La catechesi quaresimale dell'Arcivescovo guida quest'anno attraverso le pagine delle lettere di san Paolo, alla scoperta della «vita nuova in Cristo». Il sussidio accompagna e segue l'ascolto, su Radio Marconi o Telenova, raccogliendo i brani della Parola di Dio, le invocazioni e le preghiere e alcune schede di approfondimento con le domande guida per l'approfondimento e la condivisione nei gruppi parrocchiali.
Quest'anno il cammino 100 giorni torna alla sua funzione originale: supportare la preparazione dei ragazzi all'incontro con il Vescovo nella suggestiva cornice dello Stadio di San Siro. Il materiale qui proposto va a integrarsi a quello diocesano, con rimandi al testo di Iniziazione Cristiana e al nuovo volume Per vivere con Te! Pregare con i salmi, con i santi e con la vita, e tiene come elemento portante la lettera che l'Arcivescovo Mario ha scritto per i ragazzi della Cresima. Ripercorrendo la metafora dei cinque sensi, i ragazzi saranno guidati a comprendere il significato dei doni dello Spirito e a sperimentare come lo Spirito operi nella loro vita. Un sussidio duttile e agile, che ci auguriamo possa aiutare a contagiare con passione e gioia l'intera comunità cristiana e ad accendere e scaldare il cuore dei ragazzi.
«Chi abbiamo ricevuto il compito, molto misterioso, di rendere felice? Se scopriamo questo saremo felici anche noi. È un grande segreto della vita di cui il Vangelo porta la chiave. Se invece cercheremo prima di tutto di capire come poter essere felici noi e poi in un secondo tempo vedere cosa fare con gli altri, non otterremo nessuno dei due obiettivi. Resteremo senza destinazione nella vita e felici non lo saremo mai.» (Dall'introduzione di monsignor Pierangelo Sequeri)
Nella tradizione della pastorale giovanile diocesana «La sera di Emmaus» nasce come la proposta di un tempo e di un luogo in cui sostare in preghiera davanti alla persona di Gesù presente nell’Eucaristia.
Il sussidio come di consueto distribuisce la preghiera personale in sette momenti che, nel suggerire i contenuti, propongono una via possibile per entrare in preghiera alla presenza dell’Eucaristia e nell’ascolto della Parola.
Quest’anno le pagine evangeliche che accompagnano i sei appuntamenti di adorazione eucaristica narrano di incontri straordinari con Gesù, che in modi diversi ma con la stessa forza salvifica è entrato nella vita dell’uomo, restituendogli piena dignità.
Lasciamoci allora guidare dalla sua Parola, perché da lui viene la grazia che rinnova e la chiamata che dà pienezza alla vita. Così anche noi potremo dire: «Oggi è venuta la salvezza».
Un sussidio indirizzato ai gruppi preadolescenti, un percorso per le vie della capitale dal profondo significato storico e spirituale, che riprende il "giro delle sette chiese" inventato da san Filippo Neri. La visita di ogni basilica (virtuale mentre si è in oratorio e reale quando si è in città) è associata a una proposta di attività, che comprende quelli che ormai ci siamo un po' abituati a chiamare pilastri (o "mattoncini") dell'esperienza di fede: l'ascolto del vissuto dei ragazzi, la Parola di Dio, la celebrazione/preghiera, la vita fraterna nella comunità. Arricchito di rimandi multimediali e approfondimenti, per stare al passo con i ragazzi e l'età cui l'agile volume è rivolto.
sLasciamoci educare per accogliere i sentimenti e il pensiero di Gesù! Questa è la sfida che l'Arcivescovo ha lanciato a tutta la diocesi in quest'anno pastorale.Anche i ragazzi che si preparano alla Cresima vogliono accoglierla e il cammino dei 100 giorni è una concreta provocazione in questo senso. L'itinerario è ritmato dall'ascolto della Parola di Dio e si apre ad attività diverse (animazioni, laboratori, testimonianze, incontri, celebrazioni liturgiche) che aiutano i ragazzi a percepire che l'incontro con Gesù, nella comunità cristiana, tocca tutta la loro vita e la loro esperienza.
