Nell'Anno della Preghiera verso il Giubileo, LEV presenta una collana di testi sul pregare a firma di autori di notorietà internazionale. La collana è curata dal Dicastero per l'Evangelizzazione - Sezione per le questioni fondamentali dell'evangelizzazione nel mondo. Prefazione di papa Francesco.
Il cofanetto propone in un unico CD formato MP3 le quattro conferenze del card. Gianfranco Ravasi, già disponibili in audiocassette, che commentano i libri delle Cronache:
1. La storia dei sacerdoti: le Cronache e la loro visione storiografica;
2. La gloriosa figura di Davide nel Primo Libro delle Cronache;
3. Salomone, artefice del Tempio di Gerusalemme nel Secondo Libro delle Cronache;
4. Le grandi figure regali di Giuda nel Secondo Libro delle Cronache.
Note sull'autore
GIANFRANCO RAVASI, del clero ambrosiano, biblista di fama internazionale, autore di opere scientifiche e grande divulgatore, dal 2007 è presidente del Pontificio consiglio della cultura e delle Pontificie commissioni per i beni culturali della Chiesa e di archeologia sacra. È stato creato cardinale da Benedetto XVI nel concistoro del 20.11.2010. Predicatore agli esercizi spirituali in Vaticano nel 2013. Noto esegeta, già prefetto della Biblioteca Ambrosiana, è autore tra gli altri di due grandi commenti biblici più volte ristampati (Il libro dei Salmi, 3 voll., EDB, Bologna 1983; Il Cantico dei cantici, EDB, Bologna 1992). Le EDB pubblicano sia le registrazioni, sia le rielaborazioni in volume delle Conversazioni bibliche da lui tenute al Centro culturale S. Fedele di Milano (circa 50 titoli, sull'Antico e sul Nuovo Testamento).
Una galleria di giovani personaggi dell'Antico e del Nuovo Testamento schizzati con mano rapida, felice, guidata da non comuni competenze storiche e linguistiche. Figure che fanno parte dell'immaginario di tanti lettori (dall'Isacco offerto in olocausto da Abramo al giovane discepolo Giovanni, amato da Gesù), ma anche fi gure più appartate, nascoste nelle pieghe di un libro smisurato e complesso come la Bibbia; presenze non per questo meno ricche di freschezza, di densità simbolica, di suggestione poetica (per esempio la ragazza che piange per due mesi sui monti la propria verginità sacrifi cata al voto insensato del padre Iefte). Nel cuore del libro Ravasi apre uno spazio adeguato alla giovinezza del personaggio cruciale del cristianesimo, il carpentiere e poi rabbì itinerante originario di Nazaret. Una parola è dedicata agli anni nascosti del Signore, alla sua famiglia, alla sua professione, alla sua conoscenza della scrittura e della lettura, alla cronologia della sua vita.
Il libro affronta il contesto storico-letterario del Cantico e ne analizza struttura, analisi simbolica e messaggio religioso, oltre alle risonanze prodotte nell'arte e nella letteratura.
Il Cantico dei cantici costituisce senza dubbio l’attestazione più intensa e audace, tra le pagine bibliche, sull’esperienza dell’amore, del desiderio, dell’eros. Il poderoso studio di Gianfranco Ravasi – divenuto fin dalla sua prima pubblicazione un punto di riferimento irrinunciabile per gli studiosi e i lettori di questo breve poema biblico – affronta il contesto storico-letterario e per ogni nucleo tematico propone struttura del testo, esegesi, analisi simbolica e messaggio religioso, concludendo infine col rintracciare le tante risonanze prodotte dal Cantico in campo artistico, letterario, teologico e spirituale. Un classico che, a trent’anni dalla sua uscita, continua a svelare detti e non-detti del testo, tra commento e attualizzazione.
