El verdadero hombre, la auténtica mujer, se encuentran ocultos en el interior (1 Pe 3, 4). Siguiendo esta lógica misteriosa, no resulta extraño que desde tiempos antiguos se haya considerado el corazón como el genuino núcleo del ser humano. En consecuencia, adentrarse en el propio corazón, entender sus ritmos y recorrer sus etapas constituye un camino seguro que está invitado a recorrer todo aquel individuo que en verdad aspira a conocerse y trascenderse plenamente. André Louf (1929-2010), monje trapense belga, abad, traductor y biblista, fue sobre todo un maestro espiritual, tanto personalmente como a través de sus numerosas publicaciones.
Padre André Louf si rivolge a tutti gli uomini e le donne che cercano nella parola di Dio la luce e il nutrimento per il loro cammino. In queste omelie inedite, di profonda qualità spirituale, accompagna il lettore attraverso le domeniche dell'anno spiegando la Scrittura: seguendo ciò che la chiesa e la liturgia propongono, ci fa conoscere il Vangelo secondo Marco, ci fa scoprire la profonda novità cui il vangelo rimanda e svela il vero volto di quel Gesù nel quale riponiamo la nostra fede.
In Bernardo di Clairvaux e Teresa di Lisieux il monaco cistercense André Louf scopre non solo straordinarie affinità, ma anche uno specchio in cui si riflette il nucleo stesso del suo pensiero. Figlio spirituale di Teresa di Lisieux non meno che di Bernardo di Clairvaux, come lui stesso si definisce, vive e insegna l'"ascesi della debolezza": uno dei temi più cari a Louf, e tuttavia non nuovo. Un anello di congiunzione tra sacra Scrittura, tradizione monastica, psicologia ed esperienza personale. L'unica scala a cui accedere per raggiungere la santità. Un cammino di "abbassamento" da percorrere una e più volte.
Come ogni anno la sera del Venerdi Santo il Pontefice Giovanni Paolo II presiedera la Via Crucis al Colosseo di Roma. Le meditazioni per il 2004 sono state affidate ad Andre Louf, con traduzioni a cura del Monastero di Bose.