Il libro raccoglie gli articoli e i contributi per convegni e miscellanee più significativi che l’autore ha prodotto lungo gli anni della sua carriera accademica. Il filo conduttore della raccolta è il profetismo biblico nella sua qualità di operazione letteraria originale, in particolare di quella che gli studiosi chiamano l’attività redazionale del deuteronomismo. Il movimento o scuola scribale che ha creato una gran parte della letteratura biblica, sia quella storica che quella propriamente profetica, è la testimonianza della razionalità del genio ebraico che medita sulla sua storia: una solida fede dall’anima etica rivestita dell’armatura della ragione.
Pubblicato nel 1995 e ristampato nel 2004, il volume si propone come strumento agile, ma nel contempo aggiornato e rigoroso, per una prima conoscenza dell'Antico Testamento. La nuova edizione è stata rielaborata in diverse parti, pur conservando la forma originaria, assai indovinata. L'autore ha proceduto ad ampliare alcuni punti un po' troppo sintetici nella prima versione, specialmente quelli riguardanti i problemi posti dal Pentateuco e dalla letteratura deuteronomistica. I progressi conosciuti dall'esegesi negli ultimi decenni hanno suggerito di riconsiderare le parti dedicate ai libri profetici e sapienziali, con particolare riferimento ai Salmi. La sezione dedicata alla storia d'Israele ha subito anch'essa una rielaborazione. Molta cura è stata dedicata alla bibliografia, con l'intento di offrire titoli in lingua italiana, così da rendere più accessibili i risultati recenti degli studi biblici.
Il libro dei Re ha una importanza tutta particolare nella storiografia anticotestamentaria, sia da un punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Rispetto al primo, comprende una narrazione ampia della storia antica d’Israele (dal secolo al VI a.C.). Dal punto di vista qualitativo, invece, 1-2Re dà un felice quadro narrativo che va dalla creazione del mondo (Genesi) al racconto della fine della monarchia d’Israele.
punti forti
Abbraccia la narrazione di circa quattro se- coli e mezzo di storia antica d’Israele (secoli X-VI a.C.). Costituisce il culmine di un grande affresco narrativo, che partito dalla creazione del mondo, culmina ora col racconto dell’ultima grande istituzione d’Israele, la monarchia.
destinatari
Per addetti ai lavori e a persone interessate all’approfondimento della Scrittura.
autore
Marco Nobile, nato a Venezia nel 1943, è sacerdote francescano ofm. Ha conseguito il dottorato in Scienze bibliche al Pontificio Istituto Biblico di Roma e ha frequentato per un anno l’Università Karl Eberhard di Tubinga (Germania). Nella Pontificia Università Antonianum è stato prima direttore della rivista Antonianum e dell’Ufficio editoriale dell’università, poi ne è stato rettore magnifico per due mandati. All’attività scientifica, fatta di docenza, ricerca e pubblicazioni, unisce attività di formazione biblica e spirituale con varie pubblicazioni: libri, articoli, voci di dizionari, recensioni.
Il presente volume è una raccolta di saggi dell'autore su Ezechiele. La metodologia storico-critica, sviluppatasi a partire dal XIX secolo, ha dato dignità scinetifica all'esegesi biblica; nel corso del tempo però ha dovuto fare i conti con i mutamenti storici, ideologici ed ermeneutici che hanno accompagnato la lettura dei testi biblici. La storia della critica di Ezechiele ne è un campione significativo...
Partendo dalla ricerca esegetica più aggiornata, lo studio delinea il messaggio teologico e i grandi temi dell'Antico Testamento, e il suo rapporto con il Nuovo Testamento.