Fin da quando veniamo alla luce qualcuno veglia su di noi, non siamo totalmente abbandonati a noi stessi su questa terra difficile. Gli angeli ci accompagnano durante tutta la vita, ci proteggono. Dio li ha creati messaggeri del suo volere, ma al tempo stesso rispettosi custodi del nostro libero arbitrio: l'uomo è libero di sbagliare, di scegliere il Male invece che il Bene. Il suo angelo non glielo può impedire: ma ci prova, sussurrandogli qualcosa all'orecchio, mandandogli un segnale, facendo intuire un'idea alternativa. Impariamo allora a saperne di più su questi custodi invisibili, a riconoscere la loro presenza, a interpretare i loro segnali, ma soprattutto impariamo ad affidarci completamente a loro. Questa lunga intervista di Andrea Franchini a don Marcello Stanzione ci conduce non solo attraverso le parole della Sacra Scrittura e del Magistero della Chiesa cattolica, ma ci aiuta pure a rispondere a domande teologiche ed etiche sul ruolo, innegabile, dei nostri Custodi.
L’angelo del sogno che ci visita ogni notte non domanda “culto” e “attenzione” per sé. Appare per sospingerci a vivere non legati solamente alla semplice esistenza diurna, ma orientati continuamente alla presenza di un Dio, che sempre si fa compagno del nostro difficile, ma curioso, e intraprendente pellegrinare. La cura del sogno, allora, può aiutarci a percepire tutto ciò che accade in un orizzonte di salvezza: Gesù, il Salvatore, è all’opera nella nostra vita per renderla creativa, originale, unica.
Note sull'autore
Marcello Stanzione, nato a Salerno il 20 marzo 1963, sacerdote, è parroco di Santa Maria La Nova nel comune di Campagna (SA). Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai Santi Angeli. Ha scritto oltre 200 libri di spiritualità per 30 diverse case editrici europee sia cattoliche che laiche tradotti in polacco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese.