Un pratico libretto pensato per offrire ai bambini, accompagnati dai genitori, sacerdoti, catechisti e insegnanti, uno strumento semplice per il cammino di preparazione alla Prima Confessione. Sono appunti illustrati che offrono spunti per rendere più facile l'inizio di questo cammino, fissando lo sguardo su Gesù. La parabola del figlio prodigo e l'episodio evangelico di Pietro che confessa: "Sì, Signore, io ti amo", ci fanno conoscere che amore sconfinato ha il Signore per noi. Brevi frasi di papa Francesco illuminano il cammino verso la confessione aprendo il cuore di ciascuno all'abbraccio che ci offre Gesù. L'appendice ricorda i dieci comandamenti e spiega con il significato del peccato e dei vizi. Senza timore possiamo sempre ricominciare l'amicizia con Gesù, perché, come dice il papa, "il perdono di Dio è più forte di ogni peccato".
Il sacramento della riconciliazione spiegato con un linguaggio adatto ai bambini in preparazione alla prima confessione. "Con il sacramento del battesimo Dio, che ama ciascuno immensamente, ha posto nel nostro cuore una scintilla del suo immenso Amore. Con il nostro contributo possiamo farla crescere e diventare una fiamma sempre più grande. Ma può accadere che essa anche diminuisca. Come farla tornare viva?": attraverso un linguaggio semplice Anna Lisa Innocenti spiega ai bambini il sacramento della Riconciliazione disegnando un percorso di accompagnamento delicato e profondo, soprattutto utile in occasione della Prima Confessione. Le pagine si arricchiscono di brevi testimonianze e schede attive sul tema del perdono. Box posti a margine spiegano parole chiave come "peccato", "misericordia" o citazioni dall'Antico e Nuovo Testamento. Un volumetto che parla diretto al cuore dei bambini. Età di lettura: da 7 anni.
Descrizione dell'opera
Penitenza, pentimento, conversione, perdono, riconciliazione: sono diversi riferimenti che rimandano al sacramento della Confessione, che tra i cristiani non gode propriamente di buona salute. La sua è una storia singolare: «ha voluto rassicurare, ma talora l'ha fatto dopo avere angustiato i peccatori; ha perdonato instancabilmente, ma ha allungato oltre i limiti della ragionevolezza la lista e le circostanze dei peccati; ha affinato le coscienze e fatto progredire l'interiorizzazione e il senso di responsabilità, ma ha concorso, suo malgrado, alla nascita di quella specie di malattia che è lo scrupolo…».
Con lo stile agile e profondo che lo contraddistingue, l'autore accompagna a comprendere le ricchezze della riconciliazione sacramentale, dell'apertura alla misericordia di Dio, fonte di consolazione.
Sommario
Introduzione. I. Il nome non è tutto ...però, non è detto! II. Tutto comincia a Pasqua. Il dono e il perdono. III. L'oggetto misterioso. Che cos'è il peccato? IV. Quel «prodigo». ... la mia storia, la tua storia. V. Lui perché? Cosa c'entra il sacerdote. VI. Confessione. Del peccato ma non solo. VII. Quattro tappe. Un cammino. VIII. Conoscere e riconoscere. Il mio peccato. IX. Signore, apri le sue labbra. Peccati che vorrei ascoltare... X. Io, tu, noi. Il mio, il tuo, il nostro... XI. Parola e parole. Sacramento e consolazione. XII. Chiamata e risposta. Una Conclusione. Appendice. Lui chi è…
Note sull'autore
AIMONE GELARDI, sacerdote dehoniano, ha insegnato teologia morale ed etica filosofica. Ha pubblicato: Parapsicologia. Per una risposta a interrogativi di sempre, Àncora, Milano 1976; Reincarnazione. Un mito che rinasce, EMP, Padova 1987; Direzione spirituale e cristiani comuni, EDB, Bologna 1991; Lettere a Patrizia, EMP, Padova 1989; Reincarnazione?, EDB, Bologna 1995; Dare voce alla morte. Celebrare la speranza, EDB, Bologna 1995; Verso il Giubileo, EDB, Bologna 1996; Pensieri feriali, EMP, Padova 1998; Parole nel vento, EMP, Padova 2003. Nella stessa collana ha pubblicato «Lo avete fatto a me». Una rivisitazione delle opere di misericordia (2008), Beati voi. Una rivisitazione delle Beatitudini (2010), Le «Dieci Parole». Una rivisitazione dei Comandamenti (22011), Vizi vezzi virtù. Una rivisitazione dei peccati capitali (2011), Il bruco e la farfalla. Una rivisitazione delle virtù (2011) e E... poi? Una rivisitazione delle «cose ultime» (2012).
