Il tema della croce ritorna frequentemente nelle omelie, catechesi e interventi di papa Francesco. La croce come luogo di speranza che Gesù risveglia tra la gente umile, povera e dimenticata, quella che non conta agli occhi del mondo. Lui ha saputo consolare le miserie umane, ha mostrato il volto di misericordia di Dio, che si è abbassato per camminare con noi, come amico e fratello. Croce non significa tristezza, il cristiano non può essere mai essere triste. Al contrario, ogni cristiano è chiamato a portare un messaggio di speranza e di fiducia nella vita, un messaggio di gioia e di serenità, pur tra le grandi prove e sofferenze che ciascuno attraversa. Non la gioia del possedere tante cose, ma quella che scaturisce dall'incontro con una persona, Gesù, che è in mezzo a noi. Con lui non siamo mai soli, anche quando il cammino della vita si scontra con problemi e ostacoli che sembrano insormontabili. Noi seguiamo Gesù, ma soprattutto sappiamo che lui ci accompagna e ci carica sulle sue spalle: "Per favore, non lasciatevi rubare la speranza, quella che ci dà Gesù!". Il sussidio propone un percorso lungo le stazioni "tradizionali" della Via Crucis, accompagnati dalle parole del vescovo di Roma. Attraverso un linguaggio semplice e concreto, legato all'esperienza degli uomini e delle donne di questo tempo, fa risvegliare in noi la speranza e la fiducia nella vita. I temi sono la gioia, la tenerezza di Dio, il perdono e la consolazione, l'amore di Dio che è accanto nelle prove...
Che cosa accomuna il cammino di Gesù verso la croce e il cammino inaugurato dal sacramento delle nozze? Il dono che Gesù fa di sé sul Golgota rappresenta il vertice di un percorso d'amore che è paradigma della vocazione degli sposi a una comunione fatta di accoglienza, perdono, condivisione; l'evento di croce non è l'ultima parola, ma apre alla risurrezione. Questo "mistero grande" dona agli sposi la grazia dello Spirito, per riviverlo nella concretezza della loro esistenza e camminare verso la perfezione dell'amore.
Sommario
«Questo mistero è grande: lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!» (Ef 5,32). Preghiera d'inizio. I stazione. Gesù è condannato a morte. II stazione. Gesù prende su di sé la croce. III stazione. Gesù cade per la prima volta sotto la croce. IV stazione. Gesù incontra per la prima volta Maria, sua madre. V stazione. Il cireneo aiuta Gesù a portare la croce. VI stazione. La Veronica asciuga il volto di Gesù. VII stazione. Gesù cade la seconda volta. VIII stazione. Gesù incontra le donne. IX stazione. Gesù cade la terza volta. X stazione. Gesù è spogliato delle sue vesti. XI stazione. Gesù è inchiodato alla croce. XII stazione. Gesù muore in croce. XIII stazione. Gesù è deposto dalla croce. XIV stazione. Gesù viene posto nel sepolcro. XV stazione. Gesù risorge da morte e vive glorioso alla destra del Padre. Preghiera di conclusione.
Note sull'autore
Carlo Rocchetta,già docente di Sacramentaria alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e alla Facoltà Teologica dell'Italia Centrale, è socio fondatore della Società italiana per la ricerca teologica e dell'International Academy for Marital Spirituality. Per EDB dirige il Corso di teologia sistematica e ha pubblicato, tra l'altro, I sacramenti della fede (1982; 8a edizione, interamente riscritta in due volumi, 32001); Sacramentaria fondamentale (42007); Il sacramento della coppia (52010); Teologia della tenerezza (42005); Viaggio nella tenerezza nuziale. Per ri-innamorarsi ogni giorno (52010); Elogio del litigio di coppia. Per una tenerezza che perdona (62013); Briciole di tenerezza. Per educarsi allo stupore di essere (22008); Gesù Medico degli sposi. La tenerezza che guarisce (32008); Le stagioni dell'amore (2007); Vite riconciliate. La Tenerezza di Dio nel dramma della separazione (2009); Il Rosario della Tenerezza (2010); Teologia della famiglia (22013), Abbracciami. Per una terapia della tenerezza. Saggio di antropologia teologica (2012; 2° edizione rivista e integrata, 2013).
