«Figlioli, verranno le prove e voi non sarete forti e il peccato regnerà, ma se voi siete miei, vincerete perché il vostro rifugio sarà il Cuore di mio Figlio Gesù» (Regina della pace, 25 luglio 2019). La storia umana, dall'apparizione dell'uomo sulla terra, è "storia della salvezza". Il tempo di grazia che l'umanità sta vivendo, dalla venuta di Gesù Cristo fino alla fine del mondo, è mirabilmente testimoniato dal Nuovo Testamento, in particolare dal libro dell'Apocalisse. L'Apocalisse offre una chiave di interpretazione che, per i credenti, è l'unica che permette di mettere a fuoco l'attuale fase del cammino umano, caratterizzata da un attacco virulento dell'impero delle tenebre, volto a dissolvere la fede, scompaginare la Chiesa, cancellare la presenza di Gesù Cristo e intronizzare l'uomo al posto di Dio, in modo tale che satana possa riprendersi il dominio del mondo e trasformarlo nel suo regno di morte. Innumerevoli sono le testimonianze di santi e mistici, come pure gli ammonimenti del Magistero, che preannunciano per il nostro tempo l'apice del combattimento escatologico. Di particolare rilievo sono i messaggi che vengono dalle apparizioni mariane degli ultimi due secoli, che testimoniano il provvidenziale intervento della Madre di Dio in soccorso della Chiesa. Tuttavia è la stessa presenza della Madonna a Medjugorje il segno apocalittico che testimonia l'inizio della battaglia alla quale la Regina della pace chiama, come testimonianza eroica della fede, gli «apostoli del suo amore».
L’attuale scenario del mondo vede l’umanità in preda all’angoscia per il proprio futuro. In questo contesto di paura e incertezza, padre Livio Fanzaga ci invita a rileggere la storia del mondo come parabola di provvidenza e di salvezza: dalla Creazione al peccato originale, dalla Incarnazione, morte e Resurrezione di Gesù al ritorno glorioso di Cristo. Un ritorno preparato da segni grandiosi – lo sconvolgimento delle potenze naturali, la persecuzione della Chiesa, lo scatenamento del Male e l’impostura anticristica – annunciati dalle profezie bibliche, dai discorsi evangelici apocalittici di Gesù, dalle visioni di santi e mistici cristiani e dalle apparizioni mariane degli ultimi duecento anni. Dopo aver smantellato a una a una tutte le false profezie – dai millenarismi di varia natura fino alle apocalissi dei Maya e dei Testimoni di Geova – padre Livio giunge all’ultimo capitolo, dedicato a Medjugorje, richiamando l’estremo appello alla conversione della Regina della Pace a una umanità che guarda al futuro con timore: Cristo sta per tornare e darà compimento alla storia spalancando all’uomo le porte dell’eternità.