Un percorso attraverso la multiforme famiglia delle immagini fotografiche. Un itinerario che aiuta a impostarne la lettura fornendo metodi di analisi e occasioni di crescita critica. Il testo include varie sezioni tematiche e utili strumenti quali il glossario, le schede di esercitazione e gli esempi di lettura tratti dalla vita quotidiana. Grazie anche alle immagini di supporto, questo libro aiuta a gestire le variabili del linguaggio fotografico: un linguaggio che, proprio perché sentito come quotidiano e familiare, raramente si lascia affrontare criticamente.
Sullo sfondo della complessa situazione politica (le grandi monarchie assolute), religiosa (il clima da dopo Controriforma) e sociale dell'Europa nel XVII secolo, si sviluppa e concretizza la civiltà dell'immagine, in una ricerca forzata della novità nelle forme esteriori ed estetiche. Per i suoi miglioramenti non solo in campo creativo (arte, teatro, poesia), ma anche scientifico, questo periodo è conosciuto come il "secolo d'oro". Il volume analizza l'arte in Europa con i suoi protagonisti e le sue evoluzioni principali.
A partire dagli anni Sessanta la chiesa dell'America Latina si è trovata di fronte ad una realtà dalle enormi dimensioni: grandi masse di poveri che prendono coscienza di essere emarginati dai frutti del processo produttivo. La questione è: come essere cristiani in un mondo in cui una grande parte della popolazione vive in situazione di miseria? La fede cristiana acquista una dimensione politica e il tema della liberazione assume significati concreti e storici: non solo una liberazione dal peccato ma anche un processo di trasformazione, in cui i poveri recuperino la propria dignità vilipesa e collaborino alla gestazione di una società non necessariamente ricca, ma più giusta e fraterna.
Il cittadino che non c'è è un libro inchiesta che, con un'ampia documentazione, denuncia l'omologazione, la strumentalizzazione politica, nonché i pregiudizi con cui spesso sono trattati i temi dell'immigrazione nei media.