la voce misteriosa di dio, e`la palestra per l'allenamento alle virtu`difficili, e`la casa dove abita cristo, il maestro ". La porta benede tta del seminario" e`aperta ancora ai giovani che cercano il signore maestro e amico e vog"
"...i comandamenti non ci sono stati dati per rovinarci la vita, per complicarcela, o peggio per "castrarla" ma per aiutarci a trovare quella felicità che tutti desideriamo e cerchiamo. A ben pensarci essa si gioca tutta sulle relazioni. Il tema di fondo dei comandamenti sono infatti le tre relazioni fondanti la nostra esistenza: quella con Dio (trattata nei primiere), quella con noi stessi e con gli altri (trattata negli ultimi sette)".
Le meditazioni di Paolo VI per la Quaresima e la Settimana Santa. Complessivamente sono 24 testi omiletici da intendere in senso lato. Sono spunti molto ricchi per la meditazione personale o per la preparazione di omelie.
LE MEDITAZIONI DI PAOLO VI PER IL TEMPO ORDINARIO (DOMENICHE 1-17). UN RACCOLTA DIPREZIOSI TESTI DEL PONTEFICE CHE PUO`ESSERE DI GRANDE AIUTO AI SACERDOTI PER LA PRODUZIONE DELLA PROPRIA OMELIA DOMENICALE. L'attenzione privilegiata che paolo vi dava alla domenica , festa primordiale" e "fondamento e nucleo di tutto l'anno liturgico", lo ha portato a celebrare varie messe domenicali "per il popolo". Il curatore di questo libr o ha fatto una scelta tra i testi che sembravano piu`adatti ad interpretare l'uno o l'al tro dei temi che le varie dome"