Il volume raccoglie le lettere scritte dal vescovo di Cittanova-Aemona, nei suoi primi tre anni di ordinazione episcopale. L'autore indirizza i suoi scritti ai giovani, convinto che possano rappresentare un vero e proprio vademecum per accompagnare il loro cammino giubilare in occasione dell'Anno della Misericordia.
Un invito entusiastico e chiarificante al cristiano, e soprattutto ai giovani, ad immergersi nella storia, sia nella Chiesa che nella società, mai fuggire da essa: è questa l'eredità che papa Francesco ha raccolto con coraggio, senza timore, nella consapevolezza che "dal cuore del Vangelo riconosciamo l'intima connessione tra evangelizzazione e promozione umana, che deve necessariamente esprimersi e svilupparsi in tutta l'azione evangelizzatrice". Questo è il filo conduttore che deve spingere l'uomo contemporaneo ad agire senza paura facendo un cammino di amore per la Chiesa e di servizio per la società. Come dice l'autore nella presentazione, a molti parlare di coraggio della modernità, come il sottotitolo propone, può sembrare privo di senso, o fuori della storia contemporanea. In realtà è l'augurio che Mons. Leuzzi fa ad ogni uomo e donna di scoprire che ciò che ci è stato insegnato è troppo poco o forse troppo idealistico. C'è bisogno di un tempo nuovo per riflettere che la modernità non è stata ancora compresa e che il cristianesimo è la chiave interpretativa di essa. Ai battezzati la grande responsabilità di vivere questa modernità e di testimoniarla e all'uomo contemporaneo la gioia di accoglierla come dono.
Il volume raccoglie le lettere che S.E. Mons. Lorenzo Leuzzi ha rivolto negli anni 2013 e 2014 ai giovani universitari in varie occasioni. La lettera, antico strumento di comunicazione, si è rivelato particolarmente efficace e nuovo nel cercare di sollecitare la gioventù alla grazia della fede. La sapienza delle lettere di Leuzzi si inserisce in un doppio fine: da un lato la necessità di una maturazione e realizzazione che contraddistingue i giovani universitari alle prese con il loro destino dall'altro la necessità che questo cammino non porti alla sclerotizzazione dello slancio e della aspirazione, ma incarni il desiderio in una visione compiuta. Occorre dunque una sinergia tra chi conosce il progetto della vita e i suoi ostacoli e chi ne è ancora ignaro. Il vescovo Leuzzi ricorda che nessuno di noi è una comparsa minore nella grande narrazione della storia della salvezza. Tutti abbiamo un ruolo insostituibile nel grande disegno di Dio e ai giovani, nella prima lettera in occasione dell'inizio dell'Anno Accademico universitario, dice: "Anche tu come Matteo, alzati e seguiLo. È l'augurio che rivolgo a tutti voi, di vero cuore!"
La presente pubblicazione raccoglie le riflessioni di Mons. Lorenzo Lezzi sul magistero di Papa Francesco, proponendo un itinerario di ricerca semplice ed efficace per approfondire il messaggio del Santo Padre. Il suo percorso inizia dall'analisi dei due verbi che danno il titolo al volume, "amare" e "servire", che sintetizzano la prospettiva teologica e pastorale di Papa Francesco. Non sono sinonimi, ma ognuno incarna la grandezza di Dio e dell'uomo e le loro libertà, Dio e l'uomo infatti non sono costretti ad amare e servire, hanno deciso di impegnarsi a farlo, con la premessa fondamentale che Dio ha iniziato per primo, dando così all'uomo un esempio da seguire e il Papa sostiene appunto che ogni uomo sia chiamato ad accogliere e portare a compimento l'impegno di amare e servire.
Questa pubblicazione raccoglie le lettere che Mons. Leuzzi ha scritto agli studenti universitari dutante l'a.a. 2012-13, al fine di spiegare con semplicità e sapienza le grandi verità teologiche. Queste lettere, composte nel corso dell'Anno della Fede, offrono al mondo giovanile un itinerario di ricerca sulla fede cristiana e sui valori ad essa ispirati, con la speranza che possano suscitare iniziative di approfondimento teologico e di rinnovamento pastorale.
In occasione dell'Anno della Fede, indetto da papa Benedetto XVI, mons. Lorenzo Lezzi propone in questo nuovo lavoro un itinerario di ricerca sulla fede cristiana chiamata a confrontarsi con la nuova evangelizzazione, tema fondamentale per la Chiesa del nuovo millennio, che sarà anche ampiamente trattato nella XIII Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi. Sono qui raccolte una serie di riflessioni di carattere teologico-pastorale rivolte sia agli operatori degli ambienti accademici e culturali, ma soprattutto di quelli ecclesiali, con la speranza che possano suscitare iniziative di approfondimento teologico e di rinnovamento pastorale, entrando così nel clima dell'Anno della Fede e della nuova evangelizzazione.
