La ristampa anastatica del Messale Romano in lingua latina del 1962.
Atti del Convegno Internazionale tenutosi a Roma 29 settembre - 1 ottobre 2005 e altri studi, su Enea Silvio Piccolomini.
Il volume riproduce l'edizione del 1614 del Rituale Romanum di Paolo V. La presentazione e di Achille Triacca, l'Introduzione e le Appendici sono di Manlio Sodi e di Juan Javier Flores Arcas. Fra i libri liturgici tradizionali della liturgia romana, pubblicati sulla scia del Concilio di Trento, il Rituale, dal punto di vista cronologico, e l'ultimo. Lo avevano preceduto il Breviarium Romanum (1568), il Missale Romanum (1570), il Martyrologium Romanum (1584), il Pontificale Romanum (1595-1596) e il Caerimoniale Episcopurum (1600). Tutti i testi (tranne il Martyrologium di imminente pubblicazione) fanno parte della collana Monumenta Liturgica Concilii Tridentini. Il Rituale Romanum di Paolo V, qui riprodotto in edizione anastatica, contiene le formule e i riti che il sacerdote e l'assemblea devono seguire per la celebrazione di sacramenti e sacramentali (comprese le benedizioni e gli esorcismi).
La collana riproduce le opere liturgiche frutto dell'intuito e delle decisioni del Concilio di Trento (1545-1563). Il Pontificale Romanum fu pubblicato sotto il pontificato di Clemente VIII nel 1596.
Edizione del 1570 del Messale Romano, pubblicato sotto il pontificati di Pio V, dopo la riforma del Concilio di Trento.