La tradizionale pratica della Via crucis è riproposta in sette schemi diversi - corrispondenti ai sette venerdì della Quaresima - ciascuno dei quali abbraccia le intenzioni di preghiera di una particolare categoria di persone: il povero, il lavoratore, il giovane, il malato, la famiglia, il sacerdote, per concludere con il Servo di JHWH del profeta Isaia, prefigurazione del Cristo.
Il sussidio vuole sensibilizzare i fedeli su come la Passione di Gesù si rinnovi continuamente nelle realtà più fragili del nostro tempo.
Ogni schema si apre con un'orazione e per ognuna delle 14 stazioni viene offerta una meditazione a tema. Le meditazioni del povero e del sacerdote sono state ispirate dagli scritti di don Primo Mazzolari, come lo stesso autore dichiara nella Nota introduttiva.
Sommario
Nota introduttiva. Canti per l'inizio della celebrazione. I. Il calvario del povero. II. Il calvario del lavoratore. III. Il calvario del giovane. IV. Il calvario del malato. V. Il calvario della famiglia. VI. Il calvario del sacerdote. VII. Il calvario del «Servo di Dio».
Note sull'autore
AVERARDO DINI è sacerdote dell'Arcidiocesi di Firenze. È stato fondatore del settimanale «Toscana Oggi» e autore di diversi volumi, tra cui Dodici parole per Natale (Brescia, 32001), Costruire la casa sulla roccia (Brescia, 2007) e Venne ad abitare in mezzo a noi (Brescia, 2008).
Lo schema della Via Crucis è dedicato alla famiglia: la famiglia come «via della Chiesa», luogo per eccellenza del servire, dell'amare, del farsi vita per gli altri, del donarsi; la famiglia luogo della quotidianità più ordinaria, segnata da gioie e soddisfazioni, ma anche da fatiche e sofferenze.
Sulle orme della Passione di Cristo, il cammino di fede che la Via Crucis invita a percorrere aiuta a trovare un senso alle croci dell'esistenza. Ogni stazione si apre con un brano del Vangelo di Luca; seguono due meditazioni sul significato evangelico e sulla sua valenza nella vita familiare e di coppia, alcune preghiere e un'orazione conclusiva, infine un breve racconto aneddotico per riflettere con un sorriso.
«Grazie alla fede nel Signore morto e risorto, la vicenda familiare può diventare "storia di salvezza", cioè una storia in cui ciascun membro della famiglia può crescere e maturare nell'amore e nel servizio» (dall'Introduzione).
Sommario
Introduzione. I. Una sala, grande e arredata. La casa, la festa della mensa. II. «Questo è il mio corpo». Il dono di sé, il servizio. III. «Alzatevi e pregate». La vigilanza, la lotta spirituale. IV. «Non lo conosco!». L'ignavia, il tradimento. V. «Anche se ve lo dico, non mi crederete». La Parola, le parole. VI. Costui solleva il popolo. Il pregiudizio, il rifiuto. VII. Gli misero addosso la croce. La croce, la condivisione. VIII. «Piangete su voi stesse e sui vostri figli». La cronaca, la condivisione del cuore. IX. «Salva te stesso». La provocazione, la «follia» dell'amore. X. «Oggi sarai con me, nel paradiso». L'incontro, il mistero della misericordia. XI. «Veramente quest'uomo era giusto». La testimonianza - il «credo». XII. Un sepolcro scavato nella roccia. L'onore - la nostra speranza. XIII. Osservarono il riposo. L'osservanza - l'attesa. XIV. Pieno di stupore per l'accaduto. La risurrezione - la bella notizia.
Note sugli autori
Don LUIGI GUGLIELMONI è parroco e catecheta. Collabora a varie riviste di catechesi e pastorale e ha pubblicato una cinquantina di libri, alcuni dei quali tradotti in varie lingue.
FAUSTO NEGRI, coniugato e con un figlio, è stato insegnante di religione cattolica ed è impegnato nella pastorale giovanile e familiare.
