Il volumetto aiuta i piccoli a capire che cosa sono i sette Sacramenti, il modo con cui Gesù vuole essere vicino all'uomo in tutte le tappe importanti della vita. Dedicato ai bambini della fascia elementare (6-10 anni), il testo li accompagna ad addentrarsi nella fede cristiana. Età di lettura: da 6 anni
Vizi capitali e virtù (teologali e cardinali) giocano una strana partita. La sfida si fa pesante da subito: i vizi sono scorretti e fanno sempre danni. Di solito nel primo tempo il gioco lo fanno loro, prendono la palla e se la tengono. Si tratta proprio di una disputa insolita: quando sono i vizi a fare goal, non si vince davvero. Il tabellone segna infatti -1! Ogni giorno, vizi e virtù si mettono in campo per disputare una nuova gara. Il campo è sempre lo stesso: il proprio cuore. Ma applicarsi ad allenare le virtù renderà la squadra invincibile! Dedicato ai bambini della fascia elementare (6-10 anni) il volume li aiuta ad addentrarsi nella fede cristiana. Età di lettura: da 6 anni.
Descrizione dell'opera
Gesù ha detto ai discepoli che si può fare di più... e non è sufficiente osservare le regole del gioco, i Comandamenti. Quando affermava di essere venuto per dare «pieno compimento» alla Legge, aveva in mente una cosa molto importante: il discorso delle Beatitudini, ovvero un modo di vedere la realtà completamente capovolto rispetto a quello che la gente normalmente pensa.
Come spiegare ai bambini che cosa significa "beato" e "beatitudine"? La Bibbia utilizza questi vocaboli per esprimere aspetti importanti del messaggio cristiano, ma spesso distanti dalla sensibilità di oggi. Il linguaggio utilizzato dall'autore e la veste grafica del volume lo rendono particolarmente comprensibile e gradevole ai fanciulli. Pur in tenera età essi possono essere aiutati a percepire il cambiamento di mentalità a cui Gesù chiama.
Sommario
Guardare il mondo a rovescio. Poveri, ma come? Beati i poveri in spirito. Afflitti, non piagnoni! Beati quelli che sono nel pianto. Il mite è proprio forte! Beati i miti. Fame e sete di giustizia. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia. Come il buon samaritano. Beati i misericordiosi. Occhiali speciali per i puri
di cuore. Beati i puri di cuore. Beati quelli che fanno la pace! Beati gli operatori di pace. Beati i perseguitati per il suo nome. Beati i perseguitati per la giustizia. Beati… perché? Quasi un quiz per dirsi ciao…
Note sull'autore
Aimone Gelardi, sacerdote dehoniano, ha insegnato teologia morale ed etica filosofica. Ha pubblicato: Parapsicologia. Per una risposta a interrogativi di sempre, Àncora, Milano 1976; Reincarnazione. Un mito che rinasce, EMP, Padova 1987; Direzione spirituale e cristiani comuni, EDB, Bologna 1991; Lettere a Patrizia, EMP, Padova 1989; Reincarnazione?, EDB, Bologna 1995; Dare voce alla morte. Celebrare la speranza, EDB, Bologna 1995; Verso il Giubileo, EDB, Bologna 1996; Pensieri feriali, EMP, Padova 1998; Parole nel vento, EMP, Padova 2003. Nella stessa collana ha pubblicato Le regole del gioco. 10 no? noo!! 10 sì! I dieci Comandamenti (2008) e «Lo hai fatto a me». Le opere di misericordia a misura di bambino (2009) e ha curato i volumi La mia preghiera di ogni giorno (2005), La festa del perdono (2006), Hai invitato anche me! La Comunione dei bambini (2008).
«Fare del bene a chi ha bisogno o chiede aiuto è un'opera buona, un'operadi misericordia. I bisogni delle persone sono tanti: mangiare, bere, riposare, vestirsi, essere curati, consigliati, aiutati a fare il bene, istruiti, consolati. Ma abbiamo anche bisogno di essere corretti e perdonati se sbagliamo. [...] La Chiesa chiama Opere di misericordia i gesti di carità e di bontà verso gli altri. Alcune di queste opere riguardano i bisogni fisici, altre quelli spirituali. Le prime sono elencate nel Vangelo, altre invece le puoi scoprire negli esempi e negli insegnamenti del Signore» (dalla Presentazione).
Non è facile comunicare ai bambini il significato delle opere di misericordia corporali e spirituali. Il linguaggio utilizzato dall'autore e la veste grafica del prodotto lo rendono particolarmente comprensibile e gradevole ai fanciulli. Pur in tenera età essi possono essere aiutati a percepire cosa vuol dire volere bene al prossimo come ha fatto Gesù.
Sommario
Presentazione. Il Gran Premio della Misericordia. Opere di misericordia. Come ha fatto lui. Sette più sette. Chi troppo e chi niente. Da mangiare agli affamati. Acqua e bibite a volontà. Da bere agli assetati. Alcuni nudi, altri "firmati". Vestire gli ignudi. Ok… una casa sotto il ponte. Alloggiare i pellegrini. Una visita a chi è solo. Visitare gli infermi. Qualcuno è in prigione. Visitare i carcerati. L'ultimo viaggio. Seppellire i morti. Sì, no, ma, forse… Consigliare i dubbiosi. Un'altra fame. Istruire gli ignoranti. I fatti degli altri. Ammonire i peccatori. Fare il tifo per chi soffre. Consolare gli afflitti. Settanta volte sette?! Perdonare le offese. Simpatici e antipatici. Sopportare le persone moleste. …persino ai giardini. Pregare per i vivi e per i morti. Preghiera semplice (Francesco d'Assisi).
Note sull'autore
Aimone Gelardi, sacerdote dehoniano, ha insegnato teologia morale ed etica filosofica. Ha pubblicato: Parapsicologia. Per una risposta a interrogativi di sempre, Àncora, Milano 1976; Reincarnazione. Un mito che rinasce, EMP, Padova 1987; Direzione spirituale e cristiani comuni, EDB, Bologna 1991; Lettere a Patrizia, EMP, Padova 1989; Reincarnazione?, EDB, Bologna 1995; Dare voce alla morte. Celebrare la speranza, EDB, Bologna 1995; Verso il Giubileo, EDB, Bologna 1996; Pensieri feriali, EMP, Padova 1998; Parole nel vento, EMP, Padova 2003. Nella stessa collana ha pubblicato Le regole del gioco (2008) e ha curato i volumi La mia preghiera di ogni giorno (2005), La festa del perdono (2006), Hai invitato anche me! La Comunione dei bambini (2008).
"La vita è un gioco importante e bellissimo, con tanti giocatori. Come in ogni gioco, anche nella vita le cose riescono bene se ognuno fa la sua parte e rispetta le regole. Il Signore ha riassunto le regole del gioco della vita nelle "dieci parole", cioè i suoi Comandamenti, il Decalogo" (dalla Introduzione). Non è facile comunicare ai bambini il significato dei Dieci Comandamenti, espressi nella Bibbia sotto forma di precetti e di divieti. Il linguaggio utilizzato dall'autore e la veste grafica del prodotto lo rendono particolarmente comprensibile e gradevole ai fanciulli. Pur nella loro tenera età essi possono rendersi conto che si tratta delle "dieci parole" del Signore, delle regole dell'Alleanza, dei comportamenti coi quali si esprime che il bene per il Signore è una cosa seria. Età di lettura: da 6 anni.