Questo volume fornisce una introduzione ai soggetti, ai concetti, alle aree tematiche, alle metodologie della comunicazione dei diversi campi dell'agire sociale. L'autore prende in esame l'approvazione della legge 150 del giugno 2000 che ha radicalmente modificato l'assetto professionale introducendo anche nuovi bisogni di formazione e aggiornamento per quanto riguarda l'amministrazione pubblica. Un settore che a sua volta ha visto sviluppare ambiti e problemi inediti di interrelazione e di dialogo con i cittadini con l'introduzione delle nuove tecnologie.
Un testimone e protagonista di cinquant'anni di giornalismo italiano racconta la storia del giornale, il mestiere di chi lo fa e come, con l'arrivo del marketing, si siano trasformati il prodotto e l'autore. In questa nuova edizione, ampiamente riveduta e aggiornata, viene in particolare proposto un nuovo "diario" del lavoro settimanale di alcune testate nel corso del gennaio 2002, e sono esaminate le conseguenze della recente crisi degli introiti pubblicitari.
Il settore della comunicazione si è dovuto confrontare con almeno tre rivoluzioni tecnologiche: l'invenzione della radio, quella della tv e ora l'avvento della telematica. Ognuna di queste tre rivoluzioni ha posto in discussione il ruolo della carta stampata. Murialdi ripercorre la storia del giornalismo italiano, visto come specchio e fattore primario delle trasformazioni sociali, ma anche di riflettere sulle origini, l'evoluzione e le difficoltà del giornale, archetipo di tutti i mezzi di comunicazione moderni.