C'è un luogo privilegiato, oltre alle chiese e alle case, in cui costruire il presepe: è il cuore dell'uomo, dove Gesù viene ad abitare: "Nulla della nostra umanità ti è estraneo perché tu ne sei l'origine e tu ne sei, magnificamente, il fine. Ravvivando l'attesa del tuo nascere dentro di noi e del tuo venire in mezzo a noi non possiamo che fare memoria di quel filo rosso che remotamente prepara il tuo venire". Nel cammino verso il Natale, la novena accompagna ogni giorno il fedele con una preghiera di introduzione, scritta da Milena Simonotti, un brano del Vangelo e una ulteriore proposta di lettura dall'Antico Testamento, una riflessione di fratel MichaelDavide e un'invocazione. Una tavola inedita di Giuseppe Cordiano impreziosisce il sussidio e invita alla meditazione.
Dedicato sia a chi frequenta quotidianamente la Messa, sia a chi non può prendervi parte, il libretto tascabile contiene la liturgia della Parola e le parti proprie delle celebrazioni eucaristiche feriali e festive, affiancate dal commento di fratel MichaelDavide Semeraro osb e da una preghiera quotidiana. Segnala i Santi del giorno e le feste, giornate e ricorrenze della Chiesa cattolica, delle altre confessioni e religioni; propone inoltre una lectio continua della Bibbia. Ogni mese offre il rito della Messa, il calendario liturgico, quattro modelli di santità, due catechesi mistagogiche per calarsi in un tempo e in gesto liturgico. Le letture e il salmo sono proposti in corpo più grande per rendere più agevole la lettura. Uno strumento prezioso per chi desidera ogni giorno confrontarsi con la Parola di Dio.
Dedicato sia a chi frequenta quotidianamente la Messa, sia a chi non può prendervi parte, il libretto tascabile contiene la liturgia della Parola e le parti proprie delle celebrazioni eucaristiche feriali e festive, affiancate dal commento di fratel MichaelDavide Semeraro osb e da una preghiera quotidiana. Segnala i Santi del giorno e le feste, giornate e ricorrenze della Chiesa cattolica, delle altre confessioni e religioni; propone inoltre una lectio continua della Bibbia. Ogni mese offre il rito della Messa, il calendario liturgico, quattro modelli di santità, due catechesi mistagogiche per calarsi in un tempo e in gesto liturgico. Le letture e il salmo sono proposti in corpo più grande per rendere più agevole la lettura. Uno strumento per chi desidera ogni giorno confrontarsi con la Parola di Dio.
«Nel corso di queste pagine sosteremo su alcuni momenti "betlemmiti" della Parola di Dio racchiusa nelle Scritture per cogliere alcune luci che ci permettano di vivere meglio e in modo sempre più evangelico ed evangelizzante il mistero dell'Eucaristia che, "se fa la Chiesa", è anche ciò che continuamente la Chiesa è chiamata a "fare" non per se stessa, ma per dare il pane della speranza all'umanità dei nostri giorni».
L'autore individua in Betlemme un luogo di rara portata simbolica, per aiutare a meglio comprendere il significato del mistero dell'Eucaristia come culmine e fonte del cammino di discepolato e di testimonianza del Vangelo di Cristo nella nostra realtà contemporanea.
Sommario
Prefazione (mons. M. Semeraro). Il pane della speranza. Il forno dell'incarnazione. Una brutta storia. Una storia bellissima. Andiamo a Betlemme.