L’esame di coscienza è una diligente ricerca dei peccati che si sono commessi dopo l’ultima confessione ben fatta. Non è e non deve essere un’indagine fondata sulla paura e sul tormento. Si tratta di mettersi con serenità e umiltà di fronte a Dio, ben sapendo che egli non è un inquisitore o un Dio vendicatore, ma il Padre della misericordia e del perdono.
L’esame di coscienza è e deve essere, anche per i ragazzi, un momento importante per verificare quali sono i nostri comportamenti nei confronti della legge di Dio.
Se vuoi essere e mantenerti puro davanti a Dio, confessati spesso, chiedendo perdono per tutti i peccati, anche quelli veniali. Interroga te stesso e vedi in che cosa manchi più facilmente... sulla carità, in pensieri, in azioni, opere.
Con una veste grafica completamente rinnovata, il sussidio offre un'ampia gamma di riflessioni, letture bibliche e indicazioni per aiutare ad accostarsi al sacramento della riconciliazione.
Un valido sussidio per favorire una celebrazione viva e partecipata e per riscoprire il valore di un dono grande che ci viene offerto.
Sergio Pintor, nominato nel 2006 vescovo di Ozieri (SS), è consultore del Pontificio consiglio per gli operatori sanitari. Dal 1996 al 2006 è stato direttore dell'Ufficio nazionale per la pastorale della sanità.
Questo piccolo volume contiene la lettera che il Vescovo di Albano ha scritto a conclusione dell'anno sacerdotale sul tema della Penitenza. Il sacramento della Penitenza viene inquadrato in questo testo nella sua dimensione educativa come un sacramento pedagogico". Sono qui riportate brevi ma efficaci indicazioni per una degna celebrazione di tale sacramento. "
In alcune persone la confessione suscita paura, un senso oscuro, negativo, che la rende lontana e faticosa. Secondo altre, è un esercizio inutile, perché la regola è lasciare che il cuore vada dove vuole, criterio che mette al riparo da ogni colpa.
In realtà, nella confessione viviamo l’esperienza del presentarci nudi davanti a Dio, scoprendo la nostra vergogna, perché non scappiamo più ascoltando i suoi passi, ma veniamo rivestiti dalla misericordia del Padre e liberati dai legami di colui che divide, che vuole soli, individualisti, diffidenti.
Il sacramento della confessione aiuta ad affrontare l’abisso del cuore e dona la beatitudine dello Spirito che fa nascere di nuovo ciò che è vecchio, ridona l’innocenza al peccatore, ci riconcilia con noi stessi e ci rende nuovamente fratelli.
destinatari
Sacerdoti, fedeli e catechisti.
l’autore
Matteo Zuppi, nato a Roma, 1955, parroco della Basilica di Santa Maria in Trastevere e assistente della comunità di Sant’Egidio.
Questo volume di piccolo formato è un saggio di facile e agevole lettura sul Sacramento della Penitenza. L'intento dell'autore è stato quello di presentare la ricchezza del sacramento della Confessione, indicandone la modalità di fruizione e la profondità della Penitenza che ne consegue. Il volume è dunque rivolto sia a tutti i fedeli che si confessano abitualmente, con lo scopo di aiutarli a farlo meglio, sia a quelli che non l'hanno ancora fatto, per fornire loro un orientamento ed un impulso a farlo.
Con il metodo delle domande e risposte, questo sussidio per la catechesi presenta gli aspetti fondamentali del sacramento della penitenza: l'esame di coscienza, il dolore di aver peccato, l'accusa delle proprie colpe, l'assoluzione e la penitenza sono letti alla luce dell'amore che Dio ha per la persona umana e che si manifesta in particolare nel dono della grazia santificante. Ampio spazio è dedicato alla spiegazione di alcuni brani evangelici nei quali Gesù stesso perdona i peccatori o manifesta la misericordia del Padre. Sono raccontanti anche episodi e testimonianze tratte dalla vita di alcuni santi per illustrare il loro rapporto con il sacramento della penitenza. Questo libro illustrato segue quello sull'Eucaristia (Piccolo catechismo eucaristico) e quello sulla Confermazione (Il sacramento della Confermazione). È pensato per aiutare a vivere con consapevolezza e fede il perdono e la misericordia di Dio. Introduce il Cardinale Francis Arinze, Prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, con una lettera personale.
Tutta l’esperienza pastorale di Mons. Alessandro Maggiolini, in questa piccola guida che accompagna il fedele che vuole confessarsi, prima, durante e dopo aver ricevuto il sacramento. Tante volte l’emozione o il tanto tempo trascorso dall’ultima confessione ci mettono in ansia, non ci fanno ricordare i vari ”passaggi”, che cosa dobbiamo fare o dire, d’ora in poi non avremo più problemi...