Avere conoscenza di sé è prerogativa fondamentale dell'esistenza stessa: nessuno può esistere senza sapere di esserci. Il volume approfondisce la complicata relazione tra Dio e Uomo, da cui deve derivare un miglioramento del proprio "modo di essere". Ciò comporta la necessità di un uso saggio della propria libertà, tale da farci evitare di cadere in ciò che impedisce o distrugge il rapporto stesso con Dio: il peccato.
Come agisce lo Spirito Santo nelle nostre vite? In che modo si manifesta? Come riconoscerlo? Questo saggio, attraverso diverse “testimonianze di spiritualità”, prova a rispondere a queste domande e a consigliare i lettori a saper riconoscere, attraverso le manifestazioni che si rivelano quotidianamente, la spiritualità cristiana nelle sue diverse forme. A partire dagli studi teologici di Rosmini, l’Autore vuole incoraggiare i lettori interessati a esaltare la propria spiritualità, spesso soffocata da forme estreme di razionalità.