L'iniziazione cristiana, terzo ambito della verifica pastorale della Diocesi di Roma, costituisce l'architrave della nuova evangelizzazione, tema del prossimo Sinodo ordinario dei Vescovi, e del progetto educativo, che è al centro degli orientamenti pastorali dell'Episcopato italiano per il decennio 2010-2020. Per comprendere tale ruolo è necessario riannodare il suo legame con il dies Domini, il primo giorno dopo il Sabato, senza del quale non è possibile promuovere la trasmissione della fede che è la vera forza rinnovatrice dell'evangelizzazione e delle dinamiche educative nella Chiesa e nella società. Le riflessioni proposte sono, in questa prospettiva, innovative e di grande interesse per l'elaborazione di nuovi percorsi per l'azione pastorale delle comunità cristiane e per diakonia della storia.
Un dialogo rinnovato con la cultura contemporanea sulla delicata questione di Dio oggi. Prefazione di Mons. Enrico Dal Covolo, Magnifico Rettore della Pont.Università Lateranense. Per un corretto approccio alla questione di Dio oggi viene preso in esame il magistero di Benedetto XVI. In particolare il riferimento è il discorso alla Curia Romana del 21/12/09 quando il Papa ha proclamato la necessità di aprire oggi una sorta di cortile dei gentili. Al dialogo con le religioni deve oggi aggiungersi il dialogo con coloro per i quali la religione è estranea, ai quali Dio è sconoscituto". "
Il 21 gennaio 2008 papa Benedetto XVI ha scritto una Lettera alla Diocesi e alla Città di Roma in cui ribadisce quanto già affermato durante l’annuale convegno ecclesiale del giugno 2007: «L’esperienza quotidiana ci dice – e lo sappiamo tutti – che educare alla fede oggi non è un’impresa facile. Oggi, in realtà, ogni opera di educazione sembra diventare sempre più ardua e precaria. Si parla di una grande “emergenza educativa”...».
Il 6 marzo 2010 la Diocesi di Roma celebrerà un importante Convegno su questo tema. Cogliendo questa occasione, mons. Lorenzo Leuzzi ha redatto un breve commento teologico-pastorale alla Lettera di Benedetto XVI al fine di un rinnovamento dell’impegno educativo fondato non su indicazioni sociologiche o fenomenoligiche, ma sulle radici proprie del cristianesimo.
Non c’è alcun dubbio che l’impegno educativo verso le nuove generazioni rappresenti una sfida decisiva per il futuro della fede. La comunità cristiana deve affrontare con serenità questa nuova sfida.
Punti forti
L’attualità del tema dell’educazione.
Trasmettere la fede alle nuove generazioni è una sfida decisiva per il futuro della Chiesa.
In appendice viene riportato il testo della Lettera di Benedetto XVI
Destinatari
Genitori, insegnanti, sacerdoti e tutti coloro che hanno dirette responsabilità educative.
Autore Lorenzo Leuzzi, sacerdote della Diocesi di Roma, ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia e la specializzazione in Medicina Legale e delle Assicurazioni presso l’Università di Bari, il dottorato in teologia morale presso la Pontificia Università Gregoriana e la licenza in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense. Dal 1984 ha svolto il ministero di assistente ecclesiastico della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Dal 1991 è direttore dell’Ufficio per la pastorale universitaria del Vicariato di Roma e segretario della sezione Scuola-Catechesi-Università del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee. Tra le sue pubblicazioni più recenti, Atene e Gerusalemme di nuovo insieme, Città del Vaticano 2007. Con Paoline: Allargare gli orizzonti della razionalità. I discorsi per l’Università di Benedetto XVI, Milano 2008.
Il presente volume contiene gli atti dell'evento, promosso dall'Ufficio per la pastorale universitaria del Vicariato di Roma e svoltosi nel Palazzo Apostolico Lateranense, avente come tema le omelie pronunciate da Papa Benedetto XVI nelle veglie pasquali dal 2007 al 2009.
Il volume di Mons. Leuzzi poropone numerose e profonde riflessioni teologiche sulle Encicliche di Papa Benedetto XVI, soffermandosi in particolare sulla Caritas in veritate e sui concetti di Eucaristia e "carità intellettuale". Prefazione di Philippe Nemo.
Breve riflessione sull'Enciclica Spe Salvi di Benedetto XVI.