Il libro raccoglie gli articoli e i contributi per convegni e miscellanee più significativi che l’autore ha prodotto lungo gli anni della sua carriera accademica. Il filo conduttore della raccolta è il profetismo biblico nella sua qualità di operazione letteraria originale, in particolare di quella che gli studiosi chiamano l’attività redazionale del deuteronomismo. Il movimento o scuola scribale che ha creato una gran parte della letteratura biblica, sia quella storica che quella propriamente profetica, è la testimonianza della razionalità del genio ebraico che medita sulla sua storia: una solida fede dall’anima etica rivestita dell’armatura della ragione.
Il volume di Studi vuole onorare il prof. Marco Nobile in occasione del suo 75° compleanno.
La varia abbondanza dei contributi offerti vuole testimoniare della qualità di relazioni che Marco Nobile ha saputo intessere nel corso degli anni e, sebbene l’ambito di ricerca e insegnamento proprio del Dedicatario sia costituito dalla letteratura veterotestamentaria, spazia dall’Antico al Nuovo Testamento. Del resto, «un viaggio come lo studio teologico dell’AT è e deve rimanere un viaggio aperto e invitante. Innanzitutto perché per sua natura è aperto al NT; poi perché è il veicolo mediatore dell’incontro con Dio: l’AT non è soltanto la presentazione ai lettori del “sentito dire”, bensì anche il mezzo attraverso il quale “Dio possa essere visto con i propri occhi” (cf Gb 42,5)».
Il presente volume è una raccolta di saggi dell'autore su Ezechiele. La metodologia storico-critica, sviluppatasi a partire dal XIX secolo, ha dato dignità scinetifica all'esegesi biblica; nel corso del tempo però ha dovuto fare i conti con i mutamenti storici, ideologici ed ermeneutici che hanno accompagnato la lettura dei testi biblici. La storia della critica di Ezechiele ne è un campione significativo...
UNO STUDIO APPROFONDITO DELLA SAPIENZA" NELL ANTICO TESTAMENTO. " di ogni elogio" dell'antico testamento, l'autore offre un a lettura attenta e approfondita del testo e, attraverso una rilettura cristologica dei testi esaminati, evidenzia l'ap porto specifico di ogni singolo elogio alla formulazione dottrinale dei maggiori testi cristologici del nuovo testamento. Ne emerge un quadro estremamente interessante che, se utilizzato dai teologi, puo`contribuire ad arricchire e a dare unita al discorso cristologico e aiutare a guardare alla predestinazione di cristo, verbo incarnato, come alla piu`grande opera di dio e alla stessa ragion d'essere delle opere di "