Molte delle meditazioni contenute in questo libro sono state scritte da fratel Carlo per proprio uso. Perciò chi è alla ricerca di uno scrittore spirituale rimarrà deluso, ma saranno soddisfatti quanti cercano un uomo di fede, che ha fatto una forte esperienza di Dio. Vi troveranno un uomo la cui vita è stata un atto d'amore: "Appena credetti che c'era un Dio, capii di non poter fare altro che vivere solo per lui". Egli nutrì per il suo "beneamato Fratello e Signore Gesù" una tenerezza appassionata. E poiché vedeva Gesù in ciascuno dei suoi fratelli, soprattutto nei più poveri e abbandonati, ebbe per essi un amore traboccante di umiltà, rispetto e dedizione totale. "Tutte le sue parole, tutte le sue azioni ci gridano di sperare".
Charles de Foucauld (1858-1916) è tra le più nobili figure del Novecento. Dopo un'avventurosa carriera militare e viaggi di esplorazione in Marocco, si converte e diventa testimone mite del Vangelo tra i tuareg del Sahara. I testi qui raccolti consentono di ripercorrere la vita umana e spirituale di frère Charles nei suoi snodi salienti, e di ravvivare così la memoria di un personaggio che offre agli uomini del nostro tremo profonde intuizioni spirituali
Opera ormai classica della spiritualità moderna,il cui autore ha avuto un influsso enorme nella comunità ecclesiale e nell’ambito dei rapporti con le altre religioni.
AUTORE
Charles De Foucauld Charles-Eugène de Foucauld (Fratel Carlo di Gesù) nacque a Strasburgo (Francia) il 15.9.1858 e morì ucciso dai Tuareg a Tamanrasset (Sahara algerino) l’1.12.1916. Di ricca e antica famiglia,servì per qualche tempo nell’esercito come ufficiale di cavalleria e combatté in Algeria. Date le dimissioni dall’esercito, compì un viaggio di esplorazione in Marocco (1883-84), di cui è frutto Ricognizione al Marocco.Tornato a Parigi, si convertì per influsso di don Huvelin (1886) ed entrò nella Trappa (1890),che poi lasciò per condurre volontariamente un’umile esistenza in Palestina. Spogliatosi d’ogni suo avere, dopo l’ordinazione sacerdotale (1901) si stabilì in pieno Sahara, a Tamanrasset, dove alternò alla vita contemplativa l’assistenza alle popolazioni locali.Ha lasciato numerosi documenti scientifici pubblicati dall’Università di Algeri, un Dizionario tuareg-francese e molti «scritti spirituali» di cui apparve una prima raccolta nel 1924. Diverse congregazioni e associazioni, sorte dopo la sua morte ma previste da lui,si riallacciano alla sua spiritualità e continuano il suo apostolato.
Il Direttorio per i Fratelli e Sorelle del Sacro Cuore di Gesù è la quarta regola di vita cristiana che Charles de Foucauld (1858-1916) ha scritto a servizio dell'evangelizzazione. Redatta tra il 1909 e il 1913 es-sa esprime, in sintesi, alcuni tratti della vicenda spirituale del beato Charles de Foucauld e il suo fermo desiderio di dedicare ed esortare altri a dedicare la vita a imitazione di Gesù di Nazareth e a servizio di quanti non conoscono il vangelo. Questa proposta cristiana, rivolta alle diverse forme di vita, ma soprattutto a laici che vivono in famiglia o singolarmente, si caratterizza per l'attenzione minuziosa al quotidiano, affinché ogni istante della propria giornata possa sempre più somigliare allo stile di vita vissuto da Gesù di Nazareth: nella la preghiera personale e liturgica, nella vita familiare, nei compiti missionari, nell'ambito professionale, nei i rapporti con i vicini e nella cura dei lontani.