INSIEME, sono autori di numerosi testi e sussidi educativi. Presso le EDB hanno pubblicato Il tredicesimo in campo. Atleti di Dio con Paolo di Tarso (22009), Effonda ovunque il tuo profumo. Via Crucis col Vangelo di Marco (2012) e Una grande gioia. Novena di Natale con il Vangelo di Luca (2012); di P. Mazzolari hanno curato L'amore più grande. Via Crucis (2009), La mia miseria, la tua misericordia. Preghiere (22011), Seminatori della Parola. Don Primo Mazzolari ai catechisti e agli operatori pastorali (32011), «Per noi era come il pane». Don Primo Mazzolari e l'Eucaristia (2011), «La Chiesa fa casa con l'uomo». Don Primo Mazzolari per la famiglia (2011) e «Un altro vedere». Don Primo Mazzolari e la fede (2012).
Descrizione dell'opera
Pur rispettando l'impostazione tradizionale, la Via Crucis di De Candido presenta spunti originali: ogni stazione è infatti raccontata in prima persona dalla voce narrante di un personaggio evangelico o appartenente alla tradizione apocrifa. I salmi che accompagnano la successione delle tappe verso il Calvario tratteggiano emozioni e stati d'animo di Gesù e con lui di ogni "crocifisso". Le orazioni traducono nella vita quotidiana le attese e le invocazioni dei fedeli.
Sommario
Presentazione. I. Gesù è condannato a morte. Io sono uno che non vuole sporcarsi le mani in difesa II. Gesù è caricato della croce. Io sono uno con la mentalità del colpevolista. III. Gesù cade per la prima volta. Io sono uno che starebbe solo a guardare indifferente. IV. Gesù incontra sua madre. Io sono il segno di chi comprende il dolore altrui. V. Gesù è aiutato dal cireneo a portare la croce. Io sono uno che sceglie la compassione. VI. La veronica asciuga il volto di Gesù. Io sono vera icona di vergine amore. VII. Gesù cade per la seconda volta. Io sono uno che perde occasioni di umanità. VIII. Gesù incontra le donne di Gerusalemme. Noi siamo segno di coloro che generano la pietà. IX. Gesù cade per la terza volta. Io sono uno che tarda nel risvegliarsi alla solidarietà. X. Gesù è spogliato delle vesti. Io sono uno con la nostalgia dell'occhio puro. XI. Gesù è inchiodato sulla croce. Io sono un esecutore di vessazioni. XII. Gesù muore sulla croce. Io sono uno lento a capire. XIII. Gesù è deposto dalla croce. Io sono uno che finalmente esce allo scoperto. XIV. Gesù è deposto nel sepolcro. Io sono uno convinto che la morte non canta vittoria. XV. Gesù è veramente risorto. Siamo in tanti ad annunciare che il Signore è risorto.
Note sull'autore
LUIGI DE CANDIDO, docente emerito alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma e all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Vicenza, è attualmente direttore di infermeria conventuale e collaboratore pastorale presso il santuario mariano di Monte Berico (VI). Ha al suo attivo numerose collaborazioni con periodici e riviste di spiritualità.
«C’è un corteo di beati che percorre insieme a Gesù la via del Calvario. Sono invisibili agli occhi della massa, ma in realtà sono i veri protagonisti di un cammino che li vede raccolti in prima linea sulle strade che ancora oggi invocano una comunità tutta nuova» (dall’Introduzione). Meditando il Vangelo delle Beatitudini, la Via Crucis ripropone la Passione con gli occhi degli operatori di pace, dei volontari, dei martiri, dei poveri, degli ammalati, delle vittime della violenza e della guerra: sono i beati dei nostri giorni, monito per la Chiesa e per ogni battezzato a essere fautori di una nuova società, che nasca alla luce della carità e dell’amore e testimoni il messaggio di salvezza di Cristo.
SOMMARIO
Introduzione. I. Gesù è condannato a morte. II. Gesù è caricato della croce. III. Gesù cade la prima volta. IV. Gesù incontra sua madre. V. Gesù è aiutato da Simone di Cirene. VI. La veronica asciuga il volto di Gesù. VII. Gesù cade la seconda volta. VIII. Gesù incontra le donne di Gerusalemme. IX. Gesù cade la terza volta. X. Gesù è spogliato delle vesti. XI. Gesù è inchiodato. XII. Gesù muore in croce. XIII. Gesù è calato dalla croce. XIV. Gesù è calato nel sepolcro. XV. Gesù risorge da morte.