Note sull'autore
MICHAELDAVIDE SEMERARO OSB, nato a Fasano (BR) nel 1964, è entrato in monastero benedettino dal 1983 ed è stato ordinato presbitero nel 1998. Ha completato la formazione monastica nei monasteri francesi di Tamié e de La Pierre-qui-Vire, e la formazione teologica alla Pontificia Università Gregoriana con il dottorato in teologia spirituale. Attualmente risiede presso il monastero di Dumenza ed è impegnato nell'animazione spirituale che ha nel monastero il suo punto di riferimento materiale e nella Parola il riferimento interiore. Ha pubblicato: Le donne di san Benedetto, La Meridiana, Molfetta 2005; Etty Hillesum: Dio matura, La Meridiana, Molfetta 2005; presso le EDB: Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell'anno C (2006); Cantico dei Cantici. L'amore non s'improvvisa (2006); Con Gesù in compagnia di Matteo. La Parola festiva nell'anno A (2007); Facciamo l'uomo! Invecchiare e morire: un'iniziazione possibile (2007); Con Gesù in compagnia di Marco. La Parola festiva nell'anno B (2008); L'altra Mensa: la Parola nella liturgia (2008); Seme è la Parola. Invito alla lectio divina (2011). È inoltre autore delle riflessioni alle letture del volume mensile Messa quotidiana, dei volumi a caratteri grandi Accompagnati dalla Parola (per i tempi di Avvento e di Quaresima) e del Messale quotidiano (2010).
«Questo volumetto è un vero invito alla lectio divina; mentre ne spiega l'importanza, ne suscita il desiderio; mentre ne indica il metodo, ne fa pregustare il frutto, senza nascondere che il tempo del raccolto deve essere preceduto da quello della faticosa semina e della paziente attesa» (dalla Prefazione).
Dopo aver precisato che la lectio non è né un'opera intellettuale né una pia pratica di pietà, l'autore la presenta come una porta che immette nel mondo di Dio, nutrimento dell'anima, dialogo con il Signore intessuto di ascolto e di silenzio. In quattro capitoli, egli ripercorre poi i quattro gradini della lectio divina, seguendo la famosa "piccola scala" che, proposta nel XII secolo da Guigo il certosino, è ancor oggi valida guida per accostarsi alla Sacra Scrittura.
Sommario
Prefazione (A.M. Cànopi). I. INVITO ALLA LECTIO DIVINA. 1. Le Tre incarnazioni. 2. La semina della lettura. 3. Mettere radici: la meditazione. 4. Marcire davanti a Dio: la preghiera. 5. Riposare stanca: la contempl-azione.
Note sull'autore
MICHAELDDAVIDE SEMERARO OSB, nato a Fasano (BR) nel 1964, è entrato in monastero benedettino dal 1983 ed è stato ordinato presbitero nel 1998. Ha completato la formazione monastica nei monasteri francesi di Tamié e de La Pierre-qui-Vire, e la formazione teologica alla Pontificia Università Gregoriana con il dottorato in teologia spirituale. Attualmente risiede presso il monastero di Dumenza ed è impegnato nell'animazione spirituale che ha nel monastero il suo punto di riferimento materiale e nella Parola il riferimento interiore. Ha pubblicato: Le donne di san Benedetto, La Meridiana, Molfetta 2005; Etty Hillesum: Dio matura, La Meridiana, Molfetta 2005; presso le EDB: Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell'anno C (2006); Cantico dei Cantici. L'amore non s'improvvisa (2006); Con Gesù in compagnia di Matteo. La Parola festiva nell'anno A (2007); Facciamo l'uomo! Invecchiare e morire: un'iniziazione possibile (2007); Con Gesù in compagnia di Marco. La Parola festiva nell'anno B (2008); L'altra Mensa: la Parola nella liturgia (2008). È inoltre autore delle riflessioni alle letture del volume mensile Messa quotidiana, dei volumi a caratteri grandi Accompagnati dalla Parola (per i tempi di Avvento e di Quaresima) e del Messale quotidiano (2010).
Il libro si presenta come un itinerario di sequela di Cristo attraverso il suo Vangelo: una litania di “No” del Signore per ricontestualizzare il proprio modo di intendere la vita in relazione a Dio, agli altri, a se stessi.
Il discepolo di Gesù è chiamato a far maturare il “sì” incondizionato alla vita, nutrendolo e fortificandolo attraverso gli inevitabili e necessari “no” della vita.Alla scuola del Signore Gesù si impara la libertà! Libero è chi non solo può dire “sì”, ma sa anche dire “no”, scandalizzando – forse – chi pensa al discepolo del Signore come a un ingenuo e inoffensivo “bonaccione”.