Come sei buono, mio Dio, a insegnarci a pregare! Molto spesso noi non sappiamo come farlo! Molto spesso abbiamo bisogno di dire, come gli apostoli: "Signore, insegnaci a pregare! Nei tuoi salmi, mio Dio, tu ci dai tanti esempi di preghiera! Sono le tue parole, gli indicibili gemiti dello Spirito Santo nell'anima di Davide, preghiere divine. Insieme al Padre Nostro e alle tue preghiere riportate dai Vangeli, i salmi sono le lezioni di preghiera che tu ci doni... Quando siamo tiepidi, aridi, quando non sappiamo cosa dire a Dio, quando preghiamo male, apriamo il nostro salterio e diciamo qualche versetto di un salmo, seguendo più o meno il desiderio della nostra anima, fino a quando sentiremo la preghiera salire dal nostro cuore verso Dio..."
Il volume, ordinato in quattro parti, ricostruisce la vita e l'esperienza interiore di Charles de Foucauld, attingendo al suo epistolario e ad alcuni suoi scritti e ripercorre le tappe più importanti della sua vita: la Trappa, Nazareth, Beni Abbès e Tamanrasset; luoghi geografici, ma anche luoghi spirituali che segnano l'evoluzione del suo itinerario. Il libro curato da E. Bolis, è arricchito da un'ampia introduzione che colloca la vita di de Foucauld nel suo contesto storico, analizza il suo percorso umano e spirituale e presenta i destinatari delle sue lettere.
Il volume ci conduce nel cuore di un mistico e martire che e fra i piu moderni e attuali, per via delle sue intuizioni e della testimonianza spirituale che riusci ad esprimere.
Fatte alcune eccezioni, le pagine contenute in questo libro non sono state scritte per essere pubblicate. Molte di esse sono meditazioni che fratel Carlo redigeva per uso proprio o lettere indirizzate a intimi e ad amici.
Perciò coloro che in questo volume andranno alla ricerca di uno scrittore spirituale resteranno delusi; ma saranno soddisfatti quelli che cercano in esso un uomo di fede, che ha fatto una forte esperienza di Dio. Vi troveranno un uomo la cui vita è stata un atto d’amore: «Appena credetti che c’era un Dio, capii di non poter fare altro che vivere solo per lui». Egli nutrì per il suo «beneamato Fratello e Signore Gesù» una tenerezza appassionata. E poiché vedeva Gesù in ciascuno dei suoi fratelli, soprattutto nei più poveri e abbandonati, ebbe per essi un amore traboccante di umiltà, rispetto e dedizione totale.
Al di là degli scritti scelti e raccolti in quest’Antologia – resa ora più snella, ma ugualmente ricca come le precedenti edizioni perché conserva tutti gli scritti autenticamente «spirituali» –, la testimonianza di vita che fratel Carlo ha lasciato in eredità ha un valore perenne: egli, che ha «gridato il Vangelo con tutta la sua vita», visse ciò che scrisse, scrisse ciò che visse nel segreto di una vita nascosta ma capace di condurci a Gesù, nostro «Modello unico».
Charles-Eugène de Foucauld (Fratel Carlo di Gesù) nacque a Strasburgo (Francia) il 15.9.1858 e morì ucciso dai Tuareg a Tamanrasset (Sahara algerino) l’1.12.1916. Di ricca e antica famiglia, servì per qualche tempo nell’esercito come ufficiale di cavalleria e combatté in Algeria. Date le dimissioni dall’esercito, compì un viaggio di esplorazione in Marocco (1883-84), di cui è frutto Ricognizione al Marocco. Tornato a Parigi, si convertì per influsso di don Huvelin (1886) ed entrò nella Trappa (1890), che poi lasciò per condurre volontariamente un’umile esistenza in Palestina. Spogliatosi d’ogni suo avere, dopo l’ordinazione sacerdotale (1901) si stabilì in pieno Sahara, a Tamanrasset, dove alternò alla vita contemplativa l’assistenza alle popolazioni locali. Ha lasciato numerosi documenti scientifici pubblicati dall’Università di Algeri, un Dizionario tuareg-francese e molti «scritti spirituali» di cui apparve una prima raccolta nel 1924. Diverse congregazioni e associazioni, sorte dopo la sua morte ma previste da lui, si riallacciano alla sua spiritualità e continuano il suo apostolato.