Il libro
Con quest'opera, scrive Alfredo Marranzini nell'introduzione, Rahner ha contribuito non senza difficoltà allo sviluppo del pensiero teologico contemporaneo. Sviluppa in essa una antropologia teologica fondamentale, che può aiutare non poco l'uomo di oggi a orientare la propria vita a Colui che si è degnato di rivolgergli la sua "Parola" nella più autentica con cretezza storica.
In questa prospettiva Rahner esamina i rapporti tra rivelazione e grazia, tra filosofia della religione, metafisica e teologia. La filosofia per lui è autenticamente cristiana quando, come antropologia teologica fonda sua costituzione dev'essere sempre in ascolto di una possibile rivela forma l'uomo come possibile uditore del messaggio di Dio, nei limiti in cui tale capacità di ascolto deriva dalla natura stessa della creatura umana. Questo libro è considerato il testo più profondo e valido di filosofia della religione.
Il libro
Qual è l’essenza del cristianesimo?
Mai nella storia della Chiesa il rimando a una pluralità di misteri da credere ha soddisfatto come risposta ultima: si è sempre mirato a un punto unitario in cui trovasse giustificazione la richiesta che viene fatta all’uomo di credere. E questo punto può trovarsi solo nella rivelazione stessa di Dio che ha in sé il proprio centro assoluto di riferimento.
Un Dio che si rivela come amore che è al di sopra di noi, ma che per questo non perde il diritto, la forza, la parola di rivelarsi a noi come l’amore eterno, di rendersi a noi comprensibile nella sua incomprensibilità, e di farci dono di sé. Dio, alterità assoluta da noi, si manifesta nell’altro, nel “sacramento del fratello”. Solo in quanto è al di sopra Dio è entro l’uomo.
Uno dei migliori lavori i Von Balthasar, libro classico che ha dato un insostituibile apporto a riproporre il centro essenziale del cristianesimo.