Se Roma ha costruito un impero durato oltre due millenni, gran parte del merito va agli uomini che l'hanno fatta crescere e l'hanno resa solida, e quindi alle grandi famiglie e alle gentes cui appartenevano. I Giuli, i Claudi, gli Aureli, i Corneli, gli Emili, i Valeri, i Semproni e tanti altri hanno tenuto nelle loro mani le sorti dell'Urbe, muovendo le trame della sua storia attraverso vincoli di parentela, tradizioni comuni, rituali ancestrali, conflitti e tradimenti. A loro spettavano quasi tutte le massime cariche militari e religiose, nonché le principali decisioni in Senato. Alcune gentes sono riuscite a detenere il potere per secoli, lottando spietatamente per la propria sopravvivenza politica, altre si sono estinte presto, ma ciascuna ha una storia che merita di essere raccontata. In questo libro gli autori narrano l'esaltante, spesso mitica, ascesa delle dinastie più importanti e longeve, ricordando le imprese dei loro esponenti più celebri, ma anche il loro declino tra proscrizioni e guerre civili, condanne all'esilio e la costante minaccia dei parvenu. Tra aneddoti e segreti di ogni stirpe, il lettore scoprirà protagonisti famosi o personaggi più in ombra, e ne seguirà le vicende che li hanno visti condottieri, statisti, consoli, imperatori, letterati e perfino santi e papi. Tra gli argomenti: Gens e familia: chi viene prima? Gli Acili: discendenti di Venere? Gli Antoni: da schiavi a sovrani ombra; I Corneli: otto secoli tra trionfatori e papi; I Claudi: dalla sabina con onore; I Valeri: eroi del popolo; Gli Emili: natali ancestrali; I Cecili: generati da Vulcano.
La storia di Roma è la somma di tante storie epiche e memorabili, gesti disperati, eroici, spregiudicati, di protagonisti disposti a tutto pur di affermare la propria ambizione, ma anche il dominio sul mondo di una città capace di superare le più atroci disfatte e le difficoltà più estreme. Gli episodi accertati storicamente non sono meno straordinari di quelli prodotti dal mito, i protagonisti non meno passionali degli dei che veneravano. Dalla cacciata dei re all'aggressione di Pirro, dalle Guerre puniche a quelle civili, da Cesare ad Augusto, passando attraverso le dinastie Giulio-claudia, Flavia, Antonina, fino alla crisi del III secolo, per arrivare alle innovazioni di Costantino e ai generalissimi barbarici dell'ultimo periodo: Andrea Frediani racconta i momenti e i protagonisti cardine di un'epopea che ha prodotto eroi ed eventi, con una frequenza difficilmente riscontrabile in altre epoche.
La storia di Roma è la somma di tante storie epiche e memorabili, gesti disperati, eroici, spregiudicati, di protagonisti disposti a tutto pur di affermare la propria ambizione, ma anche il dominio sul mondo di una città capace di superare le più atroci disfatte e le difficoltà più estreme. Gli episodi accertati storicamente non sono meno straordinari di quelli prodotti dal mito, i protagonisti non meno passionali degli dèi che veneravano. Dalla cacciata dei re all’aggressione di Pirro, dalle Guerre puniche a quelle civili, da Cesare ad Augusto, passando attraverso le dinastie Giulio-claudia, Flavia, Antonina, fino alla crisi del III secolo, per arrivare alle innovazioni di Costantino e ai generalissimi barbarici dell’ultimo periodo: Andrea Frediani racconta, con voce da narratore, i momenti e i protagonisti cardine di un’epopea che ha prodotto eroi ed eventi meravigliosi, con una frequenza difficilmente riscontrabile in altre epoche.
Un autore da 1 milione di copie
Da Romolo a Cesare, da Augusto a Costantino
Epica, memorabile, senza eguali
La storia diventa leggenda
«Frediani è un grande narratore di Roma antica.»
Corrado Augias
«Andrea Frediani accompagna i lettori a conoscere una civiltà straordinaria. Senza perdersi in luoghi comuni e tenendo fede alla correttezza della ricostruzione storica.»