L'accostamento alla Parola di Dio costituisce un esercizio indispensabile per la crescita di ogni giovane nella fede. Per questo, ogni anno il Servizio Giovani della Pastorale Giovanile ambrosiana, all'interno di un progetto organico che prevede in più anni la lettura dei testi fondamentali della Bibbia, propone l'accostamento di un libro particolare della Sacra Scrittura. Nella collana Scuola della Parola in questi anni abbiamo proposto le meditazioni sui libri della Genesi, dell'Esodo, del Deuteronomio e sui Libri Storici. Quest'anno offriamo un percorso sul libro dei Salmi. Soffermarsi a meditare e interiorizzare queste antiche preghiere che la tradizione ci ha consegnato e che spesso preghiamo nella liturgia delle ore o nella celebrazione eucaristica, ci aiuterà ad approfondire ancora di più la nostra relazione con Dio dando voce a queste parole che hanno attraversato i secoli. I salmi, mentre ci dicono qualcosa della situazione dell'orante, ci aiutano a mettere a fuoco chi è il Dio che ci sta innanzi. Entrando nell'Anno Giubilare della misericordia vorremmo, attraverso queste preghiere, fare esperienza dell'amore infinito di Dio, un amore che è fedele per sempre.
Il cammino dei 100 giorni è ricco di spunti e possibilità, per un percorso di preparazione alla Cresima interattivo e coinvolgente. La tradizionale scansione tematica del catechismo CEI "Sarete miei testimoni", si interseca con la proposta di Iniziazione Cristiana che sta dando attuazione alle linee diocesane emanate dall'Arcivescovo. L'argomento principale del tempo di Quaresima è la Chiesa, dove, attorno alla celebrazione eucaristica, i cristiani vivono la fraternità. Il tema dello Spirito santo, che nella libertà e nella creatività di Dio dona a ciascuno frutti diversi, viene invece affrontato nel tempo pasquale. Poiché la vita cristiana abbraccia tutte le esperienze dell'esistenza umana anche il cammino di IC considera il ragazzo "a tutto tondo". Gli incontri proposti non saranno sempre e solo momenti di catechesi ma comprenderanno anche celebrazioni, momenti di gioco e di fraternità.
Se, come si dice, la vita è un pellegrinaggio, la preadolescenza è il tempo nel quale si prepara lo zaino per affrontare l'avventura entusiasmante dell'esistenza. Come ogni viaggio che si rispetti, anche il nostro ha una guida, che indica il cammino e permette di apprezzare quanto si incontra. E come ogni viaggio, alcune persone si fanno compagni di cammino. In questo sussidio, rivolto ai gruppi preadolescenti, abbiamo scelto san Francesco come il testimone che può aiutare le comunità educanti ad accompagnare i ragazzi nella scoperta della persona e della parola di Gesù. Ideato sul modello delle guide turistiche, questo testo è utilizzabile sia per strutturare il cammino di Quaresima e del tempo dopo Pasqua, sia durante i giorni del tradizionale pellegrinaggio ad Assisi.
L'adolescenza è un momento delicato per la crescita di un ragazzo e di una ragazza, ricco di cambiamenti, di dubbi, di scoperte, di domande, di ricerca e di costruzione più profonda del sé e della propria personalità, in relazione con gli altri e con l'Altro. Nel terzo volume dell'Itinerario educativo, il verbo di riferimento è amare. Con esso si vuole porre l'accento sulle dimensioni della relazione, con se stessi, con gli altri, con l'amato, con la vita e con il mondo. Attraverso le cinque declinazioni si intende inoltre esprimere il desiderio e l'esigenza che gli adolescenti hanno di incontrare e vivere le loro dimensioni affettive attraverso le esperienze che la vita quotidiana e lo sguardo verso il futuro offre loro, imparando a razionalizzarla e a scoprire come, attraverso la luce del Vangelo, l'esperienza affettiva fa crescere e aiuta a costruire la persona. L'auspicio è quello di riuscire a far scoprire agli adolescenti il fascino della fede, accompagnarli e guidarli in un cammino che li porti a conoscere la persona di Gesù, così da far esclamare anche a loro "È bello per noi essere qui con te!".
Il sussidio per il cammino 14enni prende spunto dalle riflessioni proposte dall'Arcivescovo Angelo Scola nella lettera pastorale "Il campo è il mondo" e dalla proposta della Fom "A tutto campo", per stimolare i nostri ragazzi a cercare e a vedere il bene che li circonda - il grano buono della parabola evangelica - anche nelle situazioni in cui sembra "soffocato" dalla zizzania. Nella riflessione saremo aiutati dalla metafora degli occhiali, che ci aiuteranno a vedere a diversi livelli di profondità il bene che ci circonda. Lo cercheremo insieme nei luoghi abituali di vita dei ragazzi: la scuola, il tempo libero, le relazioni, la vocazione.