Il nuovo Lezionario che segna il cammino della Chiesa milanese del terzo millennio deve essere gradualmente compreso e accolto. In questo volumetto il biblista della Congregazione del Rito Ambrosiano delinea in modo semplice e divulgativo alcuni principi e suggerimenti per una corretta interpretazione delle letture dell’Antico e del Nuovo Testamento, illustrando poi le caratteristiche principali dei tempi liturgici del Lezionario festivo. È uno strumento utile a tutti i fedeli, specialmente a coloro che animano la liturgia o che predicano, per nutrirsi del «cibo solido» (Eb. 5,12) della parola di Dio e per aiutare altri a fare altrettanto.
Noi genitori, nati nella tarda età della stampa, siamo spiazzati di fronte all’uso disinvolto, talora spericolato, che i nostri figli fanno di internet e dintorni. E questo ci preoccupa. Ma dare la colpa a internet è come dare la colpa al bosco nella favola di Cappuccetto Rosso. Il nemico è il lupo, non il bosco. Ci sono rischi, ma colpiscono solo chi non se ne rende conto. Questo libro è un agile manuale destinato ai genitori che, pur essendo sempre un po’ in ritardo sugli strumenti informatici delle nuove generazioni, vogliono essere in grado di orientare i figli a navigare con accortezza nella “rete”, insidiosa e meravigliosa nello stesso tempo.
Le ore scorrono rapide. Impossibile fermarle. Il credente però le può «redimere». Don Davide ci suggerisce come. Ho pensato alle giornate di Gesù e alle mie, alle nostre, e ho provato a scandirle in quattro capitoli che seguono il corso naturale del tempo: mattina, giorno, sera, notte. Cercherò di identificare non soltanto il tempo cronologico, ma anche ciò che l’ora in questione è in grado di evocare: un atteggiamento, un sentimento, un’attenzione. Passeremo così attraverso l’ora della preghiera, del tradimento, della chiamata, del lavoro, della sosta, del cammino, della tentazione, del desiderio, della stanchezza, della speranza. Il tutto cercando di lasciarci conquistare dalla Parola e dall’esempio di Gesù» (dall’Introduzione).
«L’esperienza di Paolo, il suo venire alla fede nell’incontro con il Risorto, la sua opera di annuncio del Vangelo e di edificazione delle comunità cristiane: tutto questo non può non interrogare il vissuto di un prete, che da discepolo e apostolo vive l’esperienza di essere interamente conquistato da Cristo e di annunciare questa buona notizia, accompagnando il venire alla fede di molti fratelli e l’edificazione di comunità cristiane che vivono del Vangelo di Gesù» (dall’introduzione). Queste le sollecitazioni e gli spunti di riflessione – puntualmente raccolti in questo volume – emersi durante il viaggio dell’Arcivescovo di Milano con i suoi giovani preti a Tarso e ad Antiochia, dove ha avuto inizio l’annuncio missionario della Chiesa.
Il libro Perché la Chiesa? offre una introduzione alla «questione Chiesa» che tiene presente i diversi approcci disciplinari, in particolare quello della teologia sistematica, quello della teologia pastorale, quello della storia della Chiesa. E' il quarto volume della collana "Teologia per laici": sussidi per le Scuole di Teologia per laici attive in molte diocesi in diverse regioni d'Italia.
Una speciale confezione della Bibbia Àncora pensata per gli sposi: una scatola in cartone plastificato lucido con un’immagine dell’artista Giacomo Luoni (diplomato a Brera) sul matrimonio riportata in copertina e all’interno. Dispone di un nastrino di chiusura e di un nastro interno per agevolare l’estrazione della Bibbia Àncora nella versione cartonata rivestita in seta. E’ inclusa anche un’etichetta adesiva per la personalizzazione con i nomi degli sposi e la dedica.
Le campane: un misterioso impasto di bronzo e di cielo, di festa e di lutto, di tempo e di eternità. Il paesaggio dell’Europa cristiana è costellato da migliaia di campanili che «segnano il confi ne tra la terra e il cielo» (F. De André). I rintocchi dei «sacri bronzi» per secoli hanno fatto da colonna sonora alla vita delle persone e delle comunità. Questo libro, unico nel suo genere, racconta storia, leggende, poesie, curiosità su campane e dintorni.
«Pagine intense, di quotidiano stupore della vita. Con la gioia di un fiore che nasce, per un bel libro letto, per un gesto di sincera amicizia. Con la “voce” di Santucci, Turoldo e di tanti altri “compagni di viaggio”. E soprattutto con uno sguardo sensibile e attento su tante questioni sociali e religiose» (dalla prefazione di Luca Frigerio).
«Lo Spirito Santo attira alcune persone a vivere il Vangelo in modo radicale e a tradurlo in uno stile di sequela più generosa. Ne nasce così un’opera, una famiglia religiosa che, con la sua stessa presenza, diventa a sua volta esegesi vivente della Parola di Dio». Con queste parole Benedetto XVI si è rivolto a migliaia di consacrate e consacrati riuniti nella basilica di San Pietro il 2 febbraio 2008, ed è sulla traccia di questa intuizione che si è dipanata la riflessione del Convegno annuale dell’Istituto “Claretianum”. È così emersa una particolare responsabilità dei consacrati nei confronti della Parola di Dio. Il loro compito è di indicare Cristo, non solo con le parole ma in forza della propria scelta di vita, della forma della propria esistenza. Essi sono memoria vivente della forma di Cristo, epifania del suo volto nel tempo, rappresentazione viva della Parola di Dio.
Sant’Agostino (354-430), oltre che filosofo e teologo che ha segnato la storia del pensiero occidentale, è anche maestro di preghiera. Nelle sue opere si trovano riflessioni sul senso della preghiera cristiana – riportate nella prima parte di questo libretto. Ha scritto anche molte preghiere cariche di umanità e ricche di fede – riportate nella seconda parte del libretto. Gli insegnamenti di S. Agostino per imparare a pregare è quello che mancava su di lui.
«Signore, abbiamo udito
la tua voce che ci chiamava,
ascolta la nostra voce
che ti invoca» (Sant’Agostino)
Ritorna al catalogo
Paure. Paure che ci portiamo dentro da sempre, come l’abbandono e il dolore. Paure di cui è responsabile la natura, come terremoti e alluvioni, con la complicità decisiva dei comportamenti umani. Uomini che fanno paura perché rubano, violentano, uccidono. Paure motivate, a volte; spesso invece immotivate e alimentate dai mass media. Per affrontare le tossine delle nostre paure quotidiane, che ci avvelenano la vita, il primo anticorpo è l’abilità critica: saperle riconoscere per ciò che realmente sono. E superarle. Precisamente lo scopo di questo libro.
Il disegno di copertina e il titolo fanno subito intuire che questo è un libro inusuale. Viviamo in una cultura in cui è scontato che gli adulti insegnino ai bambini. L’autore ci propone di cambiare la prospettiva: immaginare un mondo in cui siano i piccoli a “insegnare” ai grandi. Il bambino come unità di misura dell’uomo, come punto cardinale più basso verso cui andare e da cui ripartire. Seguendo un percorso innovativo, il bambino può diventare il miglior punto di riferimento per riprogettare i nostri ruoli di genitori, educatori, politici. Il bambino, “dal basso”, può suggerirci “ i nuovi 10 comandamenti”. Pagine sorprendenti, cariche di speranza.
Tutti i proventi derivanti dalla diffusione di questo libro saranno destinati alle iniziative dell’Associazione “Amici della Neonatologia Trentina onlus”.