L'Autrice non analizza la misteriosa e sfuggente abilità del genio che si esprime attraverso la pittura, ma, come suggerisce il titolo, le diffusissime ed irritanti limitazioni che impediscono all'individuo comune di esprimere la propria creatività. L'approccio dell'Autrice alla creatività psichica differisce sotto molti aspetti da quelli generalmente noti e accettati, con i quali i lettori di psicoanalisi hanno una certa familiarità. Come oggetto della sua ricerca non sceglie l'artista professionale e riconosciuto, ma se stessa come pittrice dilettante; non il capolavoro finito ma le sue difficoltà e i suoi sforzi maldestri da principiante nel disegno e nella pittura.
Il presente volume si propone di presentare il modello, il metodo e la tecnica della psicosintesi terapeutica nelle sue connotazioni generali, approfondendo alcuni temi di interesse clinico quali esempi delle sue numerose applicazioni pratiche. La psicosintesi terapeutica è un modello delle mente di carattere teorico ma soprattutto applicativo, con un forte senso pratico e una visione dell'uomo orientata alla sua molteplicità di espressione e manifestazione del mondo. La psicosintesi, inoltre, contempla la persona da un punto di vista biopsicospirituale, osservandone le dinamiche transpersonali e di più profonda realizzazione.
Il volume propone una ricostruzione delle dinamiche psichiche che caratterizzano lo sviluppo umano. Riprendendo argomentazioni ormai classiche della ricerca psicoanalitica, il volume propone una ricostruzione delle dinamiche psichiche che caratterizzano lo sviluppo umano nel suo essere al centro di una trama di investimenti determinati da desideri, conflitti soggettivi, rimozioni, inibizioni, sovrainvestimenti. Ne è derivato un percorso che, partendo dalle ipotesi freudiane, si sviluppa seguendo essenzialmente le indicazioni di quattro guide": Winnicott, Lacan, Laplanche, Aulagnier. "
Un utile libro di psicoterapia infantile.
Rivista annuale psicoanalitica internazionale, n. 5/2009.
L'idea centrale che anima le intenzioni più profonde di questo libro, prende le mosse dalla considerazione che la psicoanalisi non possa più essere pensata come un sistema teorico rigido, monolitico e fondamentalmente deterministico, ma bensì come una scienza essenzialmente umana e relazionale. ... Se Freud aveva detto che là dov'era l'Es (la matrice primordiale inconscia della nostr vita psichica), dovrà esserci l'Io (il dominio della coscienza e della consapevolezza)", la psicoanalisi attuale ha sviluppato questa intuizione freudiana portandoci a pensare che là dove c'era l'impensabile di un'esperienza emotiva caotica e traumatica, dovrà esserci la possibilità di essere se stessi. "
Il testo commenta i primi 75 Salmi della Bibbia, i quali, ricordiamo, sono componimenti di vario genere letterario di tradizione ebraica e cristiana composti da autori ignoti che costituiscono una sorta di sintesi dell'Antico Testamento. Le due Strade" è un libro scritto tra le due Guerre da un autore anonimo, ritrovato e ora pubblicato per la prima volta. Leggendo il volume quello che colpisce è lo sforzo, realizzato dall'autore, di aver saputo riunire in modo sintetico il significato spirituale e dottrinale di ciascun Salmo e di farne intuire, in modo semplice e immediato, la bellezza estetica e il sapore poetico originari. "
Questa raccolta di testi giovanili offre una prospettiva degli anni di apprendistato di un personaggio che aveva alimentato la piccola cronaca del Quartiere latino negli anni Sessanta. Si trova qui la sua intervista a Sartre del 1960.
Il tema del corpo, le difficoltà introiettive, i disturbi del pensiero, le vicissitudini identitarie, il controllo serrato e megalomane sul corpo e sull'ambiente, il desiderio e la paura di fondersi con la propria madre per cui l'anoressia rappresenta il tentativo di avere un corpo separato da essa, sono temi segnalati da molti nella comprensione dell'anoressia.
Midràsh del «Padre nostro» (S. A. Panimolle)
La preghiera nei Padri dei primi secoli (V. Lombino)
La preghiera in Clemente Alessandrino e Origene (M. G. Bianco)
Da Antonio ad Atanasio: la preghiera fra deserto e città (M. I. Danieli)