Il libro, curato da Mauro Bonazzi, Loredana Cardullo, Giovanni Casertano, Emidio Spinelli e Franco Trabattoni, contiene testi scelti tra i filosofi della Grecia antica. Tra gli altri: Anassagora, Aristotele, Platone, Socrate, Seneca, Talete, Plotino, Zenone.
Gli autori sostengono l'importanza dell'attaccamento e dell'affettività nello sviluppo della coscienza, proponendo modelli di intervento psicoanalitico che consentono la graduale acquisizione dell'abilità di mentalizzazione anche in pazienti con una storia di abusi e trascuratezze ambientali. Il primo tentativo davvero convincente di mostrare come le ricerche sull'attaccamento possono effettivamente influenzare il modo in cui vengono trattati i pazienti.
Il manuale Merck per la salute è un'opera che soddisfa la crescente richiesta, da parte del pubblico e degli operatori sanitari, di un'informazione medica autorevole e dettagliata. Organizzato in sezioni, il manuale passa in rassegna moltissimi argomenti, dalle allergie alle malattie cardiovascolari, dalla ginecologia all'oncologia, daIl'odontoiatria alla dermatologia, dalla pediatria alla geriatria. Sono prese in considerazione oltre 1200 malattie, e ampie sezioni sono dedicate ad argomenti fondamentali come l'anatomia, la genetica, l'uso e l'interazione dei farmaci. Box informativi, illustrazioni, grafici, tabelle, tavole anatomiche a colori, rimandi e un indice analitico rendono agevoli e veloci la consultazione di questo manuale.
Il poeta Lucrezio sosteneva che non dobbiamo temere la morte perché "quando noi ci siamo la morte non c'è e quando c'è la morte noi non ci siamo più". Per chi non si accontenti di queste consolazioni filosofiche ci sono le promesse di immortalità su questa terra di mito, religione, magia... cui si aggiunge oggi la scienza, che sembra in grado di aumentare oltre ogni ragionevole aspettativa la durata media della nostra esistenza. Ma chi desidera davvero l'immortalità? E si tratta veramente di un bene, o di una maledizione? Gli autori conducono il lettore dall'epopea di mitici eroi che cercano il segreto della vita fino ai nuovi orizzonti che la biologia oggi dischiude: la sicurezza dalle malattie e la sconfitta dell'invecchiamento.
Anche se noi siamo vivi e coscienti solo "qui e ora", il momento presente nell'esperienza quotidiana è stato poco studiato. In questo libro l'autore focalizza l'attenzione su quei momenti di esperienza intensa e immediata che durano qualche secondo ma rivelano verità fondamentali sulla psiche. Ponendo il momento presente al centro della psicoterapia, l'autore modifica la nostra concezione del cambiamento terapeutico, evidenziando come il rapporto con gli altri nel presente possa riscrivere il nostro passato e definire il nostro futuro.
A partire da quattro foto strappate all'inferno di Auschwitz, questo libro sviluppa un'originale riflessione sulla memoria, l'immagine e l'opera d'arte. La posta in gioco è la possibilità di accostarci a quella realtà per molti inimmaginabile che furono i campi di sterminio nazisti. Ma non si tratta solo di questo. Si tratta anche di capire quali siano i limiti e le potenzialità specifiche dell'immagine in quanto tale, artistica, fotografica, cinematografica.
Vengono analizzati gli aspetti psicologici della qualità: da un lato le procedure organizzative che concorrono a "creare qualità" (Total Quality Management), dall' altro la valutazione che il cliente dà della qualità in termini sia di prodotto sia di servizio (Customer Satisfaction). Per ottenere l'eccellenza non è sufficiente proporsi di fare qualità ma è necessario maturare culture organizzative che portino a "essere qualità".
Fin dagli esordi, la psicoanalisi ha fornito un contributo fondamentale alla psicologia evolutiva, indagando la dinamica del rapporto madre-bambino. Gli autori passano in rassegna le più importanti teorie psicoanalitiche, da Freud ai più recenti studi sull'attaccamento e sulla funzione riflessiva. Il libro costituisce così un aggiornato manuale, corredato da una ricchissima bibliografia, ma anche l'occasione di ripensare al ruolo che il paradigma psicoanalitico può continuare a svolgere nella riflessione teorica e nella pratica clinica di psichiatri, psicologi e psicoterapeuti.
Il volume, dopo una ricostruzione storica degli studi che hanno segnato la nascita e lo sviluppo della salute organizzativa, propone una metodologia di analisi del benessere nelle organizzazioni che consente di attuare una verifica dello "stato di salute" di un'organizzazione, di individuare aree di forza e aree da monitorare e di progettare un piano d'azione finalizzato a migliorare il rapporto persona-contesto di lavoro. Tale proposta di ricerca e di intervento sulla salute organizzativa è in armonia con le più recenti indicazioni comunitarie sulla prevenzione dei rischi psicosociali e con la direttiva del ministro della Funzione pubblica sulle misure finalizzate al miglioramento del benessere organizzativo nelle pubbliche amministrazioni.
Il volume raccoglie i contributi dei principali ricercatori italiani sulle più recenti condotte di dipendenza - dalle nuove droghe alle dipendenze sessuali, dal gioco d'azzardo compulsivo alle dipendenze tecnologiche, dalle dipendenze relazionali alla dipendenza da shopping -,con una particolare attenzione agli aspetti clinici e psicopatologici. I vari capitoli prendono in esame le diverse tipologie dell'addiction sotto il profilo dei sintomi, del decorso e dei possibili interventi terapeutici. Vengono inoltre approfonditi gli aspetti evolutivi e la natura degli oggetti o delle, situazioni alla base della dipendenza, al fine di chiarirne i meccanismi eziologici e patogenetici.
I saggi di Michel de Certeau raccolti in questo volume riguardano temi diversi: l'origine e la fondazione dell'antropologia e deIl'etnografia, il rapporto scrittura/oralità, la scrittura della storia e, più in generale, l'epistemologia dell'antropologia e delle scienze umane. Ciò che li unisce è la scrittura in quanto forma fondamentale secondo cui l'Occidente organizza il proprio rapporto con l'altro e con la parola dell'altro."Che cosa fa il sapere occidentale quando scrive l'altro?" è la domanda sottesa a queste pagine; una domanda che Certeau trasforma in un interrogativo più complesso: "Cosa fa un sapere che, alfine di comprendere, trasforma ciò che è vissuto dall'altro in scrittura?".
Le relazioni tra sviluppo individuale e ambiente sono rivisitate, in questo volume, dal punto di vista delle prospettive aperte dall'ecologia dello sviluppo, dalla genetica comportamentale e dalle ricerche sul temperamento. L'individualità rientra in gioco con le sue radici psicobiologiche ma anche con le sue dimensioni intrapsichiche, attualmente rivalutate in alcuni ambiti delle neuroscienze. In una prospettiva più attenta alle differenze individuali, vengono riesaminati problemi che hanno una rilevanza sempre maggiore nell'ambito sociale, come la crescita psicologica in contesti di povertà, l'influenza della televisione e i differenti percorsi dello sviluppo etico-sociale.