La ricerca di sinergie e continuita tra la testimonianza e l'opera di Madre Teresa di Calcutta e quella di Francesco d'Assisi. Dilatare la testimonianza ancora viva di madre teresa di calcutta e attualizzare quella storicamente collaudata di francesco d'assisi. E' l'idea ch e ha sollecitato l'autore ad accostare i due protagonisti di questo breve volume nel quale secoli di cristianesimo sembrano annullarsi unendo francesco e teresa da sinergie di santita. Un unico abbracci o ai poveri nei quali contemplare quel gesu`crocifisso e abbandonato nel golgota che dice a teresa di calcutta: ho sete" e a francesco d'assisi: "ri "
Il libro ripropone la figura di San Francesco, tentando di giungere a lui attraverso un'analisi storica, scientifica, filologica e teologica dei suoi Scritti. Gli scritti di francesco, come la sua conversione e l'espe rienza evangelica, hanno all' origine un lento processo di maturazione interiore, con tempi lunghi di preghiera e un affollarsi di domande che trovano risposta nell'illuminazione della grazia. Chi vuol capire francesco e i suoi scritti deve partire di qui: dall'assapo ramento orante, prolungato della parola di dio e dalle intuizioni profonde che gli svelano il senso della vita e del mondo, non dagli scampoli culturali che si attaccano alle sue parole. Perche`risulta chiaro che francesco non e`un "trattatista"della vita cristiana,e nemmeno un teologo sistematico, benche nei suoi scritti l'at tenzione al progetto divino della salvezza e l'eco di un'e sperienza religiosa intensamente vissuta concorrano a delineare un sobrio, rigoroso e coerente disegno di teologia spirituale che va cercato e ricostruito con paziena e attenzione". E quanto intende fare questa lettura degli "scritti" di francesco d assisi, da cui si cita (p. 61), partendo da un analisi attenta dei testi che riflettono piu`da vicino il vissuto interiore di francesco, le laudi e le preghiere, per poi tracciarne a grandi linee il progetto di fraternita e di vita "secondo la forma del santo vangelo" che l umile santo di assisi propone a se stesso e ai fratelli di tutto il mondo. "
Con stile brillante e avvincente propone la scoperta gioiosa di Francesco: Dio e Padre amoroso. Questo messaggio, che trova un culmine emozionante davanti al Sultano d'Egitto, e rivolto da lui ad ogni uomo, perche viva nell'amore e nella pace.
Francesco rifiuta ogni genere di potere: questa scelta si fonda sul Vangelo. L'istituzionalizzazione dell'Ordine impone,pero, un uso del potere. L'autore analizza il modo in cui Francesco e l'Ordine hanno usato il potere. La ricerca spirituale di francesco d'assisi ha per origine un rifiuto categorico di ogni forma di potere. Questa esigenza attira attorno a francesco numerosi compagni che verranno riuniti in un ordine chiamato dei frati minori". Bisogna accettare questa istituzionalizzazione dell'intuizione origi nale? Rifiutare di accogliere e governare questi fratelli, non sarebbe andato contro la provvidenza? Ma si puo`governare senza dominare? Questi sono alcuni problemi centrali dell' esperienza di francesco d'ass isi. Rifiutando una stretta definizione giuridica dei rapporti gerarchici dell'ordine dei frati minori, francesco guidera l'ordine in nome della sua autorita carismatica. Cosi`facendo aprira un vuoto istituzionale che, dopo la sua morte, lascera campo libero a ogni deriva e a ogni tipo di dibattito. La negligenza istituzionale del fondatore ha dunque costretto i frati minori a una esplorazione inedita delle possibili forme di governo, che si offre oggi a noi come una veritiera parabola circa il potere. "
Il testo della Regola dell'Ordine Francescano Secolare e le Lettere ufficiali che la accompagnano, seguiti da un commento.
Riproposizione della biografia di S. Francesco (1926) fatta da uno dei migliori letterati italiani dell'inizio di questo secolo. L'autore di questa biografia si e`spogliato da ogni visione personale e d'ogni interpret azione soggettiva, per presentare nella sua linearita e semplicita storica la vita del santo di assisi cosi`come ce l'h anno tramandata le fonti francescane. Benche scritta con la finezza letteraria e la partecipazione spirituale che l'autore aveva dimostrato n elle biografie pubblicate da poco, questa vita ha tuttavia una carattere prevalentemente divulgativo, mira cioh ad una piu`vasta diffusione anche a livello popolare: il che l'ha s ottratta, evidentemente, all' interesse dei dotti e dei crit
Guida metodologica per un primo approccio alla Questione francescana", analizzando con metodo storico e critico le "Fonti francescane". " appena piu`di un secolo fa, scoppiava la famosa questione francescana" con la pubblicazione della "vie de s. Frangois d'assise" di paul sabatier. Al centro del dibattito, si poneva gia il problema dell'affid abilita delle leggende francescane per la conoscenza del poverello e la comprensione della sua sconvolgente esperienza. Dopo un secolo di scope rte e di studi, segnato negli ultimi decenni dai lavori di t. Desbonnets, r. Manselli, g. Miccoli e c. Furgoni, si ha oggi una visione assai piu`chiara del dossier agiografico di francesco, nonche del modo di sfruttarlo al servizio di una delicata ricostruzione del francesco storico. Il prese nte libro, raccolta di sei conferenze tenute nel 1995 dall' autore nell'ambito della catt edra di studi francescani e del dottorato di ricerca in storia medioevale dell'universita cattolica del s. Cuore di milano, si propone, con un tono molto libero e personale, come guida metodologica, in una questione giustamente reputata complessissima. "
Una tra le piu complete biografie di S. Francesco, documentata come storia e ricca come interpretazione spirituale e come suggerimenti per l'oggi.