Un'autobiografia di un uomo che diventerà santo. Nel suo dialogo intimo e tormentato con Dio, nell'implacabilità delle sue riflessioni, ritroviamo i nostri stessi dubbi, le nostre fragilità, la nostra commovente umanità.
Il volume contiene due scritti di Agostino: i dieci discorsi del "Commento alla Prima Lettera di Giovanni" e il secondo discorso del "Commento al Vangelo di Giovanni". I temi comuni sono quelli della natura di Dio come amore e come bene supremo, della conoscenza dell'uomo in rapporto a quella divina, e della conoscenza di Dio da parte dell'uomo. Quest'edizione, curata integralmente da Giovanni Reale, si distingue oltre che per la terminologia moderna adottata, anche per la nuova e originale scansione delle parti dei Commenti. Le note al testo, brevi ed essenziali, chiariscono i passi più difficili. Le parolechiave sono un valido aiuto per entrare nel nucleo filosofico degli scritti. La ricca appendice bibliografica conclude l'opera. Testo latino a fronte.
Dialogo di Agostino trentenne con amici e parenti sul significato della felicità e sulla possibilità, per l'uomo, di conseguirla.
Nel 400 d.C. il diacono Deogratias, di fronte alle difficoltà incontrate nell'annuncio del Vangelo e nell'esercizio della catechesi si rivolge ad Agostino presentadogli una serie di problematiche di ordine metodologico e psico-pedagogico e di ordine contenutistico. E questo l'episodio all'origine del "De catechizandis rudibus", piccola opera agostiniana che ha avuto lungo il corso dei secoli un largo influsso sugli scritti e sulla pastorale catechetica. Con il termine "rudes" Agostino indica i nuovi nelle cose di Dio, da iniziare alla fede cristiana. Che cosa e come insegnare? Nell'opera propone una serie di elementi che, assunti a metodologia, diventano una concreta risposta alla "fatica" del cammino catechetico. Agostino approfondisce l'aspetto contenutistico, ma è soprattutto attento alla dimensione relazionale: il rapporto catechista/catechizzando è infatti il luogo dove si esperisce l'amore di Dio. E necessità pedagogica, allora, pensare ad un insegnamento personalizzato, attento alle esigenze e ai bisogni di ognuno. Il testo di Agostino, già edito nel volume 18 della stessa collana "Prima catechesi per i non cristiani", è qui accompagnato da un nuovo studio critico introduttivo e da un nuovo apparato di note di commento.