Un testo di gradevole lettura che ci aiuta a capire meglio la figura e lo spessore spirituale di Charles de Foucauld. Chi giunge ad Algeri la scorge subito, preziosa e alta sul mare, Notre-Dame d'Afrique, con le cupole dai riflessi dorati e le decorazioni moresche. Sono appena arrivato qui sulle tracce di Charles de Foucauld, lo straordinario pellegrino dell'Assoluto, che una febbre conradiana ha spinto verso l'ignoto e il rischio, lui innamorato della vastita dei deserti e del silenzio a farsi monaco ed eremita, esploratore delle vie di Dio in terra d'islam, tra i tuareg del Sahara algerino, che amo come piccolo fratello universale, profeta dunque che apri una strada nuova e primo martire del tormentatissimo dialogo islamo cristiano... E sorprendentemente la prima cosa che incontro, ancor prima di toccare terra, e proprio questa icona di pietra che invoca il dialogo in mezzo alla selva dei minareti e delle moschee della bianca Algeri". "
Uno sconvolgente ed inedito grido di pace condiviso dai contemplativi delle diverse religioni. Il libro - nato da un'esperienza concreta - racconta di una preghiera per la pace camminata" insieme ad un gruppo di pellegrini dell'assoluto: caustrali, monaci, vescovi, laici e un giornalista, appartenenti alle diverse religioni e culture del pianeta. Evento che ha saputo porsi come l'espressione piu avanzata del dialogo tra le religioni e le civilta che si fa invocazione comune e altissima alla pace e, al contempo come la piu radicale sconfessione della violenza, del terrorismo, della guerra. Il libro si costruisce attorno ai documenti e alle testimonianze approfondite da A.Zanotelli, C.Molari, I.Gargano, A. Paolo e R.Venturini. "
Norberto Bobbio, in una intervista al giornalista Luise, parla delle cose ultime", dove si incontrano i confini del pensiero e le segrete ragioni dell'anima. " Tra due momenti, quelli del dubbio e del mistero, e racchiusa la vicenda umana, intellettuale e spirituale di Norberto Bobbio, il grande filosofo della liberta scomparso lo scorso gennaio. E sono questi i due momenti cruciali della lunga conversazione che Raffaele Luise ha avuto con il filosofo e senatore a vita, ormai novantenne. E, proprio nella vivissima tensione tra il dovere del dubbio e l'esaltazione del piccolo lumicino" della ragione da una parte, e il fascino del mistero dall'altra, mistero vissuto con un "pudore" quasi metafisico, Bobbio, indirettamente ma potentemente, ricorda alla fiacca ma ambigua spiritualita del nostro tempo che la fede e "agonia", lotta, mai possesso di Dio, magari usato come arma identitaria contro altre religioni e altre civilta. "
Benedetto Calati, monaco camaldolese, e uno degli ultimi profeti" del nostro tempo, la sua visione racchiude una straordinaria storia spirituale. Il presente volume puo considerarsi il suo testamento spirituale. "