Catechesi sul Credo di Giovanni Paolo II.
È un ancora il giovane cardinale di Cracovia che in questo libro, da pastore della diocesi polacca, si rivolge ai suoi fedeli guidandoli ed esortandoli alla fiducia nell'amore misericordioso di Dio e alla perseveranza. Le parole di Wojtyla assumono il tono e la forza di un piano programmatico, un progetto per la chiesa del terzo millennio che verrà poi avviato quando, qualche mese dopo, lo Spirito Santo spingerà Wojtyla a sedere sul seggio di Pietro.
Catechesi sul Credo di Giovanni Paolo II.
Il volume raccoglie in maniera plastica il pensiero di Giovanni Paolo II nelle omelie che ha rivolto in 25 anni di pontificato all'inaugurazione dell'anno accademico delle università pontificie. A partire dal 1978 fino al 2002 è possibile descrivere un tracciato che, anno dopo anno, ha portato il Santo Padre a delineare le motivazioni degli studi compiuti a Roma e le finalità sottese. È facile trovare un magistero che si fa forte dell'esperienza precedente di Karol Wojtyla, professore di etica prima a Cracovia e a Lublino poi. Tra le righe, è possibile verificare i ricordi, a volte la nostalgia, ma soprattutto le convinzioni che hanno segnato il suo magistero petrino.
Un testo su Dio Creatore e Signore.
Dall'attacco dell'11 settembre 2001 alle Twin Towers all'attentato spagnolo dell'11 marzo 2004, dagli episodi di guerriglia nel Medio Oriente alle raccapriccianti decapitazioni di ostaggi da parte di miliziani islamici... I recenti episodi di terrorismo hanno acceso inquietanti interrogativi sul fondamentalismo religioso. Oggi più che mai occorre una decisa condanna dei crimini contro l'umanità giustificati da ideologiche scusanti religiose: è lo stesso Papa a prendere tale posizione, invitando l'umanità ad abbandonare ogni cultura di morte e a ritrovare la strada della pace e della fratellanza.
Due originali drammi, ancora non pienamente conosciuti al grande pubblico, del futuro ed amato Giovanni Paolo II.
Un ulteriore testo con la catechesi di Giovanni Paolo II su Dio Padre Onnipotente. La grande novita' di questi ultimi anni: il papa stesso, personalmente, ha intrapreso una catechesi sistematica e organica sul Credo. Una catechesi autorevolmente proposta dal pastore supremo della Chiesa, che si disgingue per la particolare sensibilita' al modo di porsi del problema della fede del nostro tempo e per l'attenzione alle tendenze, alle proposte e alle esperienze che hanno permesso di individuare certe istanze culturali e certi ritmi psicologici a cui rispondere in tutto il ministero pastorale e specialmente nella catechesi.
Il volume contiene gli appunti personali del vescovo Karol Wojtyla, poi Papa Giovanni Paolo II, scritti nell'arco temporale dal 1962 al 2003. In effetti nel suo testamento il papa polacco aveva disposto che i suoi appunti personali venissero bruciati, tuttavia il cardinale Stanislaw Dziwisz, attualmente arcivescovo di Cracovia e per quasi quarant'anni segretario particolare di Wojtyla, annota nella prefazione del volume: "Non ho avuto il coraggio di bruciare le carte e i quaderni degli appunti personali da lui lasciati, perché contengono informazioni importanti sulla sua vita." - prosegue il Cardinale "perché sono la chiave per comprendere la sua spiritualità, cioè tutto quello che c'è di più intimo nell'uomo: la sua relazione con Dio, con gli altri e con se stesso". Tali appunti spirituali, oggi pubblicati per la prima volta, erano contenuti in due agende, datate 1962 e 1985. La prima comprendeva gli appunti dal 1962 al 1984; la seconda quelli dal 1985 al 2003. In esse Wojtyla annotava le sue riflessioni, riguardanti prima di tutto gli esercizi spirituali e le giornate di ritiro alle quali partecipava. Gli appunti erano scritti in polacco, con l'inserimento di frasi in latino e in italiano, specialmente durante gli esercizi per il Papa e la Curia romana in Vaticano. Queste pagine, frutto del pluridecennale itinerario interiore di Karol Wojtyla, sono pertanto espressione di un rapporto personale con Dio, sempre al centro della sua vita spirituale.