Nel volumetto, padre Sapienza, ripropone alcuni tratti ed episodi inediti della vita di Papa Paolo VI. Ritroviamo un Giovanni Battista Montini visto sotto i vari aspetti di uomo, sacerdote e papa; una figura quanto mai immensa e, ancora oggi, tutta da comprendere. Secondo alcuni studiosi "Montini è il più grande intellettuale della Chiesa del Novecento, un Papa ingiustamente sottovalutato". Il testo, che viene qui presentato è una conferenza tenuta a Genzano il 12 settembre 2013, in occasione del 50° anniversario della visita pastorale di Paolo VI a quella comunità l'8 settembre 1963. Nelle pagine, tra i tanti riferimenti riportati, è possibile scoprire anche alcune lettere intercorse tra il papa e don Primo Mazzolari.
Il volume vuole rievocare tutti gli incontri del suo pontificato. Sfogliando queste pagine si può davvero ripercorrere quindici anni di pontificato e di storia. Se ne ricava una visione in trasparenza, in cui acquista senso e qualità la serie di azioni e di incontri quotidiani. Opere e giorni di un pontificato: non successi facili, trionfali, definitivi; ma un cammino lento, faticoso. Nelle azioni di un uomo pesano sempre i segreti della sua anima. Che sono tanto più determinanti, quanto più altra è la missione a cui è chiamato. Altri ne raccoglieranno i frutti: Paolo VI ha avuto il compito di seminare. Solo il tempo potrà dire se egli sia riuscito, nonostante o magari proprio grazie a esitazioni e contraddizioni, ad avviare qual rinnovamento che era di vitale importanza per la Chiesa del suo tempo. Lui è andato all'incontro con l'uomo. Ogni in-contro, per Paolo VI, voleva dire unità, armonia, amicizia. Voleva dire "Chiesa". Voleva dire, soprattutto, offrire a tutti "occasione di cercare e di trovare il Signore" (21 luglio 1965). Tutti gli incontri del pontificato di Paolo VI dal 1963 al 1978 con relativo indice onomastico.
Esattamente un anno fa, il 14 ottobre 2018 veniva canonizzato Paolo VI. È stato un avvenimento di grande importanza per la Chiesa e per tutto il mondo. In occasione del primo anniversario della canonizzazione, mons. Leonardo Sapienza ha preparato questo nuovo volume in cui, mediante alcuni documenti inediti e autografi di Paolo VI, ci svela il cuore di questo grande Papa santo. Con una felice immagine, nel 1978 il Cardinale Ratzinger descrisse Paolo VI, morto qualche giorno prima, come «un uomo che tende le mani». È un'immagine che presenta un Papa che ha saputo spalancare braccia e cuore alla Chiesa, alla società, al mondo. In questo libro vengono presentati alcuni temi e riflessioni che confermano questa apertura del cuore di Montini-Paolo VI. Tra i temi affrontati, con documenti e testimonianze inedite, la determinazione di Paolo VI nel portare avanti il Concilio Vaticano II, e soprattutto il "caso" Lercaro, le pressioni da parte della Curia Romana che portarono il Cardinale Giacomo Lercaro, Arcivescovo di Bologna a dimettersi nel 1968, in realtà ad essere rimosso. Paolo VI, come testimonia una "minuta" del 10 aprile 1968, e qui pubblicata per la prima volta, gli fu sempre vicino.
Il 21 giugno 1963 viene eletto papa Giovanni Battista Montini, Paolo VI. Il timone della barca di Pietro, come egli amava de nire la Chiesa, passa nelle sue mani. Come è noto, negli anni del suo Ponti cato (1963-1978) la barca della Chiesa, ora “la barca di Paolo”, ha dovuto navigare contro vento e in un mare agitato da contrasti e contestazioni.
In questo libro per la prima volta in assoluto vengono pubblicati i documenti inediti che fanno riferimento a tutti questi momenti dif cili del suo Ponti cato, con una nota di commento di papa Francesco.
Il volume, pubblicato in occasione dell'indizione dell'Anno della Fede da parte di Benedetto XVI, raccoglie i più densi e profondi pensieri di Papa Paolo VI sul tema della fede. Nel corso del suo pontificato, infatti, fu costante il richiamo alla centralità della fede e all'esigenza di rafforzarla e approfondirla a livello personale e comunitario. Viene qui riportato inoltre il Credo del Popolo di Dio, sublime professione di fede pronunciata da Paolo VI il 30 giugno 1968, a conclusione dell'Anno della Fede indetto in occasione del centenario del martirio degli Apostoli Pietro e Paolo. Un valido strumento di riflessione quotidiana utile a tutti i fedeli per approfondire il tema della fede.
Brevi e profonde riflessioni di Poalo VI sul mistero eucaristico. Nell'Anno dell'Eucaristia, indetto da Giovanni Paolo II, e utile meditare sugli insegnamenti di Paolo VI per risvegliare l'impegno delle comunita cristiane. Paolo VI e l'Eucaristia: tema grandissimo -come lui ebbe a dire- tema importantissimo, tema grandissimo". Con il suo linguaggio denso di dottrina, ricco di suggestioni, Paolo VI ripropone alcuni termini essenziali di questo Mistero che genera ed esprime la Chiesa. Paolo VI ricorda che riportarsi all'Eucaristia significa per la Chiesa ritrovarsi alla propria origine. "