Fin da quando veniamo alla luce qualcuno veglia su di noi, non siamo totalmente abbandonati a noi stessi su questa terra difficile. Gli angeli ci accompagnano durante tutta la vita, ci proteggono. Dio li ha creati messaggeri del suo volere, ma al tempo stesso rispettosi custodi del nostro libero arbitrio: l'uomo è libero di sbagliare, di scegliere il Male invece che il Bene. Il suo angelo non glielo può impedire: ma ci prova, sussurrandogli qualcosa all'orecchio, mandandogli un segnale, facendo intuire un'idea alternativa. Impariamo allora a saperne di più su questi custodi invisibili, a riconoscere la loro presenza, a interpretare i loro segnali, ma soprattutto impariamo ad affidarci completamente a loro. Questa lunga intervista di Andrea Franchini a don Marcello Stanzione ci conduce non solo attraverso le parole della Sacra Scrittura e del Magistero della Chiesa cattolica, ma ci aiuta pure a rispondere a domande teologiche ed etiche sul ruolo, innegabile, dei nostri Custodi.
Martino di Tours, Patrizio, Benedetto da Norcia, Brandano, Domenico di Guzmán, Francesco d'Assisi, Antonio da Padova, Tommaso Moro, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Filippo Neri, Carlo Borromeo, Camillo de Lellis, Luigi Gonzaga, Giuseppe da Copertino, Curato d'Ars, Giovanni Bosco, Pio X, Domenico Savio, Giovanni XXIII, Pio da Pietrelcina, Josemaría Escrivá de Balaguer... Uomini eccezionali che hanno segnato la storia dell'umanità lottando contro la barbarie, l'ignoranza, l'ingiustizia, la povertà; trasformando l'ambiente fisico e sociale; creando scuole, confraternite e ordini religiosi vivendo sempre a contatto con l'angelo. Dalla nascita alla morte, la vita è sotto la protezione e l'intercessione degli angeli. Si manifestano in modo eclatante e luminoso svelando la loro superiore natura celestiale oppure si rivelano in modo «nascosto», assumendo le sembianze di un povero, di un pellegrino, di un ospite, di un amico che cerca un colloquio privato e parla a bassa voce per non disturbare. L'attendibilità delle apparizioni angeliche nella vita dei santi è stata a suo tempo indagata dai Bollandisti, un gruppo di storici della agiografia cristiana appartenenti alla Compagnia di Gesù che sotto la guida di padre Bolland (1596-1665) realizzarono una gigantesca raccolta di documenti sulla vita dei santi e dei beati apparsa nel XVII secolo. Oggi don Marcello Stanzione, uno dei massimi angelologi cattolici a livello mondiale, aggiorna tale ricerca includendovi i santi canonizzati dal XVIII al XXI secolo. Il domenicano Antonin Sertillanges (1863-1948) scriveva: «C'è senza dubbio un nesso tra santità ed esistenza angelica, solo che nessuno è mai diventato santo perché ha visto gli angeli, ma ha visto gli angeli perché è diventato santo».
Perpetua, Cecilia, Orsola, Agnese, Genoveffa, Ildegarda di Bingen, Chiara, Gertrude, Brigida, Angela Merici, Teresa d'Avila, Rosa da Lima, Margherita Maria Alacoque, Maria Maddalena de' Pazzi, Gemma Galgani, Teresa Musco, Natuzza Evolo... Un incontro, una lotta, una risposta. Questi i momenti caratterizzanti tante vite di donne inebriate dalla presenza di Dio. Donne dedite alla preghiera e alla carità, vicine ai poveri e agli umili. Donne eccezionali che appartengono alla storia millenaria della Chiesa scelte per un denominatore comune: hanno avuto la protezione e la presenza sulla loro strada degli angeli, che contemplano incessantemente Dio faccia a faccia, lo glorificano e lo servono. Figure femminili che pur guardando il cielo hanno saputo calpestare la terra e agire in favore di molti guidate dai messaggeri di Dio. Li hanno invocati, hanno chiesto e ottenuto la loro assistenza lasciandosi accompagnare nella missione a loro affidata. Donne protette dal proprio Angelo che hanno saputo affrontare ogni ostacolo, trasformato l'ambiente e la vita del loro tempo, fondato nuovi Ordini religiosi e donato speranza agli uomini di ogni epoca.