Una panne di motore - un aviatore scende dal cielo in pieno deserto: sabbia, solitudine, e, sopra il suo capo, le stelle... Ma, a un tratto, una voce : «Mi disegni, per favore, una pecora?». Di dove viene? Chi parla? Cosa significa quella strana domanda? È un minuscolo ragazzo, il Piccolo Principe, che vaga per gli spazi; è il più meraviglioso, impensato e umano compagno; la più deliziosa creatura che spirito di poeta abbia inventato. E chi narra la sua storia è il pilota poeta, il cantore delle nuove gesta dell'uomo nel cielo, che, con inimitabile grazia di poesia, ha, tra una guerra e l'altra, dato nei suoi libri alla Francia una serie di opere indimenticabili. "Il Piccolo Principe" è un capolavoro della letteratura infantile, che, come i suoi grandi predecessori, da Peter Pan a Pinocchio, dai Racconti delle Fate di Perrault, dalle Fiabe di Andersen ai Racconti Popolari dei fratelli Grimm e ad Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll, si rivolge a piccoli e a grandi, e sa trovare un linguaggio immortale. Età di lettura: da 8 anni.
"Nubi pesanti spegnevano le stelle": eppure, a bordo del suo aereo postale, Fabien decide di proseguire il viaggio. Sono gli anni eroici dei primi collegamenti internazionali, dei pericolosi voli notturni sulle sconfinate regioni dell'America Latina. L'uragano spinge l'aereo fuori rotta, i contatti radio si interrompono, la scorta di carburante è limitata. In un'oscurità impenetrabile il pilota continua a volare. Dall'aeroporto di Buenos Aires, il responsabile dell'intera rete aerea, Rivière, segue impotente lo sviluppo della tragedia. E di fronte alla moglie di Fabien, giovane e bella, anche la sua intransigenza vacilla. Ma è un'incertezza di breve durata: i voli notturni proseguiranno, perché la vita ha valore solo quando viene vissuta con pienezza e coraggio. Questo romanzo fu pubblicato nel 1931 con la prefazione di André Gide che qui si riproduce.
Un aviatore in volo sopra al deserto è costretto ad un atterraggio d'emergenza in mezzo al nulla. Improvvisamente una voce lo sorprende: "Disegnami una pecora!" A parlare è un bambino, il principe del lontano asteroide B612 su cui viveva in compagnia di tre vulcani e una rosa. Età di lettura: da 8 anni.
In cofanetto trasparente vengono raccolte due opere significative: “Il Piccolo Principe commentato con la Bibbia” e la più completa biografia di Saint-Exupéry “L’invisibile bellezza”. I due libri avvicinano al mondo affascinante del Piccolo Principe e aprono nuovi orizzonti attraverso l’originale accostamento ai testi della Bibbia.
Il libro più tradotto al mondo dopo la Bibbia, oltre 140 milioni di copie vendute. "Il Piccolo Principe" è un bestseller eterno che ha attraversato decenni e confini, entrando nella vita di milioni di bambini e adulti. La storia di un piccolo uomo senza età venuto dallo spazio, un principe che dalle stelle giunge sulla Terra come per magia. Partito dall'asteroide B 612, in cui viveva in compagnia di tre vulcani e una piccola rosa vanitosa, durante il suo viaggio il piccolo principe conoscerà pianeti diversi e adulti molto strani, dal vecchio re senza sudditi al geografo che non sa com'è fatto il suo mondo, e poi, giunto sulla Terra nel deserto del Sahara, si confida con un pilota, un serpente, un giardino di rose, una volpe. Alla pura ricerca della verità sull'amore. Una favola sul significato dell'amicizia e sul senso autentico della felicità, scritta con parole che risuonano come una musica senza tempo, in grado di rivelare con onestà e candore i valori più intimi dell'esistenza. Età di lettura: da 8 anni.
Dall'incontro di un aviatore perso nel deserto con un piccolo principe venuto dallo spazio nacque uno dei libri più famosi del Novecento. Presentato qui in una nuova traduzione arricchita da tavole inedite, il capolavoro di Saint-Exupéry continua a illuminare lettori di ogni età, profondo come l'amicizia, vero come una fiaba. Età di lettura: da 8 anni.
La guerra di Troia è stata davvero combattuta soltanto dagli uomini? O ad affrontarla in prima linea sono state le donne - le mogli, le figlie, le sorelle e le madri -, scontrandosi con i loro sentimenti e i loro lati oscuri? Con l'esercito delle passioni, delle gelosie e delle fragilità nascoste? Dopo lo straordinario successo di Arianna, Jennifer Saint torna ad ammaliarci con una brillante rivisitazione del mito, illuminando di nuova luce le vere protagoniste di questa intramontabile tragedia: vediamo bruciare l'ostinazione e la furia di Elettra, la figlia minore di Clitennestra e Agamennone, che attende con lealtà il ritorno del padre e cresce covando rancore nei confronti della madre; sentiamo le profezie di Cassandra, sacerdotessa di Apollo e principessa di Troia, condannate a cadere inascoltate nel vuoto; assistiamo impotenti alla rabbia, al tormento e all'ossessivo desiderio di rivalsa di Clitennestra, incapace di perdonare il marito e di dimenticare il sacrificio di Ifigenia. L'autrice ci racconta una storia di tenacia e ribellione, di donne implacabili che cercano di forgiare il proprio destino, di scalfire l'armatura di un mondo in cui sono gli uomini a dettare le regole, finendo per rimanere intrappolate in un'inestricabile rete di violenza, vendetta e tradimento.
Arianna e la sorella Fedra, principesse di Creta e figlie del temuto re Minosse, crescono ascoltando riecheggiare il rumore degli zoccoli del fratello, il Minotauro, nel labirinto costruito sotto il palazzo. Ogni anno, quattordici giovani ateniesi vengono sacrificati per placare la fame del mostro. Quando il principe Teseo giunge a Creta per immolarsi alla creatura, Arianna si perde nei suoi occhi verdi e se ne innamora follemente. Ma aiutarlo a scappare dal labirinto significherebbe tradire la famiglia e il regno, e la ragazza conosce fin troppo bene le implicazioni di un gesto simile. Assillata dai dubbi ma determinata a farsi valere, Arianna prenderà una decisione che ribalterà tanto la sua sorte quanto il destino di Fedra. Entrambe dovranno affrontare le conseguenze di una scelta coraggiosa e sovversiva, che le spingerà a mettere in discussione il proprio ruolo in quanto figlie, mogli e madri in un mondo in cui le donne non sono altro che pedine su una scacchiera dominata dagli uomini e dagli dèi. Con uno stile vibrante e ipnotico, Jennifer Saint reinventa con originalità la famosa storia del Minotauro, della fuga di Teseo, dell'incontro con Dioniso e degli amori tormentati di Fedra e Arianna, dando vita a un'eroina indimenticabile e sfaccettata che saprà commuovere e incantare i lettori e le donne di oggi.
Un aviatore in volo sopra al deserto è costretto ad un atterraggio d'emergenza in mezzo al nulla. Improvvisamente una voce lo sorprende: "Disegnami una pecora!"
A parlare è un bambino, il principe del lontano asteroide B612 su cui viveva in compagnia di tre vulcani e una rosa.
Edizione integrale del Piccolo Principe con nuova traduzione. "La notte, mi piace ascoltare le stelle. Sono come cinquecento milioni di campanellini".