L'analisi dell'opinione pubblica assume un ruolo sempre più significativo nelle società moderne perché ne determina le scelte politiche, istituzionali ed economiche. Il rischio, però, è che i sondaggi e le ricerche di mercato divengano mezzo di persuasione più che di spunto, che finiscano per "creare" quelle opinioni che avrebbero dovuto esclusivamente "misurare". Un volume per capire come sta cambiando la società italiana e come si intrecciano i rapporti tra opinione pubblica, mass media, Chiesa e politica.
In Italia i sondaggi si sono affermati nell'ultimo decennio. Ed è stato un boom. Le aziende, i media, le istituzioni, sembrano non poterne più fare a meno, ma il loro regno è la politica. Sbagliati o giusti che siano, influenzano i programmi dei partiti, la propaganda e la gestione dei risultati delle consultazioni. Questo libro svela le ragioni profonde di alcune scelte strategiche e fa capire come i sondaggi abbiano rivoluzionato il sistema politico, ma parla anche del difficile colloquio tra sondaggi e media. Stigmatizza alcuni eccessi di spettacolarizzazione. E invita ad usare una minore spregiudicatezza.