L’obbedienza, già cifra dell’intera vita spirituale, va praticata come dinamismo e formazione alla libertà, per sottrarsi alla tentazione e all’illusione di vivere senza mai dire “no”.
Destinatari
Un volume destinato a un pubblico di religiosi e laici credenti culturalmente formati, poiché il libro suscita interesse per la sua lettura paradossale del Vangelo.
L'autore
Michael Davide Semeraro è monaco benedettino del monastero di Germagno (VB) dal 1983. Dopo i primi anni di formazione monastica,ha conseguito il Dottorato inTeologia Spirituale presso l’Università Gregoriana di Roma. Coniugando la sua esperienza monastica all’ascolto delle questioni e dei bisogni della realtà contemporanea, collabora con alcune riviste e, compatibilmente con le esigenze della vita monastica, tiene conferenze e accompagna ritiri.
«La paura sta al cuore del Vangelo di Marco ed è la parola che si trova esattamente a metà del testo (9,6) come una chiave di volta. La paura sta spesso sotto tanto dolore nella nostra vita: il Signore vuole portarci oltre...» (dall'Introduzione).
L'autore presenta un commento-meditazione alla liturgia festiva dell'anno B, che propone in larga misura il Vangelo di Marco. Egli tuttavia non si limita a un commento alle letture, ma aiuta a immergersi nel clima spirituale del giorno e del tempo liturgico. Accanto alle domeniche, il volume fa spazio anche alle principali feste.
Sommario
Introduzione. Tempo di Avvento-Natale. Tempo di Quaresima. Settimana santa. Tempo di Pasqua. Tempo ordinario. Alcune solennità e feste.
Note sull' autore
MichaelDavide Semeraro osb (Fasano - BR, 1964) è monaco benedettino del monastero di Germagno (VB) dal 1983 ed è stato ordinato presbitero nel 1998. Ha completato la formazione nei monasteri francesi di Tamié e de La Pierre-qui-Vire, e la formazione teologica alla Pontificia Università Gregoriana con il dottorato in teologia spirituale. È impegnato nell'animazione spirituale, che ha nel monastero il suo punto di riferimento materiale e nella Parola il riferimento interiore. Ha pubblicato: Le donne di san Benedetto, La Meridiana, Molfetta 2005; Etty Hillesum: Dio matura, La Meridiana, Molfetta 2005; presso le EDB: Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell'anno C (2006), Con Gesù in compagnia di Matteo. La Parola festiva nell'anno A (2007), Cantico dei Cantici. L'amore non s'improvvisa (2006) e Facciamo l'uomo! Invecchiare e morire: un'iniziazione possibile (2007). È inoltre autore delle riflessioni alle letture del volume mensile Messa quotidiana e dei volumi a caratteri grandi Accompagnati dalla Parola (per i tempi di Avvento e di Quaresima).
«Un capitello della basilica romanica di Vézelay (XII secolo) rappresenta il mulino mistico. In esso viene rappresentato Mosè che versa nell'imbuto di un piccolo mulino - mosso dalla ruota che forma una croce (simbolo di Cristo) - il grano della tradizione ebraica che Paolo raccoglie in un sacco per portarne al mondo intero il nutrimento spirituale. Questo capitello, di rara bellezza, ci ricorda che l'accoglienza della Parola è un lavoro che comporta una trasformazione per essere capace di nutrire e di portare a pienezza ogni cosa in Cristo» (dall'Introduzione).
L'intento dell'autore è quello di sottolineare che, in riferimento alla liturgia e alla vita spirituale, la Parola è come il pane. Le sue pagine costituiscono uno stimolo a valorizzare maggiormente le ricchezze della riforma liturgica, e della messa in particolare. Egli attinge ampiamente ai Praenotanda del Messale e del Lezionario, con puntualizzazioni rituali e teologiche sulla struttura e sul modo di celebrare la santa messa.
