Benedizione come grazia, come preghiera e come gesto riconciliante. Questo aspetto della vita religiosa cristiana viene qui riallacciato alle sue radici bibliche, che illuminano e riempiono di significati profondi anche la ritualità cristiana.
Il volume di Westermann, complementare a quello di Gloege sul Nuovo Testamento, rende familiare il patrimonio veterotestamentario, ne illustra gli aspetti storico-narrativi e richiama con le parole di oggi la scelta antica e nuova tra accettazione del progetto divino e rifiuto.