Sommario
Prefazione. Abbreviazioni. Cantico dei cantici. INTRODUZIONE. Premessa. 1. Il grande contesto. 2. Il grande testo. 3. La grande ermeneutica. Bibliografia. COMMENTO. Titolo. 1 I baci della sua bocca. 2. Ricerca nel meriggio assolato. 3. Il duetto dell’incontro. 4. La sorpresa della primavera. 5. Nella notte in città. 6. La lettiga di Salomone. 7. Il canto del corpo femminile. 8. Nella notte l’assenza dell’amato. 9. Il nuovo canto del corpo femminile. 10. Nelle vigne e in casa di mia madre. 11. Forte come la morte è l’amore. 12. Muraglia e vigna. IL CANTICO POSTUMO. 1. La tradizione cristiana. 2. La tradizione giudaica. 3. La tradizione letteraria. 4. La tradizione artistica. Saluto al Cantico. Indice dei nomi.
Note sull'autore
Gianfranco Ravasi, cardinale, presidente del Pontificio consiglio della cultura e della Pontificia commissione di archeologia sacra per quindici anni, è biblista di fama internazionale. Per EDB ha pubblicato numerose opere scientifiche tra cui due imponenti commenti biblici: Il libro dei Salmi (tre volumi, 112008) e Il Cantico dei Cantici (42008). Tra i saggi recenti: Teologia dell’amore (2015), Il libro di Giobbe (22019), Il libro della Sapienza (2016), Nel nome del Padre. La paternità divina nella Bibbia (2016), I vangeli (22018), La voce del silenzio (2018) e Le sette parole di Maria (2020).
Una galleria di giovani personaggi dell'Antico e del Nuovo Testamento schizzati con mano rapida, felice, guidata da non comuni competenze storiche e linguistiche. Figure che fanno parte dell'immaginario di tanti lettori (dall'Isacco offerto in olocausto da Abramo al giovane discepolo Giovanni, amato da Gesù), ma anche fi gure più appartate, nascoste nelle pieghe di un libro smisurato e complesso come la Bibbia; presenze non per questo meno ricche di freschezza, di densità simbolica, di suggestione poetica (per esempio la ragazza che piange per due mesi sui monti la propria verginità sacrifi cata al voto insensato del padre Iefte). Nel cuore del libro Ravasi apre uno spazio adeguato alla giovinezza del personaggio cruciale del cristianesimo, il carpentiere e poi rabbì itinerante originario di Nazaret. Una parola è dedicata agli anni nascosti del Signore, alla sua famiglia, alla sua professione, alla sua conoscenza della scrittura e della lettura, alla cronologia della sua vita.
Ciclo di conferenze tenute al centro culturale S. Fedele di Milano
Sabato 27 febbraio 1999
La paternità di dio. Dio, padre dell'Israele giusto e peccatore
Sabato 6 marzo 1999
Dio, padre del fedele ebreo e dell'intera umanità
Sabato, 13 marzo 1999
La rivelazione del Dio Abbà nel vangeli
Sabato 20 marzo 1999
Commento al padre nostro
Sabato 27 marzo 1999
"Il padre delle misericordie" secondo Paolo
Che cosa ci attende dopo la morte? L'inferno è vuoto? Come conciliare la fede cristiana con la teoria evoluzionistica? Sono alcune delle tante domande, scomode e affascinanti al tempo stesso, che nel corso degli anni sono state rivolte a Gianfranco Ravasi. Le sue risposte, rivolte a tutti, credenti e non credenti, partono sempre dalla Bibbia, con il suo impareggiabile repertorio di immagini e simboli, e si fondano su un preciso criterio: per comprenderne appieno il significato occorre rifuggire da ogni interpretazione letterale e distinguere il messaggio religioso, sempre valido, dai retaggi storico-culturali di civiltà del passato, che esprimevano costumi e modelli sociali spesso lontani dalla nostra sensibilità.
Il termine giubileo ha dentro di sé il suono del corno d'ariete che si udiva all'inizio di un anno particolare durante il giorno del Kippur. Esso rinvia a un rito, ma anche a qualcosa che si propone di incidere in modo profondo nell'esistenza del popolo ebraico evocando il riposo della terra, la remissione dei debiti, la liberazione degli schiavi, il pellegrinaggio, lo scandire del tempo e l'annuncio del Regno, cioè di un diverso ordine di rapporti. Il giubileo è per eccellenza la festa dei poveri, l'attesa dei diseredati e ha una delle sue insegne eccellenti nel tema del perdono. Assente dal Nuovo Testamento, il termine entra nella vita della Chiesa il 22 febbraio del 1300, quando Bonifacio VIII emana la bolla del primo anno santo, anche se la struttura fondamentale del rito viene definita nell'anno 1500 da papa Alessandro VI Borgia.
