Il cammino dei 100 giorni è ricco di spunti e possibilità, per un percorso di preparazione alla Cresima interattivo e coinvolgente. La tradizionale scansione tematica del catechismo CEI "Sarete miei testimoni", si interseca con la proposta di Iniziazione Cristiana che sta dando attuazione alle linee diocesane emanate dall'Arcivescovo. L'argomento principale del tempo di Quaresima è la Chiesa, dove, attorno alla celebrazione eucaristica, i cristiani vivono la fraternità. Il tema dello Spirito santo, che nella libertà e nella creatività di Dio dona a ciascuno frutti diversi, viene invece affrontato nel tempo pasquale. Poiché la vita cristiana abbraccia tutte le esperienze dell'esistenza umana anche il cammino di IC considera il ragazzo "a tutto tondo". Gli incontri proposti non saranno sempre e solo momenti di catechesi ma comprenderanno anche celebrazioni, momenti di gioco e di fraternità.
Se, come si dice, la vita è un pellegrinaggio, la preadolescenza è il tempo nel quale si prepara lo zaino per affrontare l'avventura entusiasmante dell'esistenza. Come ogni viaggio che si rispetti, anche il nostro ha una guida, che indica il cammino e permette di apprezzare quanto si incontra. E come ogni viaggio, alcune persone si fanno compagni di cammino. In questo sussidio, rivolto ai gruppi preadolescenti, abbiamo scelto san Francesco come il testimone che può aiutare le comunità educanti ad accompagnare i ragazzi nella scoperta della persona e della parola di Gesù. Ideato sul modello delle guide turistiche, questo testo è utilizzabile sia per strutturare il cammino di Quaresima e del tempo dopo Pasqua, sia durante i giorni del tradizionale pellegrinaggio ad Assisi.
L'adolescenza è un momento delicato per la crescita di un ragazzo e di una ragazza, ricco di cambiamenti, di dubbi, di scoperte, di domande, di ricerca e di costruzione più profonda del sé e della propria personalità, in relazione con gli altri e con l'Altro. Nel secondo volume dell'Itinerario educativo il verbo di riferimento è avere. Con esso si vuole porre l'accento sulle dimensioni della cura, dell'equilibrio tra voglia e desiderio, movimento e stasi che caratterizza l'adolescenza. Attraverso le cinque declinazioni si intende inoltre esprimere una attenzione al tema delle appartenenze e del rapporto con le cose in quanto fondativi rispetto all'identità, insieme ai grandi interrogativi che animano gli adolescenti e alla tensione verso un futuro che, per realizzarsi, chiede di abitare il tempo in pienezza, secondo il progetto di Dio su ciascuno. L'auspicio è quello di riuscire a far scoprire agli adolescenti il fascino della fede, accompagnarli e guidarli in un cammino che li porti a conoscere la persona di Gesù, così da far esclamare anche a loro "È bello per noi essere qui con te!"