Saggi di Mony Almalech, Giulia Ceriani, Gian Marco De Maria, Cristina Demaria, Maurizio Ferraris, Guido Ferraro, Paolo Heritier, Anita Kasabova, Eric Landowski, Yunhee Lee, Massimo Leone, Anna Maria Lorusso, Edoardo Lucatti, Alessandra Luciano, Gianfranco Marrone, Peppino Ortoleva, Antonio Santangelo, Sergio Scamuzzi, Göran Sonesson, Lucio Spaziante, Saraha Thelen, Albena Valerieva Todorova, Federica Turco, Ugo Volli.
Il saggio propone un'analisi iconografica e iconologica, oltre che sociologica e psicologica, dell'introduzione dello specchio, dipinto o inserito materialmente nell'opera d'arte, in dipinti, installazioni, e fotografie come chiave di decodificazione e quindi di lettura delle opere stesse ma anche dell'ideologia dell'artista.
"Scienza e sport sono argomenti che raramente si incrociano in un consesso ufficiale. Molti hanno a cuore entrambi e amano parlarne in situazioni diverse, con toni e interlocutori diversi. In questo libro ho accostato lo sport per eccellenza in Italia, il gioco del calcio, al principio alla base della conoscenza, il "gioco" della ricerca scientifica: descrivendo in parallelo regole, giocatori, allenatori, società, appassionati, truffatori, vincitori e sconfitti, trasferimenti, stipendi, budgets ed esagerazioni ho evidenziato le loro similitudini. La mia fede milanista e una carriera da ricercatore permeano ogni pagina, insieme alle esperienze di scienziati da Leonardo a Einstein e di calciatori da Pelé a Ibrahimovic: al divertimento che ogni calciatore-ricercatore prova nel "giocare" si contrappongono le difficoltà legate all'attualità e uno sguardo sul futuro."
Le differenze culturali, etniche e religiose non sono e non devono essere percepite, né strumentalizzate o manipolate, quale motivo di attrito o, peggio, di conflitto. Sono piuttosto un'occasione per cogliere un'opportunità preziosa: quella di poter afferrare nuovi punti di vista. Diamo quindi importanza alle parole di papa Giovanni XXIII, "cogliamo ciò che ci unisce", per salvaguardare le generazioni future.
In questi ultimi anni si è manifestato un progressivo interesse teologico e pastorale verso la realtà della ministerialità della Chiesa ed è maturata una sensibilità particolare per il ministero ordinato del diacono. Tale interesse ha avuto nella riflessione conciliare e postconciliare la fase più qualificata di approfondimento, sviluppando una rinnovata attenzione verso il ruolo che il diacono ha nella Chiesa. Scopo del presente volume è quello di offrire una panoramica sullo sviluppo del ministero diaconale secondo la Sacra Scrittura, la Tradizione e il Magistero della Chiesa, cercando di evidenziarne le radici per comprenderne la specificità ministeriale e le potenzialità di sviluppo nella vita pastorale ecclesiale e nella società odierna. Prefazione di Sergio Ubbiali.
Sono passati trentacinque anni da quel settembre del 1975 quando venne commesso il "delitto del Circeo". Oggi possiamo dire che esso è rimasto nell'immaginario sociale italiano, in particolare nella storia recente delle donne. Il libro di Sara Mascherpa ha il grande pregio di ricostruire tale storia proprio nell'ottica di quell'evento e dei suoi personaggi, gettando in questo modo una nuova luce sul presente. Il delitto del Circeo è stato uno degli spartiacque nel cammino di emancipazione delle donne italiane; ma ha svolto questo ruolo perché, nel momento in cui fu commesso, andò a intercettare correnti culturali e spinte verso il mutamento che già agitavano la nostra società sospingendola verso una migliore modernizzazione.
Il volume fornisce al lettore gli strumenti teorici e metodologici per analizzare i comportamenti e i processi psicosociali che si sviluppano a scuola, ed in particolare nel gruppo classe. So-stare in classe vuole essere un'opportunità di rivedere la propria "cassetta degli attrezzi" per ampliare tecniche e teorie, utili ad affrontare meglio le varie problematiche della scuola.