L’Egitto è stato uno dei miti principali della cultura europea fin dall’Umanesimo. Uno dei capitoli principali di questa storia è costituito dall’opera di Athanasius Kircher il quale si interroga sui rapporti tra Roma e l’Egitto proponendo di individuare nell’antica teologia egizia un’anticipazione di dottrine fondamentali dello stesso cristianesimo e in particolare delle dottrine della Trinità e dell’incarnazione di Cristo. Gettando luce su uno dei personaggi più eclettici e complessi del Seicento, questo volume ricostruisce l’ambiente culturale della Roma barocca caratterizzata dal fiorire degli studi linguistici e dal fascino per l’antico Egitto con un’attenzione specifica alla politica religiosa e culturale della Chiesa cattolica.
Il volume raccoglie gli atti del Colloquio internazionale tenutosi alla Scuola Normale nel novembre 2003. Esso intende chiarire la figura e l'interpretazione del ruolo dell'artista sia nel mondo bizantino che in quello cristiano-orientale, mettendone a fuoco i vari aspetti e le complesse conformazioni. Il volume intende apportare un contributo innovatore alla conoscenza di un tema in genere poco conosciuto, o poco studiato, della nostra cultura.
Questo volume intende ricostruire le variegate relazioni che intercorsero fra filosofi ed eruditi francesi ed italiani nell'arco dell'Ottocento. Mentre nella penisola italiana il discutere delle cose di Francia fu insieme un interrogarsi sulla nostra complessa vicenda storica e sul faticoso costituirsi dello stato unitario, niente di simile è riscontrabile oltralpe: la cultura filosofica italiana vi rimase infatti una zona opaca e poco nota. Articolato in due sezioni - Filosofia francese, filosofia italiana: sguardi incrociati e Momenti e figure - il libro offre una ricostruzione degli sviluppi che talune dottrine ebbero nelle due culture nazionali, come nel caso dello spiritualismo, del positivismo o del neokantismo; ad essa segue una puntuale disamina di singole figure, Cousin e Balzac, Guyau e Durkheim, Croce e Sorel. Attraverso una serie di sondaggi, gli interventi individuano punti di vista originali, contribuendo a gettare nuova luce su aspetti decisivi della cultura fra Otto e Novecento.