Don Giovanni Moioli (Vimercate 1931-1984) è stato uno dei grandi teologi e maestri spirituali del XX secolo. I suoi scritti non cessano di essere letti e pubblicati. Presso l'editrice "Centro Ambrosiano" sta giungendo al termine la pubblicazione della sua Opera omnia.
In questo volume abbiamo pensato di raccogliere alcuni passaggi "chiave" dei suoi scritti per consentire ai lettori di conoscerlo meglio ed essere aiutati a mettere a fuoco la prospettiva fondamentale della vita cristiana - divenire discepoli di Gesù - ed essere accompagnati nella riflessione su alcuni nodi fondamentali di quel cammino: la croce, l'eucaristia, la chiesa, la preghiera, la fede, la santità e la vocazione. Ne è nata un'introduzione alla vita cristiana, utile per tutti.
Giovanni Moioli scrisse questo volume - sino ad ora pubblicato solo come "pro manuscripto" - come "momento storico" e "lettura delle fonti" bibliche e patristiche relative alla figura di Gesù di Nazaret. Questo perché in una prospettiva più "dinamica", desiderava mettere in luce la "logica interna" dei momenti chiave della storia della fede cristiana. Riuscì, così, a documentare con attenzione e profondità che nella sua Pasqua realizza definitivamente le modalità con le quali Gesù viene presentato come «il Cristo e il Signore l suo rapporto con la Salvezza- Alleanza». Un rapporto che «è di manifestazione - creazione - mediazione: concretato nel dono dello Spirito». In Gesù e «attraverso lui appare il volto "trinitario" e "condiscendente" di Dio» e «per lui ed in lui il mondo e l'uomo storico trovano il proprio senso e la propria verità: così che soltanto cristicamente può essere pronunciata l'ultima concreta parola su Dio e sull'uomo».
Il volume raccoglie i contributi che Giovanni Moioli scrisse, oltre ai manuali, tra il 1964 e il 1983 su alcuni grandi temi della teologia cristiana: l’Eucaristia, il Quarto sacramento, l’Unzione dei malati e l’Escatologico cristiano. Essi documentano come nei vent’anni dell’immediato post concilio don Moioli svolse la propria riflessione con il rigore e la passione che, anche grazie alla pubblicazione dell’Opera omnia, stiamo riscoprendo e imparando ad apprezzare. Una riflessione che non perde mai di vista la stretta relazione tra l’esperienza e la teologia, tra un’intelligente ricerca dell’autenticità umana e un altrettanto intelligente ascolto di ciò che Gesù rivela di sé e del suo singolare rapporto con il Padre. È uno dei motivi per i quali anche questi contributi meritano di non essere dimenticati, ma raccolti e, con la stessa sensibilità e intelligenza con la quale furono scritti, riletti.
«L'uomo "spirituale" è colui che, nella fede, vive di ciò che crede: vive, cerca di assimilare, cerca di personalizzare, secondo certi criteri, l'oggettività cristiana. Così, una storia della spiritualità cristiana è la storia di questa personalizzazione, e di come si è espressa; è anche la storia delle tensioni e delle crisi a cui questa personalizzazione si è trovata o si va trovando esposta; è anche la storia delle assimilazioni parziali e di quelle non riuscite o dei rifiuti di personalizzare l'oggettivo della fede cristiana» (Giovanni Moioli).
"La realtà unitaria che è Gesù di Nazaret crocifisso e risorto, realtà saputa, confessata, espressa, ripensata nella fede e dalla fede a partire dal Nuovo Testamento fino ad oggi: ecco ciò di cui abbiamo inteso discorrere. Se un nucleo sintetico assolutamente comprensivo e degno di essere criticamente recuperato anche oggi con urgenza ci è apparso nel 'sapere Gesù' proprio della fede, esso è la singolarità di lui: obiettiva, intrinseca, costitutiva, in quanto egli è avvenimento di Dio, del Figlio unico del Padre." (Giovanni Moioli)
Le lezioni riportate in questo volumetto sono state svolte da don Giovanni Moioli nel 1980 e nel 1983 nella Scuola di spiritualità francescana dei frati minori del Convento di S. Angelo in Milano. L'articolazione del discorso si snoda a partire della figura dell'uomo spirituale, di chi, cioè, "nato dallo Spirito"(Gv 3) vivente "secondo lo spirito"(Gal 5,13), unicamente riferito a Gesù Cristo, è capace di essere memoria, qui e ora in questo tempo e per questo tempo. Di qui muove la comprensione dell'esperienza spirituale, propria di quanti "diventano sapienza nuova, speranza nuova, amore nuovo", perché nati dallo Spirito.
Il libro è giunto alla seconda ristampa a seguito delle insistenze di operatori pastorali, educatori, giovani e adulti alla ricerca di riflessioni serie su alcuni temi cristiani, i "temi cristiani maggiori" appunto. Alla plausibilità di tali motivazioni si coniuga la consapevolezza di poter offrire l'insegnamento, ancora attuale, di un autentico maestro dello spirito. La presente edizione raccoglie testi inediti, cronologicamente distanti da quelli della prima, capaci di integrare la precedente, senza sminuirne la ricchezza: semmai illuminandola ulteriormente.