Ciclo di conferenze tenute al Centro Culturale S. Fedele di Milano
Sabato 2 marzo 1996
Le lettere pastorali: genesi storica, letteraria, teologica
Sabato9 marzo 1996
Prima lettera a Timoteo: un profilo essenziale e una guida di lettura
Sabato 16 marzo 1996
Prima lettera a Timoteo: temi teologici e pastorali
Sabato 23 marzo 1996
Seconda lettera a Timoteo: la trama letteraria e spirituale dello scritto
Sabato 30 marzo 1996
Lettera a Tito: la trama letteraria e spirituale dello scritto
La traduzione dei Salmi di David Maria Turoldo è ormai entrata a far parte dei classici della poesia. A trent'anni dalla sua morte si è pensato di riproporre, rivisitandola, una delle opere a lui più care, completamente rinnovata nei commenti del cardinale Gianfranco Ravasi. Affidiamo ai lettori questo frutto della consonanza teologica, esegetica e poetica di Turoldo e Ravasi, un testo di straordinaria fragranza spirituale ma anche umana, religiosa ed esistenziale e, quindi, un'opera aperta a tutti, credenti e non, a «re potenti e popoli tutti e giudici d'ogni paese, a giovani con le fanciulle, ai pargoli insieme agli anziani» (Salmo 148,11-12). «Gianfranco... io scrivo soprattutto per gli amici...; per gli amici antichi, quelli della resistenza per l'"Uomo": presenze che sempre evoco nelle mie dediche, al fine di continuare appunto a "resistere"», così scriveva Turoldo nella Premessa al volume, quasi un manifesto della sua poetica. Con un saggio inedito dedicato alla poesia di Turoldo.
Il cofanetto propone in un unico CD formato MP3 le cinque conferenze del card. Gianfranco Ravasi, tenute nel febbraio e marzo 1997 e già disponibili in audiocassette, che vertono sulla figura di Gesù nel Nuovo Testamento:
I conferenza: Alla ricerca del volto di Cristo nel Nuovo Testamento.
II conferenza: «E voi, chi dite che io sia?»: il profilo di Gesù nei sinottici.
III conferenza: «In principio era la Parola»: divinità e umanità del Cristo giovanneo.
IV conferenza: «Nato dalla stirpe di Davide...». Figlio di Dio con potenza: Paolo e Cristo.
V conferenza: I mille volti di Cristo nell’unica realtà della sua persona.
Sommario
I conferenza. Sabato 22 febbraio 1997. Alla ricerca del volto di Cristo nel Nuovo Testamento. II conferenza. Sabato 1 marzo 1997. «E voi, chi dite che io sia?»: il profilo di Gesù nei sinottici. III conferenza. Sabato 8 marzo 1997. «In principio era la Parola»: divinità e umanità del Cristo giovanneo. IV conferenza. Sabato 15 marzo 1997. «Nato dalla stirpe di Davide...». Figlio di Dio con potenza: Paolo e Cristo. V conferenza. Sabato 22 marzo 1997. I mille volti di Cristo nell’unica realtà della sua persona.
Note sull'autore
Gianfranco Ravasi, del clero ambrosiano, biblista di fama internazionale, autore di opere scientifiche e grande divulgatore, dal 2007 è presidente del Pontificio consiglio della cultura e della Pontificia commissione di archeologia sacra. È stato creato cardinale da papa Benedetto XVI nel concistoro del 20.11.2010. Noto esegeta, già prefetto della Biblioteca Ambrosiana, è stato predicatore agli esercizi spirituali in Vaticano nel 2013.
Il cofanetto propone in un unico CD formato MP3 le quattro conferenze del card. Gianfranco Ravasi, tenute nella Quaresima 2002 e già disponibili in audiocassette, che affrontano un percorso di riflessione sull’amore di Dio, l’amore dell’uomo e l’amore tra gli uomini, attraverso cui egli accompagna il lettore.