Fare geografia con i più piccoli può essere facile se si utilizza il filtro della fantasia con il quale i bambini osservano il mondo. Le fiabe e i miti vengono utilizzati per costruire percorsi e per cominciare a rispondere alle prime domande sul mondo. Il libro è ricco di spunti in cui i racconti fantastici assumono una funzione organizzatrice nell'esplorazione dello spazio vissuto e nella prima scoperta del mondo accendendo la curiosità e l'attenzione.
Perché si chiama Italia? Come si è formato lo stivale? Come si sono evoluti i paesaggi italiani? Si può dar vita e voce alle regioni italiane per conoscerle meglio? Le risposte fornite a questi e ad altri quesiti aprono interessanti piste di ricerca e di applicazione didattica, che i docenti possono sviluppare soprattutto con allievi degli ultimi anni di scuola primaria. Il volume ci aiuta ad "attrezzare" i nostri ragazzi con conoscenze e competenze adeguate, perché siano consapevoli di vivere in un paese con uno straordinario patrimonio naturale e culturale, da salvaguardare e valorizzare, e con una lunghissima storia, sedimentata e leggibile nel territorio.
Aggiornato sui più recenti risultati della ricerca sperimentale e clinica, questo libro si propone come fondamentale testo di riferimento per la formazione universitaria degli psicologi. Tutte le aree dello sviluppo (fisico-celebrale, percettivo, cognitivo, linguistico-comunicativo, emotivo ecc.) sono illustrate tanto nella loro connotazione tipica quanto in quella atipica, offrendo un quadro di informazioni solitamente disperse. Completano la trattazione capitoli dedicati alla storia della disciplina, ai suoi metodi di ricerca e alle modalità dell'intervento preventivo e riabilitativo.
Le lingue dei segni sono le forme di comunicazione visivo-gestuali delle comunità sorde. Oggi gli studiosi di linguistica le considerano l'unica forma di comunicazione, accanto alle lingue vocali, a cui è possibile attribuire lo statuto di lingua a tutti gli effetti. Dunque, l'unica altra manifestazione della capacità umana di sviluppare un sistema comunicativo potente, complesso e pervasivo, in grado di accompagnarci in tutte le attività della vita quotidiana, così come di dare una forma al nostro pensiero. Come tutte le lingue, anche quelle segnate si possono studiare in relazione ai tratti distintivi e universali del linguaggio umano, ma anche in rapporto ai caratteri storici e alle caratteristiche socioculturali delle comunità che le utilizzano. Questo libro ricostruisce entrambi gli aspetti, basandosi sulle ricerche compiute in campo internazionale e nazionale dai principali studiosi e dagli stessi autori.
Vivere da lombrico o vivere da mosca è la stessa cosa che vivere da bambino? Cosa troviamo di simile e di diverso nei vari modi di nascere, crescere, trasformarsi, invecchiare e morire degli animali che ci circondano? Il testo propone modi per allestire ambienti in cui i bambini possano assistere a corteggiamenti, accoppiamenti, nascite, notando come ogni vivente si mantiene vivo nel suo ambiente nutrendosi, respirando, muovendosi, secondo le caratteristiche della sua specie. Occupandosi quotidianamente di piccoli organismi si sviluppa nei bambini un modo di guardare che li aiuta a riconoscere e confrontare le tante storie della vita, ad osservare metamorfosi e cambiamenti, a rispettare la delicatezza dei processi vitali.
Come cresce una pianta' Qual è il segreto della vita vegetale' Siamo abituati a osservare il verde nel cortile della scuola, in un prato, in un parco, in un bosco, ma non sappiamo, a volte, spiegare tali fenomeni, soprattutto ai bambini che si e ci pongono mille domande. Il volume propone percorsi di osservazione e attività che stimolino l'interesse dei più piccoli, suggerendo un'interessante mediazione tra ciò che essi sanno e guardano e ciò che insegna la biologia. Esperienze che vogliono abituare i bambini a percepire il mondo in tutta la sua complessità e a interpretarne i meccanismi nascosti.
Oggi possiamo incontrare persone disabili che escono da sole, che fanno la spesa, che lavorano o che sono in grado di occuparsi della propria persona o di aiutare in casa. Per raggiungere questo obiettivo è stato necessario insegnare loro tutte queste cose, credere che fosse per loro possibile impararle e dar loro fiducia. È stata necessaria un'esperienza educativa volta alla conquista di competenze, ma soprattutto di una propria identità di giovani e adulti. Dedicato a tutti coloro che sono vicini alle persone con disabilità intellettiva, e in particolare agli educatori e agli insegnanti, questo libro presenta un metodo di lavoro finalizzato allo sviluppo dell'identità individuale e al raggiungimento dell'autonomia personale.
Senza scopo, gratuita, lontana da quotazioni, valori e poteri di scambio, la poesia è un'evidenza semplice e necessaria. Chi la scrive spesso la trova senza cercarla; chi la legge ne viene sorpreso e intrappolato, volentieri e per sempre. Ma esiste una tecnica per leggere la poesia? Un modo per orientarsi nelle sue regole e nelle infrazioni che nascono da quelle regole? Un modo per gioirne, come si gioisce quando si ravvisa qualcosa di familiare in una nuova conoscenza? Questa guida offre un tentativo di risposta: un'introduzione confidenziale al fenomeno poetico e alle sue trasformazioni.