Secolo lungo il nostro, anzi lunghissimo, soprattutto a percorrerlo a ritroso per tornare alle origini e arrivare all'oggi. Mille anni sembrano trascorsi e non cento perché ci sia stato il tempo per tutte le cose che sono accadute, per i capovolgimenti e le rivoluzioni, le passioni e gli ardori, i disastri e le lotte, le speranze e le attese. Per raccontarlo ci vuole la pazienza della memoria e l'estro della fantasia. Il romanzo racconta il cammino, attraverso tre generazioni e i tre protagonisti, padre, figlio, nipote, del loro tempo: l'anarchico ribelle, il partigiano, il giudice. Tutti sullo stesso palcoscenico che vede culle e bare, spoliazioni e banchetti in un'antica casa contadina nella terra padana.
"Crepa" racconta il cambiamento dello storico quartiere Isola di Milano durante la riqualificazione urbanistica di Porta Nuova, uno dei cantiere più grandi d'Europa. Al centro del cantiere un vecchio palazzo a ringhiera, abitato da un mélange umano molto caratteristico, cerca di sopravvivere al disagio. Sui ballatoi che collegano le case improvvisamente non si respira altro che polvere. Tra alcol, baby gang, travestiti e amori in corso, le ruspe che trasformeranno lo skyline della città non smettono mai di lavorare. Le pareti si crepano e le vite pure. È una storia corale di un gruppo sui generis che si trova a convivere con una metamorfosi inaspettata che ne cambierà l'esistenza.
Nel 1939 l'Italia fascista invadeva l'Albania e di lì, nel 1940, tentava la conquista della Grecia, portata a termine con il soccorso decisivo della Germania. Poi fu la volta della Jugoslavia. Fra 1940 e 1943, l'Italia aveva occupato in tutto o in parte Slovenia, Croazia, Dalmazia, Erzegovina, Montenegro, le isole Ionie, la Grecia. Quando sopravvenne l'armistizio dell'8 settembre 1943, circa il 40 per cento dell'esercito italiano, quasi mezzo milione di uomini, era nei Balcani. Basato su una approfondita ricerca originale, questo volume racconta per la prima volta nel dettaglio, regione per regione, l'intera parabola degli italiani nei Balcani: l'occupazione, la lotta ai partigiani, la crisi dell'otto settembre fra rimpatri caotici, cattura da parte dei tedeschi, collaborazionismo o resistenza (come nel caso di Cefalonia), adesione alla lotta partigiana jugoslava, come fece la divisione Garibaldi, per terminare con le complesse questioni del rientro dei prigionieri in mano jugoslava e della rimozione dei crimini di guerra italiani.
Atti del Seminario per il cinquantesimo del Pontificio Comitato di Scienze Storiche, Citta' del Vaticano 3-4 giugno 2005.
Un approccio in chiave storico-critico ai Vangeli.
SULL ONDA DEL CD GENROSSO ECCO LA PRODUZIONE VIDEO CHE PROSEGUE IN PAROLE E IMMAGINI LA STESSA LINEA INTRAPRESA. CON I VIDEOCLIP INTEGRALI DI: TUTTO E`OK" - "NINNA NA" - "GENNARO" - "LAVORI IN CORSO". "