Con l'acribia e il rigore che lo distinguono, in questo saggio Joseph Fitzmyer prende in esame l'uso di «messia» nella letteratura ebraica e giudaica oltre che cristiana, portando alla luce lo sviluppo del messianismo agli inizi di giudaismo e cristianesimo, sulla base di una quantità di documenti fin qui non ancora raccolti. Ne risulta come le idee di messia siano nel giudaismo e nel cristianesimo radicalmente diverse, ma anche come in assenza del messia giudaico (nelle sue varie espressioni) non ci potrebbe essere un messia cristiano. Questo nuovo studio su un argomento tanto discusso mostra come posizioni che hanno condotto a fraintendere le diverse nozioni di messia e a servirsene come strumento di divisione, poggino su presupposti contraddittori e sovente poco chiari.
Due importanti contributi scientifici atti a favorire quella conoscenza della storia e delle istituzioni di Israele, attraverso cui è possibile accedere in modo consapevole, intelligente e critico alle pagine della Bibbia.
Edizione italiana a cura di Gianni Francesconi.
Dalla quarta di copertina:
Questa Breve storia di Israele risulta dall’unificazione di due contributi (Una storia di Israele e Le istituzioni religiose in Israele) che gli autori hanno scritto per il Nuovo Grande Commentario Biblico, edito da Raymond Brown, Joseph Fitzmyer e Roland Murphy, e pubblicato in lingua italiana nel 20022 dall’editrice Queriniana.
Lo scopo del libro è di favorire la conoscenza della storia e delle istituzioni di Israele e, attraverso di esse, un accostamento più profondo e critico alla Bibbia per un pubblico di lettori e lettrici più vasto rispetto a quello che può accedere al Grande Commentario.
Alla comprensione critica dei testi della Scrittura è infatti di grande utilità il poterli collocare nel contesto storico e culturale a cui essi fanno riferimento. La ricostruzione, qui operata sulla base degli studi più recenti, della complessa vicenda storica del popolo ebraico, nelle grandi linee della sua evoluzione, come pure nelle forme e nei significati delle sue istituzioni caratterizzanti, può essere uno strumento prezioso per approfondire anche i significati della Parola stessa, che si manifesta e si radica nella vita concreta di un popolo e plasma gli aspetti comunitari del suo cammino.
Este libro, escueto, conciso y diáfano, es el mejor muestra de una gran maestría en ciencia y exposición. Supone un gran avance sobres las obras conocidas de Bonsirven, Bover, Cerfaux, Schanaakengurg. Puede considerarse una gran síntesis de todas lasa vertientes -filológica, exegética, teológica y bibliográfica - del pensamiento paulino y una introducción a sus escritos.
El libro consta de dos partes: Vida de San Pablo y Teología Paulina. la primera es muy breve y sólo trata de analizar detalladamente el transfondo de sus pensamiento, la soteriología, antropología, eclesiología y ética paulinas. Incluye además cada capítulo una extensa bibliiografía para introducir al lector en los tópicos propios de la literatura paulina especializada.
Le più aggiornate conoscenze sull’Apostolo delle genti e sulle origini del cristianesimo, elaborate con rigore esegetico e offerte in un linguaggio chiaro e preciso ad un vasto pubblico.
Una tra le esposizioni più complete, dal punto di vista filologico, esegetico, storico e teologico.
Dalla quarta di copertina:
Il libro riprende i contributi su Paolo scritti da Joseph Fitzmyer per il Nuovo Grande Commentario Biblico (Queriniana 20022), che costituiscono una sintesi aggiornata degli studi biblici che riguardano l’apostolo.
Lo scopo principale è di rendere accessibile ad un pubblico più vasto le informazioni e le conoscenze su Paolo e le origini del cristianesimo, qui elaborate con rigore esegetico e offerte in un linguaggio chiaro e preciso: una prima parte traccia le linee fondamentali della vita e dei viaggi dell’apostolo, presentandone il carattere e il contesto storico-culturale; la seconda parte, più ampia, ne delinea i nuclei essenziali del pensiero teologico.
Nell’insieme si propone come una tra le esposizioni più complete, da vari punti di vista: filologico, esegetico, storico e teologico.
In questo prezioso libro, uno dei piu grandi specialisti di esegesi neotestamentaria offre una sintesi delle idee guida degli scritti lucani: gli Atti degli Apostoli e il Vangelo secondo Luca.
Prendendo a prestito la descrizione della Scrittura come "anima della teologia" formulata dal Concilio Vaticano II, padre Fitzmyer, professore di Studi Biblici all'Università Cattolica d'America, mostra come la Scrittura adeguatamente interpretata serva quale fonte della Teologia della Chiesa.
Il libro, firmato da un eminente biblista nordamericano, fornisce un'essenziale ed esauriente spiegazione dell'avvincente scoperta dei rotoli del Mar Morto, dai suoi inizi fino alle controversie e discussioni che hanno accompagnato la loro pubblicazione.
Este tercer volumen se ocupa de la subida de Jesús a Jerusalén. Es la parte central del Evangelio de Lucas, en la que es evidente un fuerte sentido teológico. El análisis filológico – lingüístico de cada uno de los versículos y la crítica textual no tienen otro sentido sino el de fundamentar el de las conclusiones teológicas, de ahí la importancia de estos exhaustivos análisis críticos. Se explican las grandes parábolas lucanas: el buen samaritano, el rico necio, la higuera estéril, etc., engarzadas todas ellas en el camino de Jesús hacia Jerusalén donde va a tener lugar el misterio pascual como fin de ese camino.
Este volumen abarca la parte más amplia del Evangelio de Lucas: desde el nacimiento e infancia de Jesús hasta su subida a Jerusalén, pasando por los recorridos por Galilea comunicando la buena noticia del Reino.
El desarrollo del comentario es siempre idéntico: al texto evangélico le sigue un comentario general que sitúa la perícopa en su momento histórico – hermenéutico; a continuación se dan unas notas exegéticas con análisis versículo a versículo. Cada apartado finaliza con una exhaustiva bibliografía acerca de lo que se ha escrito hasta el momento sobre ese Evangelio.
El autor de este libro, bien conocido por ser uno de los tres directores del “Comentario Bíblico San Jerónimo”, presenta uno de los mejores comentarios al Evangelio de San Lucas. Esta introducción ofrece al lector cuanto necesita conocer para adentrarse en la lectura del resto de la obra: situación de las investigaciones sobre Lucas, autor, fecha, y lugar de redacción, lengua y estilo, transmisión del texto, y un amplio esbozo de la teología lucana.