Il Venerdì di Repubblica
Tra i grandi momenti raccontati:
• 753 A.C. LA FONDAZIONE • I SETTE RE • L’ETÀ GLORIOSA DELLA REPUBBLICA • LE GUERRE PUNICHE E LA DISTRUZIONE DI CARTAGINE • LE LOTTE PER IL POTERE: MARIO E SILLA, GIULIO CESARE E POMPEO, OTTAVIANO E ANTONIO • AUGUSTO E LA NASCITA DELL’IMPERO • I GIULIO-CLAUDII, LA PRIMA DINASTIA • VESPASIANO E LA DINASTIA DEI FLAVI • DA TRAIANO A MARCO AURELIO AI SEVERI • DIOCLEZIANO E LA TETRARCHIA • COSTANTINO E L’AFFERMAZIONE DEL CRISTIANESIMO • I GOTI E LE INVASIONI BARBARICHE • ATTILA E LA CALATA DEGLI UNNI • I GENERALISSIMI: FINO ALLA DEPOSIZIONE DI ROMOLO AUGUSTOLO
Perse molte battaglie, ma vinse quasi tutte le guerre. Il curriculum militare di Roma antica è tra i più prestigiosi della storia e presenta un numero straordinario di imprese impossibili, di disfatte e resurrezioni, di eroi e di incapaci, ma anche di nemici geniali e di popoli feroci. Il mezzo millennio della Repubblica fu segnato da conflitti epocali, dalla Guerra di Veio fino alle guerre galliche di Giulio Cesare, che garantirono a Roma un territorio sterminato prima ancora che avesse inizio il principato. L'ascesa del piccolo villaggio sui sette colli passò attraverso la lunga serie di scontri contro gli irriducibili Sanniti e le tre guerre puniche, il confronto nel quale l'Urbe fu più vicina a sparire dal palcoscenico della storia. Altrettanto importante fu l'antagonismo con le falangi ellenistiche, da quelle condotte da Pirro alle armate macedoni e seleucidi, fino a quelle pontiche di Mitridate. Questo libro passa in rassegna eventi, tattiche e strategie, comandanti e antagonisti, scacchieri e campagne del più grande esercito mai conosciuto, nei primi secoli delle sue conquiste.
Se Roma ha costruito un impero durato oltre due millenni, gran parte del merito va agli uomini che l'hanno fatta crescere e l'hanno resa solida, e quindi alle grandi famiglie e alle gentes cui appartenevano. I Giuli, i Claudi, gli Aureli, i Corneli, gli Emili, i Valeri, i Semproni e tanti altri hanno tenuto nelle loro mani le sorti dell'Urbe, muovendo le trame della sua storia attraverso vincoli di parentela, tradizioni comuni, rituali ancestrali, conflitti e tradimenti. A loro spettavano quasi tutte le massime cariche militari e religiose, nonché le principali decisioni in Senato. Alcune "gentes" sono riuscite a detenere il potere per secoli, lottando spietatamente per la propria sopravvivenza politica, altre si sono estinte presto, ma ciascuna ha una storia che merita di essere raccontata. In questo libro gli autori narrano l'esaltante, spesso mitica, ascesa delle dinastie più importanti e longeve, ricordando le imprese dei loro esponenti più celebri, ma anche il loro declino tra proscrizioni e guerre civili, condanne all'esilio e la costante minaccia dei parvenu. Tra aneddoti e segreti di ogni stirpe, il lettore scoprirà protagonisti famosi o personaggi più in ombra, e ne seguirà le vicende che li hanno visti condottieri, statisti, consoli, imperatori, letterati e perfino santi e papi.
La storia di Roma è la somma di tante storie epiche e memorabili, gesti disperati, eroici, spregiudicati, di protagonisti disposti a tutto pur di affermare la propria ambizione, ma anche il dominio sul mondo di una città capace di superare le più atroci disfatte e le difficoltà più estreme. Gli episodi accertati storicamente non sono meno straordinari di quelli prodotti dal mito, i protagonisti non meno passionali degli dei che veneravano. Dalla cacciata dei re all'aggressione di Pirro, dalle Guerre puniche a quelle civili, da Cesare ad Augusto, passando attraverso le dinastie Giulio-claudia, Flavia, Antonina, fino alla crisi del III secolo, per arrivare alle innovazioni di Costantino e ai generalissimi barbarici dell'ultimo periodo: Andrea Frediani racconta i momenti e i protagonisti cardine di un'epopea che ha prodotto eroi ed eventi, con una frequenza difficilmente riscontrabile in altri tempi.