Il giovane Kamosè e i suoi genitori vengono cacciati dalle loro terre, confiscate da un generale di Ramses II. Kamosè allora parte per Tebe per riparare all'ingiustizia e sulle rive del Nilo incontra Nofret, una giovane di cui si innamora. Insieme, i due ragazzi vivranno ogni genere di avventura fino all'ultimo e decisivo incontro con il grande Faraone in persona. Età di lettura: da 11 anni.
Le cattedrali medievali sparse per l'Europa sono uno dei tesori più preziosi che i nostri antenati ci abbiano lasciato in eredità. Anche l'osservatore meno attento prova un'intensa emozione quando si trova di fronte a una di esse. Facciate, campanili, sculture, capitelli, vetrate, chiostri testimoniano di un'epoca nella quale l'uomo raggiunse uno dei punti più alti della sua parabola. Della loro costruzione conosciamo in genere molti dettagli, e così delle successive vicende di cui sono state protagoniste. Eppure, scrive Christian Jacq, conosciamo poco il loro significato più autentico. Il nostro tempo dominato dal razionalismo e dall'individualismo confina questi capolavori in una dimensione esclusivamente artistica e storica. Eppure essi parlano all'uomo a un livello assai più profondo perché racchiudono misteri e contengono simboli legati all'essenza stessa della vita spirituale. Oscurato dalla civiltà greco-romana, questo patrimonio oggi negletto esprime la straordinaria ricchezza esoterica dell'Occidente, che trae la propria linfa dalle culture del bacino del Mediterraneo, in primo luogo dall'Egitto dei Faraoni. Ma chi furono allora i costruttori delle cattedrali? Geniali artisti, abili capimastro, eccellenti artigiani? Oppure soprattutto i depositari di una sapienza antica espressa in simboli capaci di attraversare i secoli e le culture, per parlare di Dio a ogni uomo e portare a tutti la Conoscenza?
In questo romanzo Jacq parte dalla storia della scoperta archeologica più entusiasmante e pericolosa di tutti i tempi: il ritrovamento della tomba di Tutankhamon, sfuggita a predatori e saccheggiatori per oltre tremila anni.
Il romanzo è ambientato nell'Isola di Philae, VI secolo dopo Cristo. Isis, sacerdotessa di Iside, deve combattere una lotta impari contro un potente religioso, il vescovo Teodoro, che vuole vedere i templi di Philae rasi al suolo. Isis e il suo amato sposo Rabin lottano fra Riti sascri, pestilenze e maneggi subdoli del vescovo, fino alla loro tragica morte.