Descrizione dell'opera
La Via Crucis proposta dal priore di Bose è ispirata al Vangelo secondo Marco. «Nell'offrire questa contemplazione della passione di Gesù, dalla condanna alla sua resurrezione, questa Via Crucis, Via Lucis, sento tutta la verità della mia pochezza di semplice cristiano che geme e osa dire: "Il tuo volto, Signore, io cerco: non nascondermi il tuo volto!" (Sal 27,8-9)».
Oltre alle contemplazioni degli episodi evangelici egli dà spazio ad alcune poesie, «parole quanto mai capaci di esprimere il non-detto, poesie di cristiani e di non cristiani, tutti feriti dal volto disprezzato e sfigurato dell'uomo, tutti in attesa di un volto trasfigurato, tutti con una domanda nel cuore: "Cosa posso sperare?". I cristiani sanno - e lo sanno solo per grazia! - che Gesù Cristo è capace di rispondere a questa domanda».
Sommario
Introduzione. Via Crucis, Via Lucis. Preghiera iniziale. I. Gesù nell'orto degli ulivi. II. Gesù, tradito da Giuda, è arrestato. III. Gesù è condannato dalle autorità religiose. IV. Gesù è rinnegato da Pietro. V. Gesù è giudicato da Pilato. VI. Gesù è flagellato e incoronato di spine. VII. Gesù è aiutato dal Cireneo a portare la croce. VIII. Gesù è crocifisso. IX. Gesù muore in croce. X. Le donne al Calvario. XI. Gesù è deposto nel sepolcro. XII. L'alba di Pasqua. Conclusione. Appendice. Poesie. Bibliografia.
Note sull'autore
ENZO BIANCHI, priore della Comunità monastica di Bose, ha insegnato teologia biblica alla facoltà di filosofia dell'Università San Raffaele di Milano e collabora con La Stampa, La Repubblica, Avvenire e Jesus. Tra i suoi testi, che coniugano spiritualità cristiana e cammini di umanizzazione, ricordiamo i più recenti: Una lotta per la vita. Conoscere e combattere i peccati capitali, San Paolo, Cinisello Balsamo 2011; Perché avete paura? Una lettura del Vangelo di Marco, Mondadori, Milano 2011; Le vie della felicità. Gesù e le beatitudini, BUR, Milano 2011; per EDB, insieme a Luigi Ciotti ed Ernesto Olivero, ha pubblicato Michele Pellegrino. Padre della Chiesa padre della città (2012).
Descrizione dell'opera
Il cammino della Via Crucis si snoda lasciandosi sollecitare dai personaggi della Passione presenti nel Vangelo di Marco. A ogni stazione, l'attenzione si concentra attorno a un gesto/simbolo che aiuta ad addentrarsi nel mistero della "follia d'amore" della croce, la cui forza traspare sotto il segno della debolezza.
L'edizione a caratteri grandi è particolarmente apprezzata da persone anziane o con difficoltà di lettura.
Sommario
Premessa. I stazione. Gesù e la donna col nardo: il profumo. II stazione. Gesù e i discepoli: il pane e il vino. III stazione. Gesù e Giuda: la corda. IV stazione. Gesù e il sinedrio: il candelabro a sette braccia. V stazione. Gesù e Pietro: la frase della serva. VI stazione. Gesù e Pilato: il bacile d'acqua. VII stazione. Gesù e Barabba: la catena. VIII stazione. Gesù e i soldati: la sferza, un "casco" di spine. IX stazione. Gesù e Simone di Cirene: la croce portata in orizzontale. X stazione. Gesù e i ladroni: due piccole croci. XI stazione. Gesù e il centurione: la croce in verticale. XII stazione. Gesù e le pie donne presso la croce: il mazzo di fiori. XIII stazione. Gesù e Giuseppe d'Arimatea: il lenzuolo. XIV stazione. Gesù e le pie donne nel giorno di Pasqua, il canto di gioia, l'incenso.
