Ai cristiani che si pongono il problema della guerra e della pace, Emmanuel Mounier indica alcuni compiti dai quali dipende la loro coerenza sia a livello individuale, sia sul piano del loro contributo alla convivenza civile: si tratta di compiti che impegnano i cristiani nella teoria e nella prassi, nel conoscere e nell'agire. Per un verso, l'imperativo è chiarire ciò che il cristiano chiama "pace" e, per l'altro, far emergere quali siano le vie per il suo raggiungimento. Prefazione di Stefano Ceccanti; Introduzione di Giancarlo Galeazzi.
"Rivoluzione personalista e comunitaria" illustra l'originale costruzione filosofica del personalismo comunitario, che rifiuta sia l'individualismo di stampo liberale e capitalista, sia il collettivismo materialista e totalitario.
Para Mounier, cada individuo ha de entenderse como una «realidad personal» y debe contemplarse desde la categoría de misterio, la cual integra su naturaleza e historia, sus actos y posibilidades, su sentido y destino.
Sólo desde el interior de la persona es posible comprender la vocación a la que se siente urgida, una vocación que exige soledad, conversión y despojamiento. A partir de ella, el hombre, en cuanto ser exterior, puede ponerse manos a la obra en favor de la justicia, fruto de la experiencia interior de gracia y donación.
No es posible comprender al hombre aisladamente. El ser personal que es le exige y le llama a la comunidad de vida y de acción con las demás personas. En este sentido, vocación personal y comunidad comprometida son las notas espirituales que adornan al hombre y le conducen a luchar por un mundo real- mente mejor.
Emmanuel Mounier (1905-1950) es filósofo personalista y fundador de la revista «Esprit».
L'Autore propone una antologia di lettere, nelle quali l'esperienza del dolore, vissuto in prima persona, partecipato o condiviso, fa da filo conduttore del libro.