“Questo libro tratta uno dei temi chiave della cultura cristiana: il rapporto tra uomo e donna solennizzato e consacrato col sacramento del matrimonio. Riflettendo sulle immagini d’arte che illustrano la cerimonia, i cortei e banchetti di nozze, la vita insieme, l’autrice invita a scoprire il ‘grande mistero’ dell’amore sponsale” (dall’Introduzione). In 17 tavole a colori si ammirano, fra le altre, opere di Raffaello, Giotto,Van Eick, Gherardo delle Notti, Bruegel, Lorenzo Lotto. A ogni raffigurazione segue un commento dell’autrice, che inquadra la coppia e l’istituto matrimoniale nel particolare periodo storico, quindi l’opera d’arte e l’evoluzione della rappresentazione del matrimonio nell’arte.
Maria per la tradizione cristiana è la “tota pulchra”, la “tutta bella”, anche se i Vangeli non ci offono nessun indizio per immaginarne l’aspetto fisico. E allora, di che bellezza possiamo parlare, quando si riflette teologicamente sulla figura della Madre di Gesù partire dalla Scrittura? Questo piccolo libro offre un punto di partenza ricco e suggestivo per indagare che cosa si intenda per bellezza nella sacra Scrittura e per cogliere, sotto il profilo teologico-biblico, il nesso esistente tra Maria e la bellezza come via di accesso al mistero di Dio.
Questo piccolo libro raccoglie oltre 200 fra meditazioni e preghiere di vari autori sull’Eucaristia. Una compagnia quotidiana per accompagnare la partecipazione consapevole all’Anno Eucaristico indetto da Giovanni Paolo II. Ogni meditazione o preghiera è a sé stante, è può essere letta in modo indipendente. Tra gli autori ricordiamo: Tommaso d’Aquino, Angela da Foligno, Catherine Mectilde de Bar, Caterina da Siena, Carlo Maria Martini, Gianfranco Ravasi, Silvano Fausti, Raniero Cantalamessa.
Si tratta di un dialogo-intervista con padre Falsini su vicende, problemi e percorsi della riforma liturgica frutto del Concilio Vaticano II, in grado di offrire una chiave di lettura privilegiata delle istanze, degli orientamenti e degli esiti del movimento liturgico in Italia negli ultimi cinquant’anni. Vengono inoltre evidenziate le questioni ancora aperte della riflessione teologica sulla liturgia e sui sacramenti, come pure dell’applicazione pratica della riforma nelle celebrazioni, dalla messa ai vari sacramenti.
Paolo VI nel 1971 li aveva esclusi dalla recita del breviario, insieme ad alcuni versetti altrettanto “imbarazzanti”: sono i salmi 58, 83, e 109, i cosiddetti “salmi imprecatori” che innalzano a Dio invocazioni di vendetta e rivalsa contro i nemici. L’autore, autorevole biblista, ripropone il delicato problema della presunta “incongruenza cristiana” di questi salmi e più in generale del rapporto tra la spinta violenta dell’uomo e l’invocazione a Dio. Se, perché, come (e quando) recitare questi salmi è il tema sviluppato dall’autore, tenendo sullo sfondo il contesto storico-biblico e di questi testi e l’enorme attuale risonanza rispetto al problema della violenza.
Si tratta di un’analisi del sentimento della gioia nella Bibbia. Nell’Antico e nel Nuovo Testamento, l’autore rintraccia le diverse manifestazioni positive: la gioia di Dio, l’esultanza della creazione, la gioia legata ai grandi eventi narrati. Il tema si sviluppa poi accostando alla gioia il tema della sofferenza, della sconfitta, del male; per arrivare infine alla gioia cristiana delle Beatitudini evangeliche.
Si tratta della prima edizione italiana del memoriale relativo al santo “folle in Cristo” starec Afanasij Andreevi Sajko (1887-1967), scritto dalla sua figlia spirituale M.N. Kirillova.
La tradizione dei “folli in Cristo”, cioè di coloro che vivono e agiscono seguendo Cristo in maniera originale e controcorrente rispetto al comune sentire, fa parte da sempre della vita delle Chiese cristiane ed in particolare di quella Ortodossa. La particolarità di questo libro sta nel proporre una figura di “folle” contemporaneo; particolarmente significativo oltre che per la propria esperienza spirituale, anche per il contesto, l’Unione Sovietica e l’ideologia comunista, nella quale essa si è svolta.
Si tratta di un piccolo manuale di cammino interiore che attinge dalle tradizioni più antiche e collaudate per imparare l'arte di discernere e decidere. L'autore, con una esposizione precisa e un linguaggio semplice, aiuta a vedere la differenza tra piacere apparente e gioia, tra tristezza positiva e negativa, e propone esercizi da fare per vivere il dono più grande dell'uomo: la libertà.
Questo volume raccoglie tutti gli interventi sul tema “arte e artisti” scritti o pronunciati dai vescovi di Milano in carica nei primi ottanta anni del secolo scorso. Non si tratta di una scelta “regionalistica” per parlare dell’arte a Milano, ma di un angolo di lettura privilegiato, quello della più grande diocesi del mondo, per presentare il tema dell’arte sacra e dei diversi approcci e sensibilità con cui è stato affrontato nel corso del tempo dalla Chiesa.
Si tratta di libro che nasce per contribuire all’impegno assunto dalla Chiesa italiana negli ultimi anni in questo settore, soprattutto attraverso il Direttorio “Comunicazione e Missione”, pubblicato dalla CEI il 14 ottobre 2004, nel quale viene introdotta e definita la nuova figura di “Animatore della comunicazione e della cultura”.
Questa in sintesi la struttura del libro:
• le “regole” che presiedono alla comunicazione;
• quali sono gli “attori” della comunicazione;
• come diventare “attori” della “nostra comunicazione”;
• strumenti ed esempi concreti
L’ultimo capitolo illustra quali iniziative, corsi, scuole, esistono oggi in ambito cattolico in Italia, per chi intenda formarsi nel settore.
Al centro di questo libro (nato da un corso di esercizi spirituali per preti della diocesi di Milano) sono le pagine del racconto della Pasqua tratte dal vangelo di Luca.
Monsignor Brovelli, con il suo stile pacato e semplice, guida una meditazione che introduce subito il lettore nel clima di incontro con il Risorto. Secondo il metodo della lectio divina, prima sono richiamati i testi, in un secondo momento si offre qualche aiuto per ascoltare e comprendere il messaggio della Parola, quindi si introduce il lettore ad un atteggiamento di meditazione e preghiera.
Il mistero del pianeta femminile visitato dalla matita ironica di Gianni Chiostri, con vignette simpatiche e divertenti, e a volte anche pungenti, affiancate da frasi e aforismi di celebri autori. 45 vignette “commentate” da illustri scrittori come T. Capote, S. Beckett, M. Yourcenar, J.L. Borges, J.P. Satre, E. Montale, G. Gozzano, J. Prevert, T.S. Eliot.