Note sugli autori
Don LUIGI GUGLIELMONI è parroco e catecheta. Collabora a varie riviste di catechesi e pastorale e ha pubblicato una cinquantina di libri, alcuni dei quali tradotti in varie lingue.
FAUSTO NEGRI, coniugato e con un figlio, è stato insegnante di religione cattolica ed è impegnato nella pastorale giovanile e familiare.
INSIEME, sono autori di numerosi testi e sussidi educativi. Presso le EDB hanno pubblicato Il tredicesimo in campo. Atleti di Dio con Paolo di Tarso (22009) e di P. Mazzolari hanno curato L'amore più grande. Via Crucis (2009), La mia miseria, la tua misericordia. Preghiere (2009), Seminatori della Parola. Don Primo Mazzolari ai catechisti e agli operatori pastorali (2009), «Per noi era come il pane». Don Primo Mazzolari e l'Eucaristia (2011) e «La Chiesa fa casa con l'uomo». Don Primo Mazzolari per la famiglia (2011).
Nel contemplare il mistero della Croce il fedele è accompagnato dalle meditazioni di santa Teresa di Gesù Bambino, vergine e dottore della Chiesa, a trasformare il dolore del Cristo, che ricapitola in sé il dolore del mondo, in un'offerta d'amore. La struttura della Via Crucis è quella classica, inoltre la veste tipografica a caratteri grandi testimonia la costante attenzione di EDB nei confronti degli anziani e delle persone con difficoltà di lettura.
Sommario
Introduzione. Preghiera iniziale. 1a stazione. Gesù in agonia nell'orto degli ulivi. 2a stazione. Gesù è tradito da Giuda e trattiene Pietro dalla violenza. 3a stazione. Gesù è condannato dal sinedrio. 4a stazione. Gesù è rinnegato da Pietro. 5a stazione. Gesù è giudicato da Pilato. 6a stazione. Gesù è flagellato e coronato di spine. 7a stazione. Gesù viene caricato della croce. 8a stazione. Gesù è aiutato dal Cireneo a portare la croce. 9a stazione. Gesù incontra le donne di Gerusalemme. 10a stazione. Gesù è crocifisso. 11a stazione. Gesù promette il suo Regno al buon ladrone. 12a stazione. La Madre di Gesù e il discepolo che egli amava ai piedi della croce. 13a stazione. Gesù muore sulla croce. 14a stazione. Gesù è deposto dalla croce e collocato nel sepolcro. Preghiera e benedizione finale.
Descrizione dell'opera
La Via Crucis è una pia pratica che nessuna parrocchia o comunità trascura. Sia nella scelta dei testi biblici che nelle meditazioni, Galeone offre spunti di riflessione che invitano i credenti a percorrere il cammino di conversione.
Il sussidio ha una struttura classica: per ogni stazione sono offerti un brano biblico, una breve riflessione, una invocazione, una preghiera e il canto dell'antifona. La veste tipografica a caratteri grandi rende il prodotto particolarmente fruibile da parte di anziani e ipovedenti. Il sussidio è adatto sia alle comunità parrocchiali che alla preghiera personale.
Sommario
Preghiera d'inizio. I stazione. Gesù è condannato a morte. II stazione. Gesù prende la croce. III stazione. Gesù cade per la prima volta. IV stazione. Gesù incontra sua madre Maria. V stazione. Simone aiuta Gesù a portare la croce. VI stazione. Veronica asciuga il volto di Gesù. VII stazione. Gesù cade per la seconda volta. VIII stazione. Le donne di Gerusalemme piangono su Gesù. IX stazione. Gesù cade per la terza volta. X stazione. Gesù viene spogliato delle vesti. XI stazione. Gesù è inchiodato sulla croce. XII stazione. Gesù muore sulla croce. XIII stazione. Gesù è deposto dalla croce. XIV stazione. Gesù è sepolto. Riflessione conclusiva.
