Il testo guiderà la vita pastorale delle nostre comunità cristiane per il prossimo anno pastorale, aiutando gli operatori pastorali e i sacerdoti a vivere con sempre maggiore fedeltà al Vangelo. Con la proposta pastorale per l'anno 2018/2019 l'Arcivescovo Mario Delpini vuole contribuire a tenere unite e vive la speranza del compimento e l'esercizio della responsabilità per la missione, per poter condividere le ragioni della speranza. Mentre ci prepariamo alla canonizzazione del beato papa Paolo VI, il vescovo Mario ci invita a riprendere la sua testimonianza e a rileggere i suoi testi, così intensi e belli, perché il nostro sguardo su questo tempo sia ispirato dalla sua visione di Milano, del mondo moderno e della missione della Chiesa. In appendice un contributo di don Massimiliano Scandroglio, una lectio su alcuni Salmi che trasformano in esperienza di preghiera il vissuto quotidiano, con le sue speranze e le sue fatiche, i desideri e i drammi della vita. Alcuni Salmi hanno accompagnato il pellegrinaggio del popolo di Israele al tempio nella città santa, Gerusalemme. Possono accompagnare anche la comunità dei discepoli di Gesù, pellegrini nella storia verso la nuova Gerusalemme. L'Arcivescovo Mario suggerisce quindi queste pagine come esercizio di preghiera, di riflessione, di condivisione, per pregare con tutti i Salmi del Salterio e in particolare con quelli che la Liturgia delle ore propone come preghiera della Chiesa.
Quanto è grande la tua bontà, Signore - canta l'orante del Salterio - "La riservi per coloro che ti temono, la dispensi davanti ai figli dell'uomo, a chi in te si rifugia". E continua: "Tu li nascondi al riparo del tuo volto" (sal 31). È Gesù questo volto, il volto della misericordia del Padre. È nell'incontro con questo volto che trovano ristoro coloro che a lui si avvicinano, affaticati e oppressi dalla vita, peccatori perduti e gioiosamente ritrovati, resi capaci di riscoprire la preziosità della propria persona e della propria esistenza perché gratuitamente e gioiosamente cercati da un amore commosso e appassionato. La buona notizia della misericordia annunciata da Gesù con la parola e con la vita, ma soprattutto con il suo amore crocifisso, è cantata e danzata nella poesia dei salmi, preghiere antiche ma gravide di vangelo. Al ritmo di questi canti, anche noi siamo invitati ad accogliere l'invito del Padre: Rallegratevi con me! Misericordia e verità si incontrano: questa è la gioia di Dio.
"Sul mare la tua via": attraverso l'esperienza spirituale della lectio divina, questo semplice testo vuole condurre il lettore a compiere un itinerario di fede sulle orme dell'orante dei salmi. Il tema della "via", al cuore del salmo 1, percorre come un filo dorato e luminoso tutto il Salterio. A chi segue nella preghiera e nell'ascolto questo percorso, la Parola stessa, "viva ed efficace", creatrice e sanante, traccia nel cuore la conoscenza della via di Dio, una via che conduce a Dio, ma prima ancora una via che Dio percorre per farsi incontro all'uomo, raggiungendolo nei sentieri, a volte tortuosi e sconnessi, della sua esistenza. Una via, quella di Dio, che sempre passa sul mare, ma sempre, con forza e tenerezza, conduce alla luce e alla gioia.
L'accostamento alla Parola di Dio costituisce un esercizio indispensabile per la crescita di ogni giovane nella fede. Per questo, ogni anno il Servizio Giovani della Pastorale Giovanile ambrosiana, all'interno di un progetto organico che prevede in più anni la lettura dei testi fondamentali della Bibbia, propone l'accostamento di un libro particolare della Sacra Scrittura. Nella collana Scuola della Parola in questi anni abbiamo proposto le meditazioni sui libri della Genesi, dell'Esodo, del Deuteronomio e sui Libri Storici. Quest'anno offriamo un percorso sul libro dei Salmi. Soffermarsi a meditare e interiorizzare queste antiche preghiere che la tradizione ci ha consegnato e che spesso preghiamo nella liturgia delle ore o nella celebrazione eucaristica, ci aiuterà ad approfondire ancora di più la nostra relazione con Dio dando voce a queste parole che hanno attraversato i secoli. I salmi, mentre ci dicono qualcosa della situazione dell'orante, ci aiutano a mettere a fuoco chi è il Dio che ci sta innanzi. Entrando nell'Anno Giubilare della misericordia vorremmo, attraverso queste preghiere, fare esperienza dell'amore infinito di Dio, un amore che è fedele per sempre.
Lo scopo di questo libro, che raccoglie le letture dei salmi proposte dal cardinale Martini, è quello di aiutare chiunque lo desideri ad avvicinare le preghiere del salterio. Nelle diverse situazioni il cardinale ha utilizzato il metodo della "lectio divina" per rileggere con maggiore profondità il testo dei salmi e mostrare come quste antiche preghiere possano scendere nel profondo di ogni persona "come una spada a due tagli". Ogni capitolo del libro presenta il testo del salmo seguito dall'intervento del cardinale. La "lectio divina" non occupa mai troppe pagine e così ciascun salmo può diventare un'occasione per vivere un momento di sosta nel corso della giornata, in cui leggere un testo e poi lasciare spazio ad un tempo di silenzio, seguendo in questo modo un invito che il cardinale ha proposto in divese occasioni.
Raccolta di 15 salmi (119-133) chiamati i "Canti delle ascensioni" che probabilmente accompagnavano il cammino dei pellegrini verso la città santa di Gerusalemme. Si ripercorre qui questo cammino ideale del pellegrino di ogni tempo, fornendo precisi elementi storico-letterari e, al contempo, introducendo al significato spirituale che tale cammino rappresenta per i credenti di ogni tempo. Adatto anche come meditazione in preparazione o durante pellegrinaggi.