In ogni tempo e cultura la tentazione “settaria”, rappresentata dall’aspirazione a distinguersi dalla folla indistinta, sia civile che religiosa, attraverso la creazione di una nuova entità sociale rassicurante e motivante, al punto da immergervi gradualmente la propria identità più profonda, ha costituito una cifra comune e ricorrente. In particolare l‘'epoca moderna, caratterizzata da una società sempre più frammentata e da una religiosità frantumata, per la caduta delle ideologie forti di riferimento e per la crisi delle istituzioni religiose tradizionali, rappresenta un terreno particolarmente fertile per proposte culturali e spirituali alternative in generale. Questo libro intende offrire un quadro organico e documentato, a livello multidisciplinare, non solo del complesso e variegato mondo dei gruppi settari in generale e dei movimenti religiosi alternativi in particolare, ma in primo luogo delle motivazioni che spingono l’uomo contemporaneo ad aderire a proposte “religiose” talvolta bizzarre e spesso pericolose.
L'autore di "Dio è nato in esilio", dopo la pubblicazione nel 1959 di questo romanzo che lo consegnò alla fama mondiale, vincitore del Premio Goncourt, scrisse quest'ultimo romanzo, che è una metafora non solo dell'esilio della grande cultura romena in fuga dal totalitarismo stalinista, ma rappresenta anche per immagini le sfide dell'Europa di fronte alla pressione dell'Islam, la lotta per la difesa della propria storia ed identità.
Il confronto fra la Chiesa Cattolica e la Massoneria coincide con la nascita stessa dell'Istituzione Muratoria, agli inizi del 1700, e fin dagli albori è stato improntato ad uno scontro reciproco che ha segnato di sé le stagioni della storia mondiale degli ultimi due secoli. L'Italia, in particolare, è stata il cuore di questo conflitto, che si è esteso al mondo intero, ma che nel nostro paese, anche a causa della presenza del Vaticano, ha assunto dopo il 1945 un significato storico e politico del tutto particolare. Questo saggio ripercorre quindi 250 anni di una "lunga lotta" che continua ancora oggi.