Note sull'autore
Franco Galeone, nato a Fragagnano (TA), è sacerdote salesiano. Dopo le lauree in storia e filosofia e in sociologia, ha svolto il suo ministero soprattutto nella scuola. È stato preside di liceo a Soverato (CZ), ha insegnato antropologia e sociologia a Taranto, filosofia presso l'Istituto teologico di Catanzaro. Attualmente è preside a Caserta (Istituto salesiano Sacro Cuore di Maria, liceo classico e scientifico paritario) e insegna filosofia presso l'ISSR di Napoli e Caserta. Ha pubblicato: Tesi sul Novecento. Quaderni, 6 voll., Taranto 2003; Ebrei e cristiani, Caserta 2000; Il Novecento. Critica storica, 3 voll., Taranto 1999; Dizionario interdisciplinare di filosofia, Taranto 1998; In principio era la meraviglia. Storia della filosofia, 3 voll. + Antologia di testi filosofici, Taranto 1997; Ascolta Israele: note di spiritualità ebraica, Leumann (TO) 1995; Da perfidi giudei a fratelli maggiori, Leumann (TO) 1995; Schopenhauer: un mistico senza Dio, Taranto 1995; Blaise Pascal: sublime misantropo?, Taranto 1994; Agostino: il Platone cristiano, Taranto 1994; Le parole e i giorni, Catanzaro 1992; Ecce Homo: itinerario di antropologia teologica, Leumann (TO) 1991; Lo avete fatto a me: cristiani ed ebrei ricordare per dialogare, Taranto 1986. Con le EDB ha pubblicato: Dio le opere i giorni. Temi per l'omelia e la riflessione. Anno A, B, C (2003-2005); Dio le opere i giorni. Santi e ricorrenze (2005); La via della Nascita (2009).
Descrizione dell'opera
L'autore invita a compiere il pio esercizio della Via Crucis contemplando la passione del Cristo, così com'è narrata nei testi dei Vangeli. Egli tuttavia non si limita a richiamare quegli avvenimenti, ma ne sottolinea anche l'attualità, in quanto il Maestro anche attualmente viene percosso, torturato e condannato in tanti fratelli.
«Ancora oggi Gesù è oltraggiato, deriso, spogliato; ancora oggi porta la croce per le strade del mondo e, apparentemente sconfitto, viene inchiodato in croce. Però alla sconfitta per amore segue un'alba nuova di speranza, di vittoria e di vita» (dall'Introduzione).
Sommario
Preghiera iniziale. I stazione. Gesù prega nel Getsemani. II stazione. Gesù, tradito da Giuda, è arrestato. III stazione. Gesù è condannato dal Sinedrio. IV stazione. Gesù è rinnegato da Pietro. V stazione. Gesù è giudicato da Pilato. VI stazione. Gesù è coronato di spine. VII stazione. Gesù è caricato della croce. VIII stazione. Gesù è aiutato dal Cireneo a portare la croce. IX stazione. Gesù incontra le donne di Gerusalemme. X stazione. Gesù è crocifisso. XI stazione. Gesù promette il suo Regno al buon ladrone. XII stazione. Gesù in croce, la Madre e il discepolo. XIII stazione. Gesù muore sulla croce. XIV stazione. Gesù è deposto nel sepolcro. Preghiera conclusiva.
Note sull'autore
Ubaldo Terrinoni, religioso cappuccino di Viterbo, laureato in teologia dogmatica e licenziato al Pontificio Istituto Biblico, insegna Nuovo Testamento all'Istituto filosofico-teologico di Viterbo. È stato ministro provinciale dei cappuccini del Lazio e presidente della Conferenza dei superiori provinciali cappuccini d'Italia. È consultore della Pontificia congregazione per le cause dei santi. Tra le sue pubblicazioni: Lineamenti di pedagogia evangelica, Borla, Roma 1990; Messaggi biblici per vivere, Borla, Roma 1991; presso le EDB: «Se tuo fratello...» (Mt 18,15). Sui sentieri evangelici della vita fraterna (1995); Il vangelo dell'incontro. Riflessioni su Luca (22000); Parola di Dio e voti religiosi. Icone bibliche (22005); C'è l'Aldilà? Indagine biblica sulle ultime realtà dell'uomo (2006); La sapienza del cuore. Meditazioni bibliche (2007); «Buono è il Signore» (Sal 103,8). Il messaggio biblico della misericordia (2008). Collabora con riviste dell'Ordine (Laurentianum e Italia Francescana) e con riviste scientifiche nazionali (Rivista Biblica e Parole di Vita).