“La globalizzazione non è un destino. Le forze che l’hanno creata – tecnologia, politica, economia, demografia – possono rovesciarla, anzi lo stanno già facendo. Stephen King ci guida attraverso la crisi del paradigma economico e geopolitico corrente con maestria, originalità e brillantezza. Questo libro è già un classico.” Lucio Caracciolo, direttore della rivista di studi geopolitici Limes. La globalizzazione iniziata alla fine del secolo scorso è stata prima celebrata come segno del progresso umano, poi vituperata come fonte di arricchimento per pochi. Stephen King ci guida in un viaggio attraverso aspetti noti e meno noti del fenomeno, con un libro profondo e problematico.” Salvatore Rossi, Direttore generale della Banca d’Italia, coautore di Cosa sa fare l’Italia. La nostra economia dopo la grande crisi.
Con il risveglio delle "tigri asiatiche", i paesi occidentali hanno dovuto sempre più lottare per mantenere la loro competitività internazionale: la crisi finanziaria globale, del 2007, è uno dei risultati della forza delle Nazioni emergenti. In questo saggio, scritto in maniera sottile ed efficace, S.D. King, economista di fama internazionale, prevede che nei prossimi decenni avverrà una ridistribuzione di ricchezza e potere in tutto il mondo, che costringerà i consumatori americani ed europei a non vivere più al di sopra delle proprie possibilità.