Sommario
Introduzione. 1. La presenza di Cristo nella Parola proclamata. 2. L'annuncio della Parola: il luogo dell'annuncio. 3. La corsa della Parola: da chi parla a chi ascolta. 4. La risurrezione della Parola: omelia come evento. 5. Il frutto della Parola: professione di fede e preghiera universale.
Note sull'autore
MichaelDavide Semeraro osb (Fasano - BR, 1964) è monaco benedettino del monastero di Germagno (VB) dal 1983 ed è stato ordinato presbitero nel 1998. Ha completato la formazione nei monasteri francesi di Tamié e de La Pierre-qui-Vire, e la formazione teologica alla Pontificia Università Gregoriana con il dottorato in teologia spirituale. È impegnato nell'animazione spirituale, che ha nel monastero il suo punto di riferimento materiale e nella Parola il riferimento interiore. Ha pubblicato: Le donne di san Benedetto, La Meridiana, Molfetta 2005; Etty Hillesum: Dio matura, La Meridiana, Molfetta 2005; presso le EDB: Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell'anno C (2006), Con Gesù in compagnia di Matteo. La Parola festiva nell'anno A (2007), Cantico dei Cantici. L'amore non s'improvvisa (2006) e Facciamo l'uomo! Invecchiare e morire: un'iniziazione possibile (2007). È inoltre autore delle riflessioni alle letture del volume mensile Messa quotidiana e dei volumi a caratteri grandi Accompagnati dalla Parola (per i tempi di Avvento e di Quaresima).
L’autore presenta un commento-meditazione alla liturgia festiva dell’anno A, che propone in larga misura il Vangelo di Matteo. Egli tuttavia non si limita a un commento alle letture, ma aiuta a immergersi nel clima spirituale del giorno e del tempo liturgico. Accanto alle domeniche, il volume fa spazio anche alle principali feste.
Sommario
Introduzione. Tempo di Avvento. Tempo di Natale. Tempo di Quaresima. Settimana santa. Tempo di Pasqua. Tempo ordinario. Alcune solennità e feste.
Note sull'autore
MichaelDavide Semeraro osb (Fasano - BR, 1964) è monaco benedettino del monastero di Germagno (VB) dal 1983 ed è stato ordinato presbitero nel 1998. Ha completato la formazione nei monasteri francesi di Tamié e de La Pierre-qui-Vire, e la formazione teologica alla Pontificia Università Gregoriana con il dottorato in teologia spirituale. È impegnato nell’animazione spirituale che ha nel monastero il suo punto di riferimento materiale e nella Parola il riferimento interiore. Ha pubblicato: Le donne di san Benedetto, La Meridiana, Molfetta 2005; Etty Hillesum: Dio matura, La Meridiana, Molfetta 2005; presso le EDB: Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell’anno C (2006), Cantico dei Cantici. L’amore non s’improvvisa (2006) e «Facciamo l’uomo!». Invecchiare e morire: un’iniziazione possibile (2007). È inoltre autore delle riflessioni alle letture del volume mensile Messa quotidiana e dei volumi a caratteri grandi Accompagnati dalla Parola (per i tempi di Avvento e di Quaresima).
«Questo lavoro vuole essere una semplice suggestione per aprirsi insieme al mistero della vita, tenendo conto del fatto che essa ingloba la morte come atto supremo e come sigillo di autenticità». Nate in contesto monastico, le pagine proposte dall’autore affrontano una tematica che accomuna tutto il genere umano.
Esse costituiscono un piccolo viaggio per trasformare la meditazione sul mistero della vita – comprensivo di tutte le sue fasi – in una lectio divina. Per questo la riflessione più sistematica è posta tra due momenti di lettura di testi e figure bibliche. Da Lazzaro fino ad Anna, attraverso Marta e Maria, Simeone e i genitori di Gesù, il lettore è accompagnato verso il Signore della vita, verso il grido di vittoria dell’amore a cui ogni uomo e ogni donna sono destinati per sempre.
