Nella tradizione della pastorale giovanile diocesana «La sera di Emmaus» nasce come la proposta di un tempo e di un luogo in cui sostare in preghiera davanti alla persona di Gesù presente nell’Eucaristia.
Il sussidio come di consueto distribuisce la preghiera personale in sette momenti che, nel suggerire i contenuti, propongono una via possibile per entrare in preghiera alla presenza dell’Eucaristia e nell’ascolto della Parola.
Quest’anno le pagine evangeliche che accompagnano i sei appuntamenti di adorazione eucaristica narrano di incontri straordinari con Gesù, che in modi diversi ma con la stessa forza salvifica è entrato nella vita dell’uomo, restituendogli piena dignità.
Lasciamoci allora guidare dalla sua Parola, perché da lui viene la grazia che rinnova e la chiamata che dà pienezza alla vita. Così anche noi potremo dire: «Oggi è venuta la salvezza».
L'accostamento alla Parola di Dio costituisce un esercizio indispensabile per la crescita di ogni giovane nella fede. Per questo, ogni anno il Servizio Giovani della Pastorale Giovanile ambrosiana, all'interno di un progetto organico che prevede in più anni la lettura dei testi fondamentali della Bibbia, propone l'accostamento di un libro particolare della Sacra Scrittura. Nella collana Scuola della Parola in questi anni abbiamo proposto le meditazioni sui libri della Genesi, dell'Esodo, del Deuteronomio e sui Libri Storici. Quest'anno offriamo un percorso sul libro dei Salmi. Soffermarsi a meditare e interiorizzare queste antiche preghiere che la tradizione ci ha consegnato e che spesso preghiamo nella liturgia delle ore o nella celebrazione eucaristica, ci aiuterà ad approfondire ancora di più la nostra relazione con Dio dando voce a queste parole che hanno attraversato i secoli. I salmi, mentre ci dicono qualcosa della situazione dell'orante, ci aiutano a mettere a fuoco chi è il Dio che ci sta innanzi. Entrando nell'Anno Giubilare della misericordia vorremmo, attraverso queste preghiere, fare esperienza dell'amore infinito di Dio, un amore che è fedele per sempre.
L'adolescenza è un momento delicato per la crescita di un ragazzo e di una ragazza, ricco di cambiamenti, di dubbi, di scoperte, di domande, di ricerca e di costruzione più profonda del sé e della propria personalità, in relazione con gli altri e con l'Altro. Nel terzo volume dell'Itinerario educativo, il verbo di riferimento è amare. Con esso si vuole porre l'accento sulle dimensioni della relazione, con se stessi, con gli altri, con l'amato, con la vita e con il mondo. Attraverso le cinque declinazioni si intende inoltre esprimere il desiderio e l'esigenza che gli adolescenti hanno di incontrare e vivere le loro dimensioni affettive attraverso le esperienze che la vita quotidiana e lo sguardo verso il futuro offre loro, imparando a razionalizzarla e a scoprire come, attraverso la luce del Vangelo, l'esperienza affettiva fa crescere e aiuta a costruire la persona. L'auspicio è quello di riuscire a far scoprire agli adolescenti il fascino della fede, accompagnarli e guidarli in un cammino che li porti a conoscere la persona di Gesù, così da far esclamare anche a loro "È bello per noi essere qui con te!".
Il sussidio per il cammino 14enni prende spunto dalle riflessioni proposte dall'Arcivescovo Angelo Scola nella lettera pastorale "Il campo è il mondo" e dalla proposta della Fom "A tutto campo", per stimolare i nostri ragazzi a cercare e a vedere il bene che li circonda - il grano buono della parabola evangelica - anche nelle situazioni in cui sembra "soffocato" dalla zizzania. Nella riflessione saremo aiutati dalla metafora degli occhiali, che ci aiuteranno a vedere a diversi livelli di profondità il bene che ci circonda. Lo cercheremo insieme nei luoghi abituali di vita dei ragazzi: la scuola, il tempo libero, le relazioni, la vocazione.
I giovani allargano gli orizzonti, si aprono al mondo intorno a loro. Sono alla ricerca del senso della vita, quante parole, quante sollecitazioni, quanti incontri! Di fronte alle domande più radicali le risposte sono da cercare nella Parola di Dio e nell'incontro con Gesù. Occorre aiutare i giovani a seguire il Vangelo dentro la complessità della vita quotidiana. Questo volume vuole avvicinarli alla Parola di Dio, introducendoli alla lectio divina. È il modo per rispondere alla chiamata che Dio rivolge a ognuno di noi, la bussola che consente di orientarsi nella contemporaneità. Non un semplice elenco di buoni propositi e di belle intenzioni, ma l'espressione del desiderio sincero di vivere alla maniera di Gesù.