L'ora della morte del Signore Gesù, le tre del pomeriggio, è un'ora privilegiata nel culto alla Divina misericordia. Don Pasqualino di Dio ci offre un sussidio per vivere con intensità e profondità questo momento e così onorare con devozione la passione e la morte di Gesù sulla croce. Gesù, infatti, dice a santa Faustina: «Ogni volta che senti l'orologio battere le tre, ricordati di immergerti tutta nella Mia Misericordia, adorandola ed esaltandola; invoca la sua onnipotenza per il mondo intero e specialmente per i poveri peccatori, poiché fu in quell'ora che venne spalancata per ogni anima. In quell'ora otterrai tutto per te stessa e per gli altri». E promette: «In quell'ora non rifiuterò nulla all'anima che Mi prega per la Mia Passione». La devozione alla Divina Misericordia, la Parola di Dio, le meditazioni, scelte in maniera sapiente, e le preghiere aiuteranno ciascuno a entrare nel grande mistero della misericordia di Dio. Un invito alla preghiera, dunque, ma anche un invito alla misericordia a favore dei fratelli più deboli, in modo da mettere in pratica le parole di papa Francesco: «Misericordiati, misericordiamo!».
La preghiera corale dei fedeli spesso ripete stereotipi inautentici o si trasforma in un elenco di necessità. Forte di un'esperienza parrocchiale di quarant'anni, l'autore suggerisce come rivitalizzare, ogni giorno, questo momento fondamentale della liturgia. Le preghiere qui raccolte non sono generiche e intercambiabili: utilizzano il messaggio della Scrittura appena proclamata, diventando così una guida alla meditazione e un mezzo di catechesi. L'ultima invocazione è sempre dedicata ai defunti.
Nel testo, articolati in sei tappe, giovani e adolescenti possono trovare un piccolo manualetto per vivere l’Anno della Misericordia. In ogni step: una sfida da vivere e su cui allenarsi, un piccolo brano della parola di Dio, una preghiera e un messaggio da uno dei sei compagni di viaggio. L’itinerario è infatti accompagnato da sei personaggi biblici: il buon Samaritano, Maria di Nazaret, Zaccheo, Pietro e Giuda, Maria di Magdala. Ad attendere tutti, le braccia sempre aperte del Padre misericordioso, pronto a sostenere e riscattare tutti, anche dal peccato più grave e nei momenti più difficili. Il testo è fatto in modo tale da poter essere messo tra le mani di adolescenti e giovani, come dono che un parroco, catechista o familiare può far loro, per accompagnare l’intero Anno della Misericordia o per concludere una particolare esperienza (per es. campo scuola).
A esso, un catechista, può associare il percorso catechistico-musicale Come io ho amato voi. Vivere la misericordia, training per adolescenti, prodotto da Paoline Audiovisivo (2015) proprio per il Giubileo, e da cui il libretto attinge le preghiere.
L’AUTRICE
Mariangela Tassielli, suora paolina, è musicologa, blogger e autrice di percorsi musicali per la catechesi dei ragazzi e adolescenti; di percorsi di spiritualità per giovani
e adulti. Si occupa di formazione alla comunicazione. È formatrice di catechisti e autrice della rubrica Musica e fede (per l’animazione dei giovanissimi) nella rivista Catechisti parrocchiali. Con Paoline ha pubblicato Attirerò tutti a me. Adorazioni eucaristiche (2010); Fatti di Dio. Percorso di fede con i ragazzi (2013); Non temere! Io sono con te. Adorazioni eucaristiche (2013); Aspettando il Natale. Itinerario di avvento per i ragazzi (2014); Come io ho amato voi. Vivere la misericordia, training per adolescenti (2015).
Il libro è un'antologia che raccoglie autori spesso laici e distanti dal mondo propriamente religioso. Questo non deve stupire perché la poesia sa narrare la bellezza che è, a sua volta, una forza spirituale capace di trasformare il cuore degli uomini. Il linguaggio poetico ha delle risorse "ulteriori" rispetto alle costruzioni logico-discorsive. Il Novecento ha riscoperto che la poesia può andare più in profondità rispetto a ogni altro linguaggio.
L’uso frequente della bestemmia nel linguaggio quotidiano, la presenza di Gesù nei Tabernacoli trascurata, i segni del sacro accantonati o ridicolizzati, il senso stesso del peccato sempre più svuotato di significato… sono aspetti di una fede arida e debole.
Contro il male che insidia le anime, una risposta concreta di speranza è la lode, accorata e continua della Chiesa e del singolo fedele, a Dio: Fonte unica e inesauribile di amore e di pace.
Le preghiere che riportiamo in questo libretto sono l'inizio di un dialogo in cui sostiamo con Dio, non solo per chiedergli aiuto, ma anche per lodarlo e ringraziarlo per tutti i suoi benefici. Sostare con Dio ci aiuta a riprendere fiducia, a ritrovare la speranza.
Se uno è in Cristo è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove.
Tutto questo però viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé mediante Cristo e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione.
Era Dio infatti che riconciliava a sé il mondo in Cristo, non imputando agli uomini le loro colpe e affidando a noi la parola della riconciliazione.
In nome di Cristo, dunque, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio.
Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui potessimo diventare giustizia di Dio.
Libretto illustrato con 27 preghiere a Dio Padre: dalla Bibbia alle "orazioni" del Messale, dalla meditazione dei Santi alle preghiere di cristiani di ieri e di oggi.
Il tema del Dio misericordioso non appartiene solo al cristianesimo. Il volumetto presenta alcuni testi tratti dalla tradizione delle religioni monoteiste e orientali, che, con prospettive diverse, raccontano della misericordia di Dio. L'approccio risulta particolarmente interessante in vista di un Giubileo della misericordia in chiave anche interreligiosa, che ambisce a convocare i credenti e gli uomini di buona volontà da ogni angolo della terra.