Sommario
Presentazione. Introduzioni. I. Lazzaro, l’amico del Signore. II. Come ci aspetta: sorella e sposa. III. Cosa ci spetta: mendicare. IV. Quale nuovo inizio: ef-thanasìa. Epilogo. V. Anna, la «nonna» del Signore. Conclusione.
Note sull'autore
MichaelDavide Semeraro osb (Fasano - BR, 1964) è monaco benedettino del monastero di Germagno (VB) dal 1983 ed è stato ordinato presbitero nel 1998. Ha completato la formazione nei monasteri francesi di Tamié e de La Pierre-qui-Vire, e la formazione teologica alla Pontificia Università Gregoriana con il dottorato in teologia spirituale. È impegnato nell’animazione spirituale che ha nel monastero il suo punto di riferimento materiale e nella Parola il riferimento interiore. Ha pubblicato: Le donne di san Benedetto, La Meridiana, Molfetta 2005; Etty Hillesum: Dio matura, La Meridiana, Molfetta 2005; presso le EDB: Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell’anno C (2006), Con Gesù in compagnia di Matteo. La Parola festiva nell’anno A (2007) e Cantico dei Cantici. L’amore non s’improvvisa (2006). È inoltre autore delle riflessioni alle letture del volume mensile Messa quotidiana e dei volumi a caratteri grandi Accompagnati dalla Parola (per i tempi di Avvento e di Quaresima).
Descrizione dell'opera
Il Cantico dei Cantici è ben più di un’allegoria dell’amore tra un uomo e una donna, tra Dio e Israele, tra Cristo e la Chiesa, tra il Verbo e l’anima fedele. Esso si offre come una parabola ove a essere importanti non sono i singoli dettagli, ma l’insieme delle suggestioni e dei rimandi capaci di creare un’atmosfera non tanto sensuale ma di continuo rimando al senso.
Nel solco dell’insegnamento dei Padri della Chiesa, l’autore propone una lettura spirituale del Cantico fondata sulla teologia simbolica, in cui reimparare ad accostarsi al testo non tanto per capirlo tecnicamente, ma soprattutto per ottenere che le sue parole entrino in risonanza con l’intimo dell’anima.
«La speranza e l’augurio sono per il lettore affinché, rileggendo ancora una volta il Cantico, possa sentire una crescente attrattiva per entrare in una relazione sempre più intima con il Signore che vuole e ama farsi chiamare Sposo, anzi essere riconosciuto, come al mattino di Pasqua, quale ‘mio’ Sposo (cf. Gv 20,16)» (dall’Introduzione).
Sommario
Prefazione (L. Accattoli). Introduzione. Note per la lettura. Prologo. I poema: L’inverno dell’esilio. Nascita dell’amore. II poema: In sogno è primavera. Progressi dell’amore. III poema: Il gusto dell’estate. La gioia delle nozze. IV poema: L’estate della differenziazione. La sofferta maturazione. V poema: L’autunno dei frutti. Amore ormai provato. Epilogo: Solstizio d’inverno. Sempre re-inizia l’amore. Ri-epilogo: Tempo supplementare. L’amore tutto sempre spera.
Note sull'autore
Michael Davide Semeraro osb, nato a Fasano (BR) nel 1964, è entrato in monastero benedettino dal 1983 ed è stato ordinato presbitero nel 1998. Ha completato la formazione monastica nei monasteri francesi di Tamié e de La Pierre-qui-Vire, e la formazione teologica alla Pontificia Università Gregoriana con il dottorato in teologia spirituale. Attualmente risiede presso il monastero di Dumenza ed è impegnato nell’animazione spirituale che ha nel monastero il suo punto di riferimento materiale e nella Parola il riferimento interiore. Ha pubblicato Le donne di san Benedetto, La Meridiana, Molfetta 2005, Etty Hillesum: Dio matura, La Meridiana, Molfetta 2005 e Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell’anno C, EDB, Bologna 2006.