Gli autori descrivono un tipo specifico di trattamento psicodinamico importante per un grande gruppo di pazienti (con disturbo antisociale, narcisistico, istrionico, ecc.) caratterizzati da un'organizzazione di personalità borderline. Teoria e clinica si alternano per identificare il trattamento adeguato al percorso di ogni singolo paziente nei differenti stadi della terapia. Il volume costituisce un testo operativo per i professionisti della salute mentale.
Il clima affettivo in cui si dipana l'adolescenza è radicalmente cambiato perché è mutato il modo in cui gli adulti si trovano a esercitare il mestiere di padre e madre. Gli adolescenti attuali vivono il passaggio da un'infanzia privilegiata all'età adulta con grande intensità emotiva. Noia, tristezza, paura e vergogna si alternano come affetti capaci di governare il comportamento dei ragazzi e il disagio che sperimentano. Questo imprime alle loro relazioni modalità espressive che pongono ai padri e alle madri ardui problemi di comprensione e difficili scelte di intervento, che l'autore passa in rassegna, suggerendo risposte possibili.
E' possibile fare previsioni sul destino dei nostri figli? E curare le ferite precoci in modo che non lascino traccia? Ecco la storia di Gwenn, bambina che voleva diventare androgina; di Jimmy, che voleva sempre dormire con i genitori; di Maria, ragazzina priva di identità; di Marielle, dalla straordinaria capacità di ascoltare e capire gli altri. Storie di bambini difficili, seguiti fin dall'infanzia dal noto psichiatra che indica punti di riferimento per genitori, insegnanti ed educatori.
La autrici rivoluzionano le nostre conoscenze sulle prime forme di interazione bambino-adulto, classicamente centrate sullo studio esclusivo del rapporto madre-bambino, ipotizzando l'esistenza di una triangolazione primaria alla base della comunicazione che il bambino rivolge fin dai primi mesi di vita a entrambi i genitori. Sono descritte sia le modalità di sviluppo normali sia le modalità comunicative patologiche che possono intercorrere tra i membri di questo triangolo primario, la famiglia, intesa come unità di base. Il volume si rivolge sia a psicologi e operatori che lavorano nell'ambito della prima infanzia sia a terapeuti interessati a interventi precoci sulla comunicazione patologica tra il bambino e i suoi partner.
Cosa spinge, davanti agli scaffali di un supermercato, a mettere nel carrello il bagnoschiuma di una certa marca? Perché al momento di acquistare un telefonino, ci si affida proprio a "quella" compagnia? E quali sono le determinanti che portano ad esprimere un "certo" voto elettorale? L'Italia ha riscoperto con i sondaggi il gusto di interrogare la gente e di scoprirne preferenze e inclinazioni. Uno sviluppo favorito dal progresso delle tecnologie informatiche che permette di interrogare a distanza grandi campioni di popolazione. Gli autori spiegano come l'acquisto di un bagnoschiuma, il voto elettorale e la stipulazione di un contratto di telefonia possano essere analizzati attraverso lo stesso modello interpretativo.
Il libro esplora l'intreccio costituito dai diversi sentieri nell'ambito della terapia familiare, man mano che generazioni di terapeuti li percorrevano (li creavano) negli anni. Gli eventi che hanno segnato l'evoluzione delle terapie della famiglia, dalla creazione dei primi modelli terapeutici fino a oggi, si intrecciano con il contesto storico, politico e culturale. Vengono privilegiati alcuni punti chiave: inscrivere la terapia della famiglia nella più ampia cornice della cultura in cui si è sviluppata; concentrare l'attenzione sulla prassi oltre che sulla teoria; seguire le persone che hanno contribuito alla crescita della terapia della famiglia, le scuole e le tendenze da essa fondate.