In una società digitale e multiculturale ha ancora senso parlare di umanesimo ad ispirazione cristiana? A questa fondamentale domanda intende rispondere questo nuovo testo di insegnamento o dottrina sociale della Chiesa (= DSC). In esso si offre, in particolare, una sintesi aggiornata della DSC. Infatti, dopo la sua pubblicazione, il Compendio di dottrina sociale della Chiesa, promulgato dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace (2004), non è ancora stato integrato, includendo gli importanti apporti della Caritas in veritate di papa Benedetto XVI e dei documenti sociali di papa Francesco quali, ad esempio, le esortazioni apostoliche Evangelii Gaudium, Amoris laetitia, Querida Amazonia, e le encicliche Laudato sì’ e Fratelli tutti.
Questo testo di DSC si colloca al punto di sintesi di precedenti studi. Tra i suoi capitoli include pure un’ampia riflessione sui temi dell’ecologia integrale, dei nuovi mass media e delle migrazioni. Esprime l’esigenza imprescindibile di dare corpo, nella costruzione della società, alla dimensione sociale della fede, mediante il coinvolgimento di tutte le componenti ecclesiali. I christifideles laici, in particolare, se sono chiamati a partecipare, mediante l’assunzione di diversi ministeri, alla costruzione della Chiesa, sono pure mandati da Cristo ad annunciare il Vangelo nel mondo e a partecipare alla realizzazione della «nuova creazione».
S. Ecc. Mons. MARIO TOSO è vescovo di Faenza-Modigliana. Già Rettore Magnifico dell’Università Pontificia Salesiana e Segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, ha al suo attivo numerosi saggi e scritti. Tra le sue ultime pubblicazioni si segnalano: Welfare Society. La riforma del welfare: l’apporto dei pontefici, LAS, Roma 2003; Democrazia e libertà. Laicità oltre il neoilluminismo postmoderno, LAS, Roma 2006; Per un’economia che fa vivere tutti, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2015; Per una nuova democrazia, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2016; La non violenza, stile di una nuova politica per la pace, Società Cooperativa Sociale Frate Jacopa Legatoria Corti di Fabrizio, Roma 2017; Cattolici e politica, Società Cooperativa Sociale Frate Jacopa Legatoria Corti di Fabrizio, Roma 20193; Ecologia integrale dopo il coronavirus, Società Cooperativa Sociale Frate Jacopa Legatoria Corti di Fabrizio, Roma 2020.
«La Caritas in veritate, enciclica tanto attesa e significativamente indirizzata non solo ai vescovi, ai presbiteri, ai diaconi, alle persone consacrate ma anche ai fedeli laici, apre nuove prospettive sul piano ecclesiale e civile. Può essere considerata la magna charta dell’evangelizzazione del sociale di questo inizio di Terzo Millennio e della nuova presenza dei cattolici nella società, nelle istituzioni, nell’economia, nella politica, in una parola, nella famiglia umana, nell’attuale contesto di globalizzazione. […] Si desidera qui, in un primo momento, sottolinearne alcune dimensioni pastorali, dopo averne illustrato brevemente la continuità col precedente magistero sociale e dopo averne tratteggiato la valenza culturale.
Ci si ferma, poi, a presentare le linee portanti di alcune vie dell’impegno dei cattolici nella storia, così come emergono ad un primo approccio».
Dalla Premessa
S. Ecc. Mons. Mario Toso è Segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. È stato Rettore Magnifico dell’Università Pontificia Salesiana ed è autore di diverse pubblicazioni, tra le quali si ricordano: Umanesimo sociale. Viaggio nella dottrina sociale e dintorni, Roma 20022; Welfare Society, Roma 20032; Democrazia e libertà, Roma 2006.
Caritas in veritate affronta molteplici aspetti della vita umana in un contesto di globalizzazione e di cultura che sperimenta, con una rapidità impressionante e sconcertante, un permanente stato di fusione e di rifacimento delle tradizioni, dei vincoli, delle istituzioni e degli ethos. Benedetto XVI desidera offrire a questo mondo in subbuglio, un supplemento di riflessività, che riponga al centro del reale processo della globalizzazione la vita delle persone, nella loro qualità di soggetti capaci di vero, di bene e di Dio.
La Caritas in veritate è per la progettualità del Terzo Millennio. A fronte dei problemi complessi che caratterizzano la nostra epoca e dello scoraggiamento che spesso assale anche i più volonterosi, essa addita una progettualità germinale che attinge la sua forza liberatrice e la sua profeticità dal Vangelo, dalla vita di comunione con il Signore Gesù.
Essa si avvale simultaneamente del grande patrimonio sapienziale precedente, di cui intende sviluppare tutte le potenzialità, aggiornando e innovando. Intende così promuovere il Magistero sociale, a cui si allaccia seconda la modalità della continuità-discontinuità.
Proprio per questo, M. Toso articola le sue riflessioni introduttive dapprima illustrando gli «antecedenti» e, successivamente, presentando i contenuti più salienti della nuova enciclica, contestualizzandoli e commentandoli con riferimento alle problematiche della comunità ecclesiale e della società odierna. Egli privilegia la tematica dello sviluppo integrale su cui la stessa enciclica si ripropone di riflettere «nella carità e nella verità».
Si completa con questo secondo volume il progetto avviato con lo scopo di fornire un'opera scientifica, ma di agevole consultazione, sulle divinità dell'Antico Egitto. Questo secondo volume prende in considerazione i siti nei quali era dominante la presenza delle divinità: templi e tombe. A questo scopo l'opera è stata suddivisa in sette parti. Le prime sei prendono in considerazione ciascuna una specifica tipologia di costruzione: le mastabe, le piramidi, le tombe reali, le tombe civili, i templi, le necropoli ed altri siti archeologici. Per un'informazione di carattere generale sono state aggiunte nella settima parte anche alcune notizie relative a papiri nel Nuovo Regno, ritrovati nel secolo scorso.
L'economia globale, il significato autentico dello sviluppo, la giustizia sociale, la promozione della vita umana in ogni angolo del pianeta: papa Benedetto XVI con la Caritas in veritate parla al cuore di ogni persona e, al contempo, chiama i credenti a una piena responsabilità per costruire un mondo più giusto, rispettoso della dignità di ogni essere umano, della famiglia, dell'ambiente.
L'enciclica pone lo sguardo sulle donne e gli uomini di oggi, sulle trasformazioni sociali, culturali e politiche in atto, contando su una guida sicura e aperta al domani: la Parola di Dio.
Con i contributi di autorevoli studiosi - laici, teologi e vescovi -, Carità Globale intende fornire preziosi strumenti per proseguire la riflessione avviata dal Santo Padre e impegnarsi in ulteriori approfondimenti e coraggiosi passi concreti.
Contiene il testo integrale dell'enciclica Caritas in veritate di papa Benedetto XVI