L’Egitto ha tramandato una grande quantità di testi relativi alla Vergine Maria appartenenti a diversi generi: racconti evangelici, documenti di devozione privata, testi magici, ma anche inni, preghiere e omelie, distribuiti nei numerosi libri liturgici in uso presso la Chiesa copta. Questa ricca mole di documentazione si attesta sin dai primi secoli, sottolineando quel fervore religioso che animò già dall’età apostolica la terra del Nilo e che raggiunse uno dei momenti più importanti nel Concilio di Efeso del 431, quando Cirillo di Alessandria difese con zelo contro le negazioni di Nestorio il termine Theotokos, Madre di Dio. In questa antologia sono raccolti per genere letterario i più significativi testi relativi a Maria che, redatti in epoche e contesti differenti, ci sono stati tramandati in lingua greca, copta, araba ed etiopica.
Presentazione di Loretta del Francia Barocas.
Laureato e specializzato in Egittologia, Mario Cappozzo tiene moduli di insegnamento, in qualità di professore a contratto, nell’ambito della cattedra di Storia dell’arte copta presso la “Sapienza” Università di Roma. Da diversi anni collabora con il Reparto di Antichità Egizie e del Vicino Oriente dei Musei Vaticani. Autore di articoli scientifici sull’Egitto di epoca faraonica e copta, ha pubblicato un volume sul cristianesimo nel Medio Egitto (Tau Editore, 2007) e la voce “Monasteri dello Wadi Natrun” nell’Enciclopedia Archeologica Treccani. È membro della Interna tional Association for Coptic Studies e della Association Francophone de Coptologie.
Un testo fondamentale per comprendere il processo filosofico di ricerca elaborato da Edmund Husserl. Un'analisi dettagliata in cui l'autrice non perde, in nessun momento, l'orizzonte della totalità della proposta husserliana, il cui nucleo originario consiste nella questione relativa alla complessa interrogazione: che cos'è l'essere umano? Il percorso di indagine scelto da Ales Bello consiste in un doppio dialogo, che ella realizza con l'opera di Husserl, e con gli scritti di Edith Stein, discepola del grande maestro della fenomenologia tedesca.
Dalla motricità alla psicomotricità attraverso l'utilizzo dell'elementoacqua, questo manuale tenta in maniera quasi "compulsiva" di spiegare e dimostrare le innumerevoli ragioni per le quali l'integrazione nella minorazione della vista, debba necessariamente passare attraverso un percorso educativo a mediazione corporea. Soprattutto nella condizione di minorazione visiva, spesso la disabilità si trasforma in vero e proprio handicap a causa degli effetti secondari legati allo specifico deficit. Educatori, pedagogisti, terapisti occupazionali, istruttori di OM, tiflologi, istruttori sportivi, istruttori di nuoto, terapisti della riabilitazione, genitori ma anche semplici appassionati, troveranno tra queste pagine utili tracce con le quali confrontarsi dal punto di vista metodologico e didattico ma anche tecnico, psicologico, pedagogico e comunicativo.
1962, Stati Uniti d'America. Sulle pagine dell'«Esquire» esce un articolo a firma di Gay Talese sulla vita di Joe Louis, ex campione dei pesi massimi idolo della folla, a dodici anni dal ritiro. Il ritmo serrato e i continui passaggi di scena segnano un momento decisivo nella storia della carta stampata: è l'alba del New Journalism. Sebbene attraversi il cielo della stampa nazionale ed estera come una meteora, il New Journalism gioca un ruolo di grande importanza per la formazione di stili e tecniche narrative che si sviluppano con la pratica giornalistica per poi consolidarsi nella nonfiction novel, espressione letteraria di una differente percezione della realtà.
Il libro è rivolto agli educatori che lavorano con i giovani d'oggi e che hanno la responsabilità di accompagnarli ad essere gli adulti di domani. L'educatore è il tramite di un percorso di crescita complesso. La solidità di questo "ponte di passaggio" è costituita dalla maturità, da autentiche relazioni umane, da abilità e competenze che si possono acquisire con l'esercizio.
Raccolta di poesie di Bagher Ghorbani Huieh. Bagher Ghorbani Huieh, poeta e scrittore, nato in Iran nel 1946. Ha studiato Storia presso l'Università di Teheran. Ha pubblicato tre romanzi ed una raccolta di poesie intitolata Profumo di Maturità.
Questo libro vuole proporre temi quali il rapporto tra fede e ragione, e di entrambe con la modernità, allo scopo di stimolare il ricupero dell'autentica razionalità.
Un "visibile sentire" affiora dalle rime che devono l'esistenza alla storia dell'immagine della Madonna dei Monti di Roma: dalla "stupefacente" scoperta del dipinto, origine di una devozione sincera, che si espande a macchia d'olio e si raffina, fino al configurarsi di una preghiera ad Virginem, unica Theotókos nella molteplicità di immagini rappresentata. Nell'insieme queste liriche cinquecentesche delineano un iter fisico (al tempio terrestre) e spirituale (al tempio celeste), un viaggio interiore scandito tra le righe dalla simbologia numerica, che emula fonti note, non solo letterarie. L'iconografia "disegnata" dai versi invita il lettore a porsi in un'ottica visiva: guardare, giudicare, discernere, come il critico d'arte i dipinti (ut pictura, poësis). Viceversa l'osservazione dell'affresco alla luce della poesia suggerisce la ricerca del suo senso profondo. Voci d'epoca conducono così per mano lo studioso e il pellegrino nella "salita ai Monti" per una singolare visita guidata. Prefazione e riproduzioni fotografiche